✈︎A summer love ✈︎ (Iwaizumi Hajime x reader)

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In meno di un secondo chiudo Hijime alle mie spalle e a passo sicuro esco nella veranda dove il ragazzo davanti a me mi guarda leggermente terrorizzato.
I capelli biondi risplendo sotto il sole e suoi occhi verdi fanno la medesima cosa, mi sorride a sottecchi, arricciando i lati della bocca.

Gli sorrido a mia volta e lo saluto con gentilezza alzando di poco la mano in sua direzione, lui ricambia imbarazzato.

-buongiorno (T/n)-san-soffia a bassa voce,assumendo un tono dolce quanto quello di un bambino.
-buongiorno Ejii-chan-

-io...io non volevo disturbare-
Le sue guance adesso sono lievemente più rosse e lo vedo leggermente e dico leggermente terrorizzato all'idea di Haijime.

-per favore non ti preoccupare...i miei amici...-mi giro leggermente verso la finestra e la li vedo spiacciare nascosti.
Sospiro esausta.
-i miei amici sono degli idioti...,comunque Eji-Chan vuoi un caffè,un the o..-

Subito la sua voce preoccupata mi ferma.
-no non ti devi scomodare (T/n)-San ero venuto solo per dirti una cosa,non serve scomodarsi-
Rimango un attimo ammutolita a tutto quel fluire di parole e così lo ascolto attentamente.

Il sole si era alzato in cielo e il vento ci sfiorava la pelle mentre un po' di sabbia,ai nostri piedi,ci solleticava la pelle.

Appena io e Ejii ci separiamo mi ritrovo in casa,un una casa completamente vuota o quasi.
Toru come sempre non si fa molti scrupoli a rimanere con una rivista in mano sopra il tavolo della cucina.
Anzi mi sorride sorione e mi indica le scale accenandomi con lo sguardo che qualcuno qua tra di noi è molto permaloso,e geloso.

Sospiro esausta e divertita allo stesso modo mentre percorro le scale.
Makki e Issei,già sul corridoio,davanti alla mia stanza, mi sorridono disperati e c'e veramente poco da dire.

La porta scricchiola mentre entro nella stanza e osservo la figura imbronciata del mio ragazzo.
Gli occhi color oliva nascosti tra le palpebre e le braccia muscolose piegate dietro il capo.

Lo vedo sbuffare dal naso come i tori inferociti però senza timore mi avvicino.
Mi siedo sul letto accanto a lui e percorro con le dita i pettorali marcati fino ad arrivare alla guancia,dove lascio una dolce carezza.

Sfioro il suo viso con gentilezza come se da un momento all'altro se ne potrebbe andare.
Con il police tocco le sue labbra e con una lentezza sovraumana appoggio le miei creando un piccolo contatto.Semplice e fugace.

Lo sento sorridere trascinandomi a sua volta e accoccolandomi di più verso il suo petto mentre continuo a lasciare una scia di baci sul suo viso.

Le sue mani con lentezza scendono più in basso e mi prendono i fianchi coperti dalla maglietta bianca,mentre piano piano quel bacio diventa qualcosa di più.

Picchietta con la lingua sulle mie labbra e spinge il volto un po' più verso di me.
L'accesso avviene poco dopo e una danza lenta e piacevole incomicia.

Non è di certo la prima volta che lo bacio in quel modo ma visto che il nostro fidanzamento rilasse a poco tempo ogni contatto del genere mi toglie il fiato come se fosse il primo.
Hajime non da l'impressione di essere un ragazzo gentile e delicato, che è anche vero visto il modo in cui tratta i suoi amici, ma con me si trasforma.

Sembra una cosa cosi inssureale, leggero come la neve che tocca la terra per la prima volta.
Cosi silenzioso come se si muovesse in punta di piedi ad ogni azione.
Mi sembra che io lo stia incominciando a conoscere solo ora e la cosa mi spaventa e mi emoziona allo stesso momento.

Ho paura dell'ingnoto, l'ho sempre temuto.
Ma nel modo in cui mi stringe le mani e ne accarezza delicatamente il dorso il mio cuore non sa neanche piu cosa quella parola voglia dire.