7

56 4 0
                                    

Arrivai a scuola in moto, avevo impressa l'immagine di quel bacio, la parcheggiai, tolsi il casco, la legai ed entrai a scuola.

Kurt stava raccontando che aveva conosciuto un ragazzo, non stavo ascoltando e a quanto pare se ne accorse, "Alexia che succede?", non riuscivo a nascondere nulla ai ragazzi, cosi risposi "Nulla continua pure, scusami", Tina si fermò e guardandomi seria disse "Non lasciarci sulle spine", sospirai e raccontai cos'era successo fra me e Puck il pomeriggio precedente, Rachel una volta che avevo finito disse shoccata "E ora state assieme?", scossi la testa e risposi "No gli ho detto che se mi vuole mi deve conquistare".

Arrivai al mio armadietto e vidi sbucare da esso un biglietto con su scritto "A mezzogiorno ai gradini delk campo da football" firmato Puck, sorrisi a quelle parole e mi diressi in classe, passai tutta la mattinata a rileggere quel bigliettino, finalmente era ora di pranzo cosi andai al campo.

Sui gradini vidi Puck con due sacchetti da fast food, che vedendomi chiede "Spero che il fast food ti piaccia", risposi "Non lo mangio in settimana, ma oggi faccio un'eccezione".

Durante il pranzo Puck mi chiese "Allora sorpresa?", annuii, ero davvero sorpresa, non me l'aspettavo però volli rispondere "Diciamo di si anche se potevi prendere la maionese al posto del ketchup", lui si mise a ridere, poi parlammo e purtroppo era già ora di andare a lezione, cosi gli diedi appuntamento in biblioteca.

Avevo spagnolo, la lezione era noiosa, odiavo la grammatica spagnola, in tutte le lingue odiavo la grammatica, finalmente la lezione finì, stavo uscendo quando il prof richiamandomi alla cattedra disse "Grazie a te il Signorino Puckerman ha aumentato la sua media, non so cosa tu gli abbia fatto ma continua cosi", annuii e uscii.

Grazie al cielo il resto del pomeriggio passò in fretta, cosi alle quattro raggiunsi Puck in biblioteca, e vedendolo, la seduto, qualcosa successe in me, non so cosa, ma fece si che lo raggiunsi e lo baciai, sentivo da come ricambiò che non se l'aspettava, mi staccai, e lui sorpreso disse "E questo per cos'era", non sapevo cosa rispondere, anche perché non avevo un motivo valido cosi dissi "Un piccolo regalo per i tuoi voti", poi aggiunsi sorridendo "Mettiamoci all'opera". Finimmo tardi ci salutammo, lui mi baciò prima di lasciarmi andare a casa.

He's My SongDove le storie prendono vita. Scoprilo ora