Una serie di racconti su alcuni temi della vita in generale, spero vi piacciano e anzi, se avete delle idee da darmi le accetto volentieri. Ho chiamato questa raccolta Spider Lily perché quest'ultimo è un fiore tipico giapponese che adoro moltissimo. Esistono vari detti su questo fiore e uno di quelli tra i più conosciuti è "le foglie non vedono i fiori, i fiori non vedono le foglie ( 葉見ず花見ず - hamizuhanamizu )" perché quando nasce il fiore non vi è nessuna foglia verde ma una volta appassito il fiore, al suo posto nascono delle foglie che lo ricoprono, e quando rinascerà di nuovo, le foglie scompariranno di nuovo. Quasi come se si stessero rincorrendo a vicenda senza mai incontrarsi. Questo fiore esprime il significato della morte e dell'addio finale, però non nel senso negativo del termine, quasi a lasciar andare le cose, una morte serafica. Alcuni hanno detto che è un fiore che guida le persone nella vita dopo la morte. Perciò il mio intento era di suggestionare un'inquietante tranquillità, una tranquillità apparente, non che voglia effettivamente parlare di morte.
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