Le onde accarezzavano la mia pelle mentre fissavo la luce del sole, erano trascorsi diversi giorni da quell'abbraccio, diversi giorno da quando non vedevo Jungkook era come se fosse calata una strana tensione e non facevo altro che chiedermi se avessi sbagliato qualcosa.Nuotai fino alla riva e dopo essermi asciugato, presi gli occhiali da sole, i sandali e mi incamminai o per l'ora di pranzo.
↔
"Sono tornato"
Tolsi le scarpe all'angolo dell'uscio e procedendo verso la cucina.
Due paia d'occhi familiari mi colsero di sprovvista.
"Ciao tesoro""Ciao nonna" le diedi un bacio sulla guancia.
Un attimo, stava veramente cucinando?
Era da tanto che non lo faceva nonostante fosse una delle sue passioni, perchè le ricordava la mamma.
Mi avvicinai per osservarla meglio, mi era davvero mancato tutto questo, per un attimo tutti i brutti pensieri sparirono.
La sentì ridacchiare.
"Ti ricordi quando nemmeno ci arrivavi al lavabo e per guardarmi cucinare salivi sempre sulla sedia?"
Risi con malinconia appoggiandomi ad esso.
"Sai, la tua mamma manca tanto anche a me" sospirò "Dopo tanto tempo però ho capito che questo non mi avrebbe impedito di apprezzare ciò che avessi" mi guardò posando delicatamente il piatto.
"Tu, la tua splendida zia e quel rimbambito di tuo zio" risi di gusto per le ultime quattro parole.
"E tu dovresti provare a fare lo stesso"
Ci risiamo...
"Nonna.."
"Lo so, so che è difficile, so che sei amareggiato, ma se non la perdoni come potrai aiutare il tuo cuore? come potrai aprirlo a qualcun'altro?"
Sentì un peso al petto iniziare a crescere e le parole mi morirono in gola.
"Ovunque lei sia sono sicura che non abbia mai smesso di amarti, di pensare a te"
Scoppiai in lacrime.
Pensare a me? Amarmi?
"E ALLORA PERCHÉ, DIMMI PERCHÉ HA DOVUTO LASCIARCI COSÌ, DIMMI PERCHÉ È ANDATA VIA"
Non m'importava più di nulla ero a pezzi era come se tutto quello che avessi tenuto dentro da anni fosse uscito fuori in quel preciso momento.
Non mi accorsi neanche delle due braccia che mi stringevano così forte da farmi mancare il fiato così tanto da farmi sentire nudo delle mie emozioni, mentre i nostri petti tremavano, mentre le lacrime si fondevano sulle nostre spalle piangemmo per ciò che sembrarono ore infinite.
↔"Dio stavamo per bruciare la casa"
Rise asciugandosi gli occhi e risi anch'io mentre recuperammo quel che potemmo per mangiare.
"Grazie nonna"
Dissi di getto mentre spezzai il silenzio mischiatosi al rumore delle onde.
Alzò il capo dal suo piatto sorridendomi;
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Estate 1987 (taekook)
Fanfiction"L'odore del mare, dei fiori...il suono delle onde infrante, tutto ciò che più amo della mia Positano, tutto ciò che ho amato e amo ancora di lui. " Una breve storia di due ragazzi follemente innamorati l'uno dell'altro nel 1987.