Finalmente

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STILES POV
Non capivo cosa le prendeva, diceva che sentiva qualcosa ma non lo ha mai voluto dire, nemmeno a me < a cosa pensi ? > fui interrotto dai miei pensieri da Scott < a niente > risposi, non volevo farlo preoccupare < vedrai Isaac si riprenderà > continuai, si vedeva che era spaventato e in ansia, di solito era lui quello che cercava di calmare i membri del branco, di dagli sicurezza ma si vedeva che era esausto e lui era mio fratello, dovevo stargli accanto in quel momento. Isaac era ormai dentro in quella sala da ben 1 ora e mezza finché non uscì un infermiera che ci guardò < sta meglio, e nella stanza n.45 se volete vederlo > e ci sorrise, non perdemmo tempo e ci andammo. Era steso su un lettino, aveva gli occhi chiusi ed era pieno di ustioni, mi sentivo male a vederlo così, anche se non lo sopportavo molto, Scott fece delle smorfie e subito dopo notai che gli aveva appoggiato la mano sulla spalla per prendersi un po' del suo dolore < Scott tu sei un ragazzo unico, se lo potessi fare anche io ci proverei > dissi appoggiandogli la mano sulla spalla, lui mi sorrise, entrarono subito Kira e Allison < è tutta colpa mia!  ho perso io il controllo... io... oddio ! > urlò Kira, ma Scott la calmò, mentre Allison si era messa seduta su una sedia accanto al letto e prese la mano di Isaac stringendola, volevo dire qualcosa ma il telefono mi squillò e lo presi dalla tasca, senza nemmeno guardare chi fosse e risposi
< Pronto ? >
< S.. Stiles..> riconoscevo quella voce
ASHLEY.
< Ashley che succede? > e in quel momento tutti si girarono a fissarmi
< s.. s.. sono nascosta i.. in una grotta del bosco, ho vis... visto la volpe...>
< Ashley dove di preciso? > le chiese
< Stiles.. la.. la volpe s.. sei tu > a quelle parole rimasi scioccato
< il nogtisune sei tu...> e dopo si spense la chiamata.
< cosa succede Stiles ?> mi chiese Scott
< Ashley... mi ha detto che... che sono il nogtisune >
< so cos'è...> disse Kira < è un demone, e si nutre del dolore delle persone per essere più forte >
< ma io sto bene > affermò Stiles
< ti ricordi quando la Blake ti aveva colpito?>
< si e me lo ricorderò per sempre >
< Ashley alla fine si era avvicinata a te per prenderti un po' del tuo dolore e in quel momento, il nogtisune si stava prendendo il tuo corpo, evidentemente la Blake stava con lui ma Ashley avendo lo strozzalupo addosso te l'ha tolto, perché per lui è veleno come per i licantropi, ma lui comunque ha preso le tue sembianze... >
AHSLEY POV
< Ashley, te lo avevo detto le volpi sono ingannatrici > e mi ritrovai Stiles davanti a me, era pallido e quando sfiorava la mia pelle era freddo, aveva delle occhiaie profonde sotto gli occhi e questi non avevano la luce che di solito mi facevano stare bene, ma erano cupi < chi.. chi sei? e non dire Stiles perchè non è così >
Lui si mise a ridere < sicura che non sia Stiles?> e si avvicinò alle mie labbra, me le sfiorò
< perché sono molto simile > gli misi le mani al petto e lo spinsi via, mi alzai < no, non lo sei ne sono sicura lurida volpe >
< ormai il gioco lo sto vincendo  io Ashley, i tuoi genitori addottivi sono morti, ad Isaac non manca molto alla stessa loro fine e Stiles mi è stato molto utile perché chi altro oltre a una Hale poteva farsi tradire? >
< non mi ha tradito e stai zitto! > mi lanciai su di lui, ma mi scaraventò contro la parete di  pietra e alle sue spalle comparvero due ombre nere < Oni...> sussurrai, lui gli sfilò una spada e si avvicinò a me, mi colpì appena sotto lo stomaco, urlai < amo il dolore, poi tu ne hai così tanto > mi mollò < posso batterti > dissi con un fil di voce < battermi? Battere me? Ho più di 1000 anni noi puoi battermi! >
< ma possiamo cambiarti > ci girammo e vedemmo Stiles e Lydia alla soglia della grotta
< cosa? > disse lui
< con una mossa divina > affermò Stiles
Il Nogtisune rimase fermo a guardali < no.. >
< non puoi essere sia volpe che lupo > continuò Lydia
< nono.. no! > qualcuno gli prese il braccio e lo morse.

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