Due settimane come le altre

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È mattina e mi preparo subito per andare a scuola, sento già la mancanza di Noah ma almeno in questi giorni c'è Luk a scuola.
Appena apriamo la porta di casa per uscire vedo Noah.
<Ehi> dico io imbarazzata
<Ehi, ti volevo salutare prima di andarmene>
<Va bene, buon viaggio Noah, ci sentiamo presto>

<Mad mi dispiace tantissimo per te e Noah>mi dice Lucas
<Lo so, anche a me. Grazie di esserci sempre per me, Luk>
<Di nulla Mad>

Ci avviamo verso scuola dove ad aspettarci ci sono James ed Eleonor che tiene la mano a Carlos.
Fulmino con gli occhi Carlos.
<Ciao Mad> dice Carlos con un sorriso falso
<Ciao> rispondo bruscamente

Oggi in seconda ora abbiamo una verifica e sono molto ansiosa.
Quando entriamo in classe sono pronta a sedermi come sempre vicino ad El, ma lei si siede accanto a Carlos.
<El!!> dico dispiaciuta
Non posso neanche mettermi vicino a Noah, allora mi metto accanto a James.
<Ciao> dice ridendo vedendo la mia acconciatura tutta scompigliata
<Ciao, vedi di stare zitto>dico io girandomi
<Ti sta bene questa acconciatura>
<Lo sapevo> dico scuotendo la testa

La verifica inizia e vado bene ( almeno credo).
Quando è il momento di consegnare vedo Carlos che scambia un foglio della verifica con il suo, vado subito a guardare ma stranamente il mio è ancora lì.
<Carlos che hai fatto?>
<Nulla, ho scambiato un foglio. Eleonor mi ha aiutato a fare la verifica e ho messo il foglio che mi ha dato lei>
<El... ti ha fatto copiare?>
<Sì>
<Non è possibile, la mia migliore amica non lo farebbe mai>
<Si vede che non la conosci abbastanza>
Questa frase mi fa arrabbiare così tanto che senza neanche accorgermene mi trovo fuori dalla classe senza aver avvertito la prof.
"Non ci credo, nessuno conosce Eleonor meglio di me. Non lo sopporto più. Già era difficile vederlo fuori scuola ed ora me lo ritrovo in classe e come se non bastasse fidanzato con El" penso tra me e me.

Due settimane di scuola passano velocemente, tra una lezione e l'altra, tra interrogazioni e verifiche.
Come sempre tutti i pomeriggi chiamo Luk,mia madre e mia sorella, l'unica cosa che cambia è che non ho più Noah qui, vicino a me.
Decido di chiamarlo, tutti i giorni.
<Ehi Noah>
<Ehi, Mad. Come va?>
<Qui tutto bene... mi devo solo abituare a vedere Carlos insieme ad Eleonor e per di più in classe nostra!>
<In classe nostra?>
<Si, non lo sopporto. Siccome te ne  sei andato, si è liberato un posto e lui ha chiesto di stare nella nostra classe. Invece... come va lì?>
<Mamma mia, non oso immaginare !  Comunque qui a Parigi va tutto bene, la scuola non è male e la città è fantastica però mi mancate tutti voi>
<Lo so, anche a noi>
<Mad, ti posso chiedere una cosa?>
<Certo>
<Controlla per me Logan, dimmi come sta>
<Va bene, allora ci sentiamo >
<Ciao Mad>
Due settimane volano anche se lunghe e monotone.

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