BACK TO THE OLD WORLD

Il mondo in un lampo!

Ero sgusciata via dalla camera di Lena verso le sei di mattina, ben presto Barry sarebbe venuto a bussare alla mia porta e io sarei dovuta essere pronta per partire per l'Italia. Il giorno prima avevamo deciso di dedicare un altro intero giorno all'Italia girando per le regioni principali e scattando almeno una foto per regione, in cui io avrei dovuto cambiare abiti spesso. Il tempo passato con Lena aveva rinvigorito il mio spirito e in qualche modo aveva dato speranza anche al mio cuore, se Lena mi sognava spesso le cose non sarebbero potute andare poi così male no? Quindi felice come una pasqua ero stata io a bussare alla porta di Barry e a trascinarlo fuori, consegnammo le chiavi delle stanze e partimmo immediatamente. Una volta a Roma ci cambiammo e facemmo colazione, poi fu un susseguirsi di viaggi foto e ancora viaggi, era pomeriggio inoltrato quando decidemmo di partire per la Grecia la finimmo prima di sera e proseguimmo per la Romania. Decidemmo di alloggiare in Transilvania, la tentazione di andare ancora da Lena era fortissima, ma decisi di non rischiare un altra volta di essere scoperta, fortunatamente quello che avevo scoperto mi bastava per tenere l'umore alto.

Barry era il compagno di viaggio ideale, le foto che facevamo erano simpatiche e buffe, il pensiero di aver lasciato Mon-el a casa mi veniva a trovare ogni tanto, gli avrei fatto una telefonata più avanti forse. La mattina dopo decisi di comprare un telefono con una nuova scheda, grazie al miracolo di internet trovai il numero di telefono dell'ufficio di Lena. La segretaria non ebbe il minimo imbarazzo nell'inventare per lei innumerevoli impegni per cui non poteva fissarmi un appuntamento per adesso, provai ad insistere con poca convinzione e la poverina mi rimandò alla settimana seguente.

Sospirando girammo un pò per la Romania e volammo a Berlino, dedicammo alla Germania solo quell'ultima tappa e proseguimmo per la Spagna e la sera avevamo girato già due stati dell'Africa ritrovandoci ad alloggiare in Algeria.

Questi tre giorni di viaggio ci avevano parecchio provato e confuso, vedere tutto così velocemente non era minimamente uno spasso come ci eravamo immaginati. Così io Barry decidemmo di saltare diversi stati dell'Africa per arrivare prima in Russia, Mongolia, Cina e India. Una volta li dedicammo pochissimo tempo alla visita e alle foto, comprammo qualche souvenir macinando un alto giorno di viaggio. Dedicammo all'Australia solo un paio d'ore e una di più al Giappone, dopo di che volammo in Finlandia dove dopo aver acquistato un abbigliamento più consono prendemmo una guida per andare a caccia dell'aurora boreale, uno degli spettacoli più belli che entrambi avessimo mai visto. Entrambi eravamo molto silenziosi, nostalgici delle persone che amavamo, così decisi che avremmo dedicato solo altri due giorni a questo viaggio in giro per il mondo, era giusto che Barry tornasse a casa dalle persone che amava.

La mattina con poche ore di sonno partimmo per il Brasile, dedicammo all'intero stato un giorno e poi partimmo per il Messico dove dormimmo e che visitammo il giorno dopo. L'ultimo giorno lo dedicammo al Canada e gli Stati Uniti, volammo e corremmo un pò ovunque presi della frenesia del rientro a casa. Una volta nel mio appartamento Barry dormì da me e io dovetti sorbirmi una ramanzina da Alex.

Il mattino dopo Barry mi abbracciò prima di partire " Fa ciò che i rene felice amica mia, se vorrai contattarmi ho lasciato a Winn dei nuovi macchinari e prototipi da sviluppare, il tutto con i migliori auguri di Cisco!" "Un giorno verrò a conoscerlo Cisco, promesso! Ringrazialo Barry, fa buon viaggio." Gli mandai un bacio volante mentre lo osservai partire a razzo. Vedere partire Barry mi intristì parecchio, sentì qualcosa dentro di me inclinarsi. Decisi di dirigermi al DEO perchè J'onn aveva richiesto la mia presenza. Una volta nel suo ufficio mi disse senza entusiasmo che avevano deciso di fare un eccezione per Lena Luthor, avrei potuto raccontargli di me, ma solo molto dopo dell'organizzazione. Uscì dall'ufficio soddisfatta ma non stupita e mi diressi a casa mia per farmi una lunga doccia. L'indomani sarei andata in ufficio da Lena e l'avrei affrontata faccia a faccia, le avevo concesso fin troppo tempo.

Questo capitolo è più corto e dettagliato degli altri, avevo la necessità di raccontare un pò il tempo che kara passa con barry e i loro stati d'animo, ovviamente i dettagli del viaggio dovevano essere messi anche se noiosi, altrimenti il capitolo sarebbe stato troppo vago, è solo un capitolo di passaggio spero di non avervi annoiato.