Ero in una stanza, faceva molto freddo ed era buio ma io quella stanza la conoscevo molto bene, era la mia vecchia camera da letto. Iniziai a guardarmi intorno e sentii urlare, corsi al piano inferiore e vidi mia mamma piangere, era sopra il corpo di papà pieno di sangue, feci per andare da lei ma una pallottola d'argento le se conficco nel cuore e cadde sopra papà. Vidi i cacciatori soddisfatti del lavoro svolto, e li sentii dire che avrebbero bruciato i corpi. Ero paralizzata, le guance erano rigate dalle lacrime, ero completamente scioccata e iniziai ad urlare. Mi svegliai, stavo sudando, mi sentivo il petto stretto e il cuore in gola, mi alzai, corsi in bagno e mi bagnai la faccia con l'acqua gelida mi guardai allo specchio e urlai < SONO UN MOSTRO NON SONO ALTRO! > e mi convinsi che la morte dei miei genitori era tutta colpa mia, che non ero riuscita a fare niente perché rimasi li ferma a guardare la scena.
_______La sveglia suonò, erano le 6.15 mi alzai dal letto, per prima cosa aprii la finestra e vidii il ragazzo già in piedi davanti al computer ma nel mentre entrò un signore,abbastanza alto, penso fosse il padre
< Stiles ti prego vai a scuola >
< poco convincente papà >
il padre lo guardò disperato
< dovrei corromperti ? >
< non hai abbastanza soldi per farlo >
io sorrisi a quella scena, chiusi le tende, mi vestii e andai a scuola. Entrai e cercai il mio armadietto dove posai le mie cose, lo chiusi e mi girai, vidi Scott che mi fissava insieme ad un altro ragazzo alto, biondo con occhi azzurri. Io distolsi lo sguardo e andai verso la mia classe, ma sentii qualcuno prendermi per una spalla e spingermi dentro gli spogliatoi maschili.
Lo guardai < ma che cavolo! Chi sei?>
< Isaac e tu ? > e vidi Scott comparire dietro le sue spalle
< Cosa volete da me? >
< Hai tre secondi per dirci cosa sei o se no ti sgozzo >
< Isaac calmati > io guardai Scott e urlai < TI IMPORTA TANTO SAPERE COSA SONO!? >
e nel mentre entra il mio vicino di casa che chiese < cosa sta succedendo qua..> Scott si girò verso di lui e disse < Stiles, penso che tu la conosca ma non è umana ma non vuole nemmeno dirci cos'è>
Lui mi guardò < non penso che però tenerla bloccata al muro migliori la situazione..>
Così Isaac aspettò 2 min e poi mi mollò, io lo guardai male, in realtà entrambi, abbassi il volto, chiusi gli occhi, dopo gli aprii e glieli mostrai
< Ma cosa..>
< Scott.. >
< sono..> ma Stiles mi interruppe < verdi quasi florescenti..ma cosa sei? >
io li guardi tutti, uno per uno è infine dissi
< lupo mannaro lunare...>
< cosa?> chiede Isaac
io lo guardi e dissi < voi? So che non siete umani lo sento >
Scott aprí gli occhi ed erano rossi, rossi come il sangue ma più scintillanti < sei un alpha..> Scott annui, poi mi girai verso Isaac e i suoi erano gialli, tendenti all'oro e capii che era un beta come mamma.
Stiles alzò la mano < io sono umano > lo guardi e feci un piccolo sorriso che poi ritirai subito.
< chi ti ha morso? > chiese il ragazzo con la mascella un po' storta
< sono nata così, mio padre era un beta e mia madre anche >
Stiles mi guardo e con la voce che tremava un po', forse per paura della risposta, chiese < perché "era"?>
< li hanno uccisi dei cacciatori >
< mi dispiace..> rispose Scott
< a tutti dispiace no? Ma nessuno me li riporterà indietro!> Li sorpassai, e andai in classe. Mi misi nel ultimo posto, quello migliore insomma e iniziò letteratura, odio letteratura, Oddio poi questa prof non mi ispira per niente!
Posai la testa sul banco e con la coda dell'occhio vidi Stiles con una ragazza rossa, anzi più biondo-fragola e Scott con una ragazza mora, con i capelli che le arrivavano appena sotto le spalle, pensai che erano molto belle. Cercavo di impormi di non ascoltare le loro conversazioni ma la curiosità vinse
< Lydia ti prego ascoltami, tu sei una banshee no? Puoi sentire se prenderò un brutto voto in chimica ? >
< Esatto sono una banshee non una sensitiva, comunque chi è quella ragazza..> e mi indica, io mi girai velocemente, sperando che non mi avessero visto.
< Ashley ed è un licantropo lunare..>
< cos'è ? >
< sisi lo so, ho avuto la stessa reazione>
Lydia.. bel nome devo dire!
Poi tesi l'orecchio verso Scott e l'altra ragazza
< Allison Argent oggi lei viene a casa mia e stiamo un po' insieme ! > disse Scott, puntandole il dito contro, come un ordine e lei rise.
< Argent...> dissi a bassa voce, mi ero dimenticata di non essere l'unica con un superudito lì dentro, infatti Scott si girò, ma non me ero accorta e continuai, < aspetta.. Argent.. Chris Argent! quello stronzo ha assistito alla morte dei miei genitori... sua figlia ?> Scott si alzò di scatto e la prof < hai bisogno Scott?> io lo guardai e lui disse < no.. mi scusi>.
Iniziai a guardare Allison, e Stiles chiese a Scott < cos'ha Ashley? sta guardando la tua ragazza con aria assassina..>
< il padre di Allison ha assistito alla morte dei suoi genitori e ho paura che voglia fare qualcosa>
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All by chance
FanfictionAshley, una diciassette ribelle arriva nella misteriosa Beacon Hills. In circostanze un po' strane conosce il branco di Scott che l'aiuterà a superare le difficoltà. Nel branco c'è un ragazzo un po' impacciato, Stiles, che attira la sua attenzione...