you're my candy - ushiten

°24°

[parte I]

Nella stanza c'era un silenzio assordante.

Nessuno osava parlare.
Il padre del rosso aveva la testa china, forse pentito delle sue azioni, mentre i genitori di Wakatoshi avevano una faccia tutt'altro che amichevole.

La madre di Tendou decise di parlare e con tono acido chiese al marito di alzare la testa e di affrontare il figlio.

L'uomo sussultò leggermente al tono della moglie ma alzò lo sguardo per poter scorgere un piccolo sorriso da parte di suo figlio.

Gli vennero le lacrime agli occhi.
Aveva il cuore in gola, lo stomaco sotto sopra, le mani e le gambe tremavano.

Avrebbe voluto parlare ma se da una parte lo sguardo rassicurante del figlio lo tranquillizzava dall'altra parte, lo sguardo della moglie, lo rendeva nervoso e tremendamente colpevole.

Respirò lentamente e cercò di trovare le parole adatte da dire al figlio.

<Tendou> disse sospirando il suo nome <So di averti fatto del male> secondo sospiro <E me ne pento amaramente> girò lo sguardo verso la moglie, si fece coraggio e continuò <So di non essere il padre perfetto che desideravi e so -si girò verso la moglie- di non essere il marito che tu meriti. Ma voglio cambiare, voglio migliorare, voglio essere migliore per voi che siete la cosa più bella che mi sia capitata in tutta la mia vita.> piccole lacrime scendevano sul viso dell'uomo. <Non chiedo il perdono, perché non lo merito, ma una seconda opportunità, ti prego> il tono disperato fece scioccare la moglie che non aveva mai visto l'uomo in codeste condizioni.

Il rosso sospirò, un pò commosso dalle parole del padre.

<Papà?> Tendou lo chiamò <Mi hai fatto davvero male, lì dentro è stato un inferno. Senza la mamma, senza Wakatoshi-kun ed anche senza di te. Ero solo, non mi facevano stare con nessuno. È stato orribile papà, orribile.> continuò a guardare l'uomo negli occhi <Ma sei mio padre e so che vuoi cambiare, ti voglio bene> concluse sfoderando uno dei sorrisi più belli.

Il padre, in uno scatto, si alzò per abbracciare il figlio che restò scioccato ma ricambiò subito appena si rese conto della situazione.

L'uomo si girò verso sua moglie, che non aveva ancora aperto bocca, in un attimo di silenzio si ritrovò a pensare che era bella proprio come la prima volta che la vide.

La donna scosse la testa e sorrise leggermente facendogli capire di potersi avvicinare.

Gli diede un bacio sulla fronte e lo abbracciò come mai aveva fatto, sapeva di non aver sbagliato a dire di sì quel giorno.

Tutto sembrava andare bene, se non per i genitori di Wakatoshi che erano leggermente irritati.

Tendou diede un colpetto a Wakatoshi ed il ragazzo si girò verso i suoi genitori <Mamma, papà> sospirò <Devo dirvi una cosa> disse guardandoli negli occhi.

Il padre del ragazzo si era irrigidito mentre la madre aveva già preso in mano il crocifisso della sua collana.

Wakatoshi a vedere i due fare così pensò quasi di non dire più nulla, ma la mano di Tendou stressa tra le sue ed i genitori del rosso pronti a tutto per difenderlo gli fecero cambiare idea.

<Non è facile da spiegare, forse vi siete già fatti un idea. Ho sempre evitato di parlarvene perché avevo paura, soprattutto di te papà> l'uomo ebbe un brivido e Wakatoshi, per un istante, vide una scintilla di paura negli occhi del padre <Mamma, a te volevo dirlo, ci avevo pensato più di una volta. Lo sai, ti voglio un mondo di bene e sarai l'unica donna di tutta la mia vita ma, anche con te, ho avuto paura.> la donna scosse la testa, quasi a negare ciò che il figlio cercava di dirgli.

<A me, piacciono i maschi a me piace Tendou. Mi rende felice, il suo sorriso mi rallegra e la sua risata porta luce all'interno della mia vita.> sospirò <So di amarlo con tutto me stesso e non vi sto dicendo tutto questo per aveva la vostra benedizione ma solo perché siete i miei genitori e perché vi voglio bene.>

Wakatoshi prese un lungo respiro.
Non sapeva cosa aspettarsi dai suoi genitori.

Non aveva il coraggio di guardarli in faccia ma, sempre Tendou, gli diede un altro piccolo colpetto ed il ragazzo alzò lo sguardo.

Forse, era meglio se non lo faceva.

AHHHHHHH MI DISPIACE!!
i'm really sorry luvs but i'm busy with school and other stuff AND KSKZLZLZLSLA.
tbh non sono stata molto bene mentalmente, diciamo che la mia salute psicologica sta peggiorando ma si spera in un miglioramento.
sono sta arrabbiata con me stessa per non aver potuto aggiornare prima ma spero di farmi perdonare con questo capitolo!🥺👉🏻👈🏻
voi, invece, come state? <3
spero che vada tutto bene!!
per qualsiasi cosa io ci sono,
kiss kiss <3