Sentì un indice accarezzarmi lentamente il contorno del labbro inferiore, Mugolai qualcosa spiaccicando di più la mia guancia sul cuscino
Il dito passò al mio naso facendoci dei grattini , strinsi gli occhi e Mugolai ancora ~mh mamma un'attimo~ sussurrai assonnata
~per tua fortuna non sono tua mamma , visto che lei voleva venirti a svegliare massacrandoti di botte mentre io ti coccolo~ disse una voce roco
Sbarrai gli occhi e stavo per gridare di tutto ma esso mise una mano sulla mia bocca tappandola ~non gridare bambolina grazie, tua mamma mi ha avvisato di farti scendere per darti una bella lezione~ disse serio
Tolse la mano e vidi che era seduto per terra appoggiato con le braccia al mordo del letto
~che cazzo vuole ora?~ chiesi sbadigliando iniziando a stirarmi inarcando la schiena
Mitch fissò incantato i miei seni e si morse il labbro inferiore ~se vuoi possiamo rimanere un po'qua prima che tu scenda,sai se ti vuoi preparare un discorsetto da dirle~ disse senza togliere lo sguardo dal mio intimo
Mi misi seduta, sul letto,davanti a lui guardandolo dall'alto ~mi dici che cazzo vuoi?~ chiesi innervosita
Sorrise malizioso abbassando e rialzando ripetutamente lo sguardo sui miei slip e sui miei occhi come per far capire che situazione sembrava...
Sbarrai la bocca arrossendo ~tu fatti curare~ dissi mettendo le mani avanti
Si alzò e appoggiò i pugni sul materasso avvicinando il viso al mio ~vuoi davvero sapere cosa voglio mh?~ Chiese assottigliando gli occhi
Si avvicinò sempre di più, così tanto che gattonai all'indietro mentre lui gattonò verso di me
~se lo dico prometti di non scioccarti~ disse leccandosi le labbra
Sentì la fine del letto e vidi Mitch sopra di me , buttai la testa indietro fuori dal bordo del materasso e Mitch portò una mano sul mio collo facendo sfiorare le sue labbra nel mio orecchio
~prometto~sussurrai con un filo di voce deglutendo rumorosamente
~ogni volta che ti vedrei ti scoperei fino a farti piangere,ti farei urlare il mio nome e il mio nomignolo come una disperata mentre Chanel bussa con i pugni alla porta pensando che tu stessi male quando in realtà ti faccio toccare il paradiso mentre ti mangio e lecco viva~ sussurrò roco....
Sbarrai gli occhi ~tu mi fai paura....allora perché stai con mia madre se mi vuoi...scopare,tanto vale lasciarla per non farla soffrire no?~ sussurrai con quel poco di voce fissando il soffitto
~è colpa tua~ disse mentre con l'altra mano mi accarezzò il polpaccio
~perchè è colpa mia?~ chiesi irritata
~perchè sei fottutamente attraente~ sussurrò stringendo il mio lobo nei suoi denti.
Sbarrai la bocca e mi morsi il labbro inferiore cercando di non ansimare , mi schiarì la gola e lo spinsi via
Mi alzai dal letto e presi una maglietta e pantaloncini a caso mettendoli ~smettila di dire cazzate! Io e te non siamo niente,tu devi fare queste cose a mia mamma non con la figlia! Tu sei il mio papi-no...sei Mitch...AH VAFFANCULO!~ urlai non capendoci più un cazzo
Ridacchiò roco passandosi il pollice nel labbro ~mi fa piacere vederti in difficoltà~
~tu stammi alla larga~ dissi calcando la parola incazzata
La cosa strana è che appena ha detto quelle parole è come se me lo sarei aspettata ....
Come se non mi avesse dato,insomma,fastidio(?)Uscí da camera mia scendendo al piano di sotto trovando mia madre stra incazzata seduta nel divano ~vieni e siediti~ disse con tono fermo
Roteai gli occhi e mi Andai a sedere affianco a lei ~cazzo vuoi?~ chiesi acida
~con me non usi quei toni chiaro?~ Chiese cercando di contenersi,sembrando una bomba ad orologeria
Vidi Mitch appoggiato alla ringhiera delle scale fissare la scena divertito
~ti avevo detto specificamente di non uscire e invece tu l'hai fatto di nascosto e in più ti presenti con un cazzo di ragazzo?~ Chiese con gli occhi chiusi gesticolando lentamente con la mano
~ovvio, ma per tua informazione se mi tieni chiusa in casa non posso andare a scuola cara mia il che mi faresti un favore~ dissi ridacchiando amaramente
~TE A SCUOLA CI VAI! HO CAMBIATO IDEA MA SE NON ARRIVI IN TEMPO PUNTUALE A CASA IO TI TOLGO OGNI COSA DA CAMERA TUA PARTENDO DAL TELEFONO!~ urlò gesticolando e alzandosi
~Siediti~ dissi seria fissandola male
~NON MI SIEDO!~ disse puntandomi un dito contro
~alzarti mentre stiamo discutendo non ti porterà ad un livello superiore al mio~ sussurrai con una calma inquietante
Sentì Mitch ridacchiare divertito, abbassò la testa per poi rialzarlo
Lei stette zitta e serrò la mascella
~siediti~ ripetei più fredda, essa lo fece senza ribattere
~se è questo che vuoi d'accordo lo farò, ma Cameron verrà da me perché magari è la volta buona che mi fidanzo~ dissi seria, mi venne da girare lo sguardo verso Mitch ma non lo feci.
~d'accordo ma che non capiti più~ disse assottigliando gli occhi
~certo mamma~ dissi imitando il suo stesso tono di voce acuto
Mi alzai di scatto e mi avvisi verso le scale ~posso permettere di dire la mia?~ Chiese Mitch alzando un dito
~taci~ dissi
~dimmi amore~ disse mia mamma~la controllerò io amore non ti preoccupare starò anche in camera sua se è necessario per controllare che non scappi e se non arriverà a casa in orario le darò una bella punizione~ disse girandosi verso di me facendo un'occhiolino
~grazie amore,meno male che ci sei tu~ sussurrò Chanel passandosi una mano in faccia
Allargai le braccia ~assolutamente no! Mamma,Mitch seriamente!?~ chiesi indicandolo
~si bambolina~ sussurrò alzando e abbassando le sopracciglia Mitch girandosi verso di me
~fai come dice tuo padre~ disse mia mamma lanciandomi un'occhiata per poi distogliere lo sguardo
Mitch scese le scale e mentre mi sorpassò si girò esattamente come me incrociando i miei occhi e mi guardò divertito per poi andare verso mia mamma
Si sedette accanto a lei e subito essa si attacco alle sue labbra baciandolo...
Sospirai e salì al piano di sopra chiudendomi in bagno.
Sarà una giornata lunga.
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Daddy? ||Mitch Rapp
RomanceUna normale adolescente, Cassie Hill , andrà a vivere nella casa del nuovo compagno della madre,Mitch Rapp Cassie, si aspettava di tutto...ma non un uomo come lui. Cosa potrebbe succedere se nascesse qualcosa? attrazione o amore? Tratto dal libro:...