BACK TO THE OLD WORLD

Un piano quasi perfetto

Alloscatto di chiusura del bracciale sento una voce maligna nella miatesta, l'influenza della kryptonite rossa è smorzata in manieraconsistente dalla tuta commissionata all'inventore del DEO.

Portoil viso in basso in modo che nessuno possa vedermi in volto, icapelli sciolti mi offrono la copertura che mi serve, prendo unprofondo respiro e mi concentro per continuare la mia recita.

Constudiata lentezza alzo il viso verso la Kara che mi sta di fronte,uno studiato sorriso crudele mi nasce sulle labbra e vedo i suoiocchi illuminarsi. Mi alzo con fluidità e sicurezza, sospirando dipiacere rilasso con pochi movimenti le spalle e il collo, le urladietro di me si sono affievolite, ma non posso pensare altro che allaKara che mi sta di fronte. "Allora, come ti senti?" Non devoneanche pensarci per risponderle "Meravigliosamente bene! Sonolibera!" una risata crudele di pura gioia mi si forma sul volto econtemporaneamente mi avvicino alla me stessa che mi ammira consguardo luccicante, una volta d'avanti a lei so perfettamente cosadevo fare. La guardo negli occhi e la bacio, sento le sue difeseabbassarsi e rispondere al mio bacio dopo diversi attimi, proprio inquel momento sfilo il coltello di kryptonite dal dietro della cintadei miei pantaloni, l'ondata di debolezza ci investe immediatamentema il mio allenamento mi permette di reagire comunquetempestivamente, nel giro di pochi istanti il pugnale giace infilatonel petto dell'altra Kara che mi guarda con occhi sbarrati.

"Midispiace, mi dispiace tanto... ALEX!" immediatamente mia sorella miè vicino sconvolta, tolgo il bracciale alla me morente che ho fra lebraccia incrociando lo sguardo di mia sorella, le getto il fodero delpugnale che è rimasto incastrato fra la cintola dei pantaloni e lamia pelle "infilalo dentro al fodero, sul mio letto c'è un pezzodi stoffa bianco avvolgici il bracciale e andate al DEO, tienicomunque il bracciale lontano da Kara!" Mia sorella mi annuiscevelocemente estraggo il pugnale lanciandoglielo, prendo Kara tra lemie braccia e spicco il volo più velocemente possibile, devoarrivare più vicino possibile al sole prima che sia troppo tardi!

L'altraKara

Quandoho visto Kara in ginocchio ho pensato subito il peggio, anche perchéio a differenza di Alex e Lena ho sentito le parole che la Karaintrusa ha rivolto all'altra... so bene come ci si sente a sapereche sopravvivremo a tutti i nostri affetti... perciò ho pensato cheKara avesse ceduto. Ho assistito a tutta la scena tenendo Alex e Lenalontane da quelle due, e quando ho visto cosa inspiegabilmente avevafatto Kara le forze mi hanno abbandonato, sia per via dellaKryptonite anche se era abbastanza lontana da me, sia perché non mel'aspettavo. Assisto a tutto ciò che succede come alienata, icomandi che Kara da a Alex raggiungono le mie orecchie in manieraovattata e confusa, i miei occhi seguono solo il tragitto del pugnalefinché Alex non lo rimette nel fodero di piombo.

Lenami si avvicina chiamandomi a gran voce e io sbatto tre volte lepalpebre per riprendermi, vediamo Kara partire puntando verso ilcielo e allora capisco quale sia stato e sia il suo piano. Alex mi siavvicina "Oh, tieni quei cosi lontano da me!" Alex mi annuiscecorrendo dentro il capannone, dopo poco la vedo uscire con uno zaino"Dobbiamo andare al DEO subito, Kara ci raggiungerà lì!"

Unavolta al DEO Alex racconta tutto a J'onn, Winn si precipita nel suoufficio mentre parliamo "Kara mi ha nascosto questo nel pranzodiversi giorni fa!" Da il bigliettino ad Alex che lo leggesbigottita "Lena deve aver contagiato mia sorella, perché èdiventata un fottuto genio! J'onn trasferisci le lampade solarinella stanza d'allenamento! Se la Supergirl malvagia sopravvivrà la terremo li, e in caso di emergenza attiveremo la kryptonite!" Itre schizzano fuori dallo studio come le palline impazzite di unflipper, e io e Lena rimaniamo sole.

Lamia futura moglie deve capire il mio stato d'animo "Tutte e treabbiamo dubitato di Kara, ha recitato bene la sua parte... nonavercela con te stessa." Nonostante tutto non posso far altro chesorriderle annuendo appena "è stata incredibile... lei ha unaforza che io non avrò mai..." Lena mi accarezza con dolcezza laguancia lasciandomi un dolce bacio sulle labbra "Sai che non èvero" e il suo sopracciglio inarcato mi fa annuire arrendevole"Chiamo Lena altrimenti potrebbe uccidermi!" Annuiscoaccondiscendente mentre mi accingo a raggiungere Alex, voglio esserciquando Kara torna e aiutarla se posso!