capitolo 6 - La festa d'autunno

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Sabato mattina al tavolo dei serpeverde Theo annunciò: "Ragazzi stasera c'è la festa! avete già scelto la vostra preda?" "fate schifo veramente" disse Bianca in coro con Daphne "Draco tu chi hai adocchiato?" chiese Blaise a Draco "emh nessuno in particolare" disse pensieroso mentre fissava la Granger nell'altro tavolo mentre faceva colazione e leggeva un libro. Guardò i suoi occhi color miele che brillavano grazie ad un piccolo spiraglio di luce che entrava nella sala grande. "Ragazze" disse Astoria riferendosi alle femmine, ma i ragazzi curiosi ascoltarono la conversazione "ho sentito delle voci su Mclaggen e la Granger" "cosa?" chiede Pansy "dicono che alla festa voglia provarci con Hermione" Draco a quelle parole diventò rosso dalla rabbia e poi pensò *no Draco, perché ti da fastidio, non te ne frega niente della sangue sporco* e come al solito anche solo se pensava a quella parola per riferirsi ad Hermione si senti quasi male e triste.

***
Erano le otto di sera e a breve sarebbero arrivati tutti i ragazzi nella sala comune dei serpeverde. Bianca scese le scale ed arrivò in sala comune, aveva un maglione che lasciava fuori un pezzetto di pancia e dei jeans neri. "Hai capito la ragazza" esclamò Theo "vuoi un pugno Nott?" lo minacciò Draco mentre si dirigeva verso la sorella "ma come cazzo ti sei vestita?" "Draco ma ce la fai? Ho su dei semplici pantaloni e un maglione. Stai calmo" lo tranquillizzò la sorella "non sto calmo. Sappi che tengo d'occhio Diggory" "qua quello che dovresti tenere d'occhio è Nott" ed indicò il ragazzo.

"Venite. Avanti" disse urlando Blaise per farsi sentire dato che c'era la musica altissima di sottofondo. "Ei Cedric sei arrivato" lo accolse Bianca "ei Bianca tutto bene?" "interrompo qualcosa?" si intromise Draco "basta Draco hai rotto le palle" "che ti avevo detto amico" disse Theo che passava di lì con una ragazza per mano. "va bene Bianca, io sono qui in giro te lo dico" disse Draco "si. dai vai".

"Bianca vieni, forza!" disse Daphne prendendole il braccio "arrivo subito Cedric" e la ragazza fu trascinata via. "Guarda - disse Daphne alle ragazze - quella è Hermione vero?" c'era una ragazza, probabilmente anche tanto ubriaca, che ballava in mezzo alla sala "oddio si, è lei" disse Bianca ridendo "che succede qui?" arrivarono Theo, Blaise e Draco "guardate chi si sta scatenando in mezzo alla sala" disse Astoria indicando Hermione "non ci credo, è lei" chiese Theo "eh si" "beh ci si potrebbe fare un pensierino" "Theo dimentichi che stasera ci vuole provare Cormac" disse Blaise. Draco era rimasto immobile, provava tante emozioni insieme: ammirazione, eccitazione, stupore e.. gelosia *geloso io?! Perché dovrei* pensò il ragazzo "beh devo dire che non me lo aspettavo" disse Draco, la sorella lo guardò "che cosa intendi?" "ehm nulla.." e decise che sarebbe rimasto nei paraggi per controllare se Cormac si fosse fatto avanti.

Quel momento non tardò ad arrivare. Dopo che Draco aveva notato che era parecchio ubriaca era stato allerta. Vide Cormac avanzare verso di lei e iniziò a ballare con lei prendendola per i fianchi *troppo vicino per i miei gusti* pensò il ragazzo che si precipitò tra i due quando vide che lui aveva preso la mano di Hermione e la stava portando in una stanza vuota. "Che cazzo fai Mclaggen?" "qualche problema Malfoy?" ribatte Cormac "beh si, questa stanza non è tua. ora che ci penso non sei stato invitato. FUORI" urlò e tirò un pugno in faccia a Cormac che corse via. "Che cazzo fai Malfoy?" chiese la ragazza seccata "non te la saresti mai spassata con lui se non fossi ubriaca. Dai vieni, andiamo in un posto più tranquillo". Quando arrivarono in camera di Draco, Hermione si mise a ridere "cosa ridi?" le chiese il ragazzo "ho capito cosa stai facendo. dato che non sono perfettamente in me tu stai cercando di approfittarti di me. poi domani mi insulterai come al solito e riderai di me" "ti sbagli. quello che si stava approfittando di te era Cormac. ma lo hai visto? stava sbavando solo a guardarti" "e tu Draco? - disse la ragazza avvicinandosi un po' a lui - ti piaccio almeno un po'?" *porca puttana se mi piaci* pensò il ragazzo "Granger sei ubriaca ti porto nel tuo dormitorio" "non voglio andarci, sto qui. Dormo qui" si tolse le scarpe e si sdraiò nel letto "non puoi. domani quando tornerai in te mi ammazzerai" "dai Draco, vieni qui vicino a me" indicò con una mano lo spazio vuoto "Granger tu non me la stai rendendo semplice lo sai?" "vieni qui" *cazzo. domani sarà furiosa però non resisto* pensò il ragazzo mentre si tolse la giacca e le scarpe. "Guarda che puoi venire più vicino" "non provocarmi Granger. Dovranno darmi un premio perché dormirò una notte con te e resisterò alle mille tentazioni" Hermione si avvicinò a lui e si mise a conca vicino a lui "cazzo Granger" ma la ragazza si era addormentata al solo tocco del calore di Draco.

***

La mattina dopo Hermione si svegliò con un braccio intorno alla vita, le faceva male la testa e non ricordava nulla di quello che era successo. Si girò per vedere a chi appartenesse quel braccio e si rese contò che era di Draco. Non fece movimenti bruschi, era tranquilla e si sentiva protetta. Iniziò a fissarlo *è proprio bello mentre dorme* penso la ragazza che però si risvegliò dai sui pensieri e si alzò dal letto. Si mise a camminare molto velocemente, guardò il vestito che indossava da ieri e profumava di Draco. Draco in quel momento aprì gli occhi e vide Hermione con il vestito tutto arrufato che copriva a pelo quello che doveva coprire "se ti stai chiedendo se abbiamo scopato la risposta è no" la ragazza presa dallo spaventò fece un urletto "ora tu mi dici perché ho dormito qua abbracciata con te. ti sei approfittato non è vero?" "in realtà Granger ti ho portato via da Cormac che voleva farci dentro con te che eri ubriaca" disse ridendo "cosa?! e io dovrei crederti?" disse sconcertata Hermione "quando siamo arrivati qui tu continuavi a stuzzicarmi e devo ammettere che è stato abbastanza difficile resisterti" Hermione diventò rossa "impossibile" fu l'unica parola che riuscì a dire "credi quello che vuoi Granger - si avvicinò, era a cinque centimetri dalla sua bocca - io so cos'è successo". Hermione si allontanò, prese velocemente le sue cose e uscì dalla camera lasciando Draco sbalordito.

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