Troppe novità

11 1 0
                                    

Io ed El arriviamo alla festa e dopo aver preparato tutto iniziamo ad arrivare alcuni invitati.
<Mad, sei bellissima> mi dice Noah, appena varca la soglia della sala da ballo.
Io mi limito a sorridere e ad abbracciarlo ma mi accorgo che c'è qualcosa che non va.
<Noah.. tutto ok? >
<Si... in realtà no, ma non ti voglio rovinare la festa. Te lo dico dopo>
<Va bene> dico preoccupata
La casa di El è bellissima, con tanto di piscina.
Ad un certo punto arriva Carlos che, fin dal primo secondo, inizia a fissare Noah.
<El!!!> dico furiosa < Perché hai inviato Carlos?>
<E' un mio amico, un semplice amico. Che c'é di male?>
<Ehm... non me la racconti giusta> dico ad El confusa
Appena mi giro li vedo sorridersi l'un l'altro e mi sento più confusa che mai ma non ci voglio pensare.
Quando arrivano tutti gli invitati iniziamo a mangiare e all'ora del ballo rimango sorpresa: vedo Luk attraversare la sala da ballo.
"Che ci fa qui?" penso tra me e me
<Ehi Mad, sorpresa!!!>
<Ciao, Luk! Che fai qui?>
<Ti devo dare una buona notizia> <a, scusa, auguri Eleonor >dice interrompendosi facendo ridere tutti.
<Dimmi>
<Vengo qui a Los Angeles con mia madre per due settimane>
<Oddio Luk che bello! Sono felice>
<A, poi verrò per le vacanze natalizie per festeggiarle insieme come facciamo sempre>
<Perfetto> dico abbracciandolo
Dopo un secondo mi giro e non vedo più Noah, quando lo vedo sul palco iniziò a ridere come una stupida.
<Mad, questa canzone è per te>
Noah inizia a cantare e sono felicissima.
<Grazie Noah>
<Di nulla, sappi che qualsiasi cosa succeda non cambierà nulla tra di noi>
<Certo> rispondo confusa, osservando nuovamente la stranezza di Noah oggi.

Il resto della festa lo passiamo a scatenarci sulla pista da ballo.
Quando tutti gli inviati se ne sono andati rimaniamo io, El, Noah, James e Carlos
<Ti devo dire una cosa> dicono in coro El e Noah.
Si guardano stupiti. <Vai tu> dicono in coro e, dopo una serie di <Vai tu>, (finalmente) uno di loro parla.
<Mad so che non ti fa piacere avere Carlos qui ma c'è un motivo> dice El guardando troppo dolcemente quel maleducato e odioso ragazzo, Carlos
<Vai, dimmi> dico credendo di aver già capito
<Stiamo insieme>
<Come? Quando è successo? Ieri sera stavamo insieme come hai fatto?> inizio a dire io, iniziando a farle una lunga serie di domande.
<E' successo prima di vederci Mad, sapevo non l'avresti presa bene>
<Certo che non la prendo bene El... però dai, va bene. Devo solo parlare un attimo con Carlos> dico io prendendo per un braccio Carlos

<Carlos, io ti conosco troppo bene e non è la prima volta che lo fai. Eleonor fa parte delle ragazze con cui ti fidanzi per farmi arrabbiare vero?>
<Si e che problema c'è? >
<Carlos tu non capisci, non puoi fidanzarti con lei solo per farmi arrabbiare>
<Mad, all'inizio il mio scopo era quello ma poi mi sono innamorato veramente di lei>
<Davvero?>
<Sì Mad>
<Va bene, allora quello che ti chiedo è solo di non farla soffrire ok?>
<Va bene>
Quando ritorniamo dagli altri Noah inizia a parlare
<Mad ora devo parlarti io>
<Ma vi siete messi d'accordo? Spero non sia una brutta notizia>
<Ehm... allora> dice grattandosi la nuca <Mia madre ha dovuto cambiare lavoro perché ha avuto delle complicazioni e questo lavoro... bè... è a Parigi>
<Stai dicendo sul serio?>
<Si Mad,non so cosa dire>
<Ma sai quanto starai lì?>
<No>
<Noah mi mancherai, senti... andiamo nell'altra stanza a parlare>
<Va bene> risponde lui
<Noah, quando partirai?>
<Già da domani> dice dispiaciuto, baciandomi sulle labbra
<Io ho dovuto separarmi da Lucas, il mio migliore amico, da mia madre e da mia sorella per la distanza e per me è troppo difficile stare insieme a te se stiamo in città diverse, secondo me è meglio rimanere amici e vedere cosa succede>
<Anche per me è giusto ma ci continueremo a sentirci vero?>
<Certo, sappi che io non voglio rompere con te ma sono costretta, non me la sento>
<Va bene , lo so> dice dandomi un bacio, l'ultimo bacio prima che se ne vada lontano da me e da tutti.

Ritorniamo dagli altri
<El,James, Carlos, Noah, io vado a casa. Luk vuoi venire con me ?>
< Va bene, ciao ragazzi> dice Luk
<Ciao!!> rispondono in coro

Non ci credo, mi aspettavo una festa bellissima, la festa dei diciotto anni della mia migliore amica e invece...
Ci sono troppe novità: Noah si trasferisce a Parigi, Eleonor sta insieme a Carlos... l'unica cosa positiva è che per due settimane avrò vicino a me il mio migliore amico, Luk.

Prima di andare a dormire decido di chiamare Noah
<Ehi, Noah ti volevo salutare dato che domani partirai presto e non riuscirò a vederti>
<Grazie Mad, questa non ci voleva. Neanche io ho preso molto bene questa notizia. Te lo dico perché mi sento in colpa>
<Noah, non è colpa tua> dico augurandogli la buonanotte

Tra le tue bracciaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora