Daddy? ||Mitch Rapp

capitolo 54

(AVVISO: sta per finire il libro,lo so avevo detto che finiva ai 59/60 ma alla fine ho dovuto posticipare...però tranquille perché ci sono altri libri che stanno per arrivare e in più devo finire quelli in revisione e attratta dal mio nemico,per il resto nulla godetevi il capitolo!)

Ed eccomi qua,a fissarmi allo specchio...
Con addosso un vestito lungo a spacco brillantinato e stretto alla vita,poi indosso delle scarpe col tacco bianche e degli orecchini a tema stella

Mi aggiustai i ciuffetti ribelli caduti sulla fronte e sfuggiti dalla crocchia nera,feci un respiro profondo e portai i polpastrelli alla vita sfiorandola

Mi piacevo ma c'era qualcosa che non andava...forse sono troppo elegante o forse sono troppo femminile e sapete tutti che non sono quel tipo di ragazza!

Sentì bussare alla porta e subito dopo la voce roca di Mitch ~Amore sei pronta?~

Come potete immaginare indossa il vestito che ho scelto e i suoi capelli lunghi sono tirati indietro con un gel tranne qualche ciuffetto sfuggito

Era sempre magnifico,qualsiasi cosa fa è sempre magnifico...
Lo fissai da attraverso lo specchio e tirai un sorriso un po' triste ~si sono pronta scusa se ti ho fatto aspettare tanto~

Aggrottò le sopracciglia e si avvicinò confuso dietro di me, portò una mano sul mio fianco e la fece strisciare sulla vita stretta facendomi venire dei brividi

~non mi sento a mio agio vestita così,sembro quelle femminucce del medioevo che quando bevono alzano il ditino del cazzo~ dissi imitando le ragazze di quei tempi con una voce sottile

Mitch rise e mi circondò la vita con le braccia in una specie di abbraccio appoggiando il mento alla spalla,poi sussurrò rocamente ~sei sempre perfetta amore, pure vestita da femminucce del cazzo che alzano il ditino per bere~

Ridacchiai e portai le mie mani sulle sue sospirando rumorosamente ~ti amo da matti~ sussurrai dolcemente

Mi dette un bacio alla clavicola e sorrise fissandomi dallo specchio ~io molto di più~ mi strinse la mano e mi trascinò via dalla camera

Appena arrivammo in salotto trovai un Alejandro con capelli stile anni 90 e un bel abitino adatto a lui mentre accanto a lui la mia migliore amica Ari

Indossò un vestito  a spacco rosso a cuore senza spalline e dei tacchi brillantinati dello stesso colore, pensate che risaltava i suoi bellissimi capelli.

~SEMBRI UNA PRINCIPESSA~ Urlò battendo le mani Ari super agitata vedendomi

Roteai gli occhi e senza lasciare la mano a Mitch dissi disgustata~se dovessi decidere in una Fabia se essere l'orco o la principessa sceglierei sicuramente l'orco~

~sempre molto femminile te eh amore~ disse mio padre ironico aprendo la porta di casa

~sempre~ Dissi anche io ironica con un sorrisetto soddisfatto sul volto.

Skip time
Siamo sul taxi da mezz'oretta e mio padre ha ripetuto più volte "siamo arrivati" quando in realtà mancava ancora tanto

~ok le cose sono due, o Alejandro ci sta portando in un covo segreto lontano dalla città per ammazzarci o questo ristorante si trova a puttane~ Disse Ari contando sulle punte delle dita

Scoppiai a ridere e appoggiai la mia testa sulla sua spalla ~spero sia la 2° anche perché non vorrei mai morire per colpa di mio padre~

Mio padre davanti a noi e accanto a Mitch decise di intervenire ~fidatevi è la 2° e ne vale la pena, giuro che siamo quasi arrivati~

Ad un certo punto la macchina accostò lentamente e vidi il viso di Mitch sporgersi dal finestrino abbassato e sbarrare gli occhi ~siamo arrivati...~ sussurrò correggendo mio padre con occhi luccicanti

Aprì la portiera e scesi dal taxi seguita da tutti,appena alzai lo sguardo ed esaminai il ristorante rimasi di stucco...

Era un ristorante di lusso davanti al lago,non era affollato ma nemmeno isolato! La luna riflessa nel lago mi dà senso di libertà e tranquillità,un mondo dove tutto è in pace e armonia.
Le stelle nel cielo mi ricordavano i vecchi tempi quando ancora non sapevo cos'era l'amore e me ne stavo sul davanzale della finestra ad ammirarle alle 4 di notte...momenti malinconici perché mi sentivo libera per una volta.
Ma adesso con Mitch accanto lo sono sempre.

~forza venite~ Disse mio padre prendendomi a braccetto,precedendo Mitch, e facendoci strada dentro il ristorante di lusso

Appena entrammo notai le luci soffuse alle pareti e il pavimento in marmo,mio padre ci fece strada su una scalinata che portò ai piani superiori

Ma noi non ci fermammo al secondo piano, bensì andammo fuori! Su un balconcino privato dove si affaccia al lago con una vista spettacolare come quella dei libri.

Ci sedemmo su un tavolo per 4, ovviamente io accanto al mio ragazzo mentre Ari e mio padre davanti a noi, e aspettammo i camerieri

~vi ho sorpresi?~ Chiese mio padre alzando e abbassando le sopracciglia

~stai scherzando? Io lo adoro! Grazie papà~ dissi stringendo la mia mano nella sua sopra il tavolo

~per una volta mi sento protagonista di un film romantico~ disse Ari con un sorrisetto sognante facendomi ridere

~io bhe ehm...lo conoscevo già~ disse Mitch grattandosi la nuca,cosa vuol dire? Quando fa così non me la racconta giusta...

~in che senso?~ chiesi appunto confusa girandomi verso di lui

~oh niente lascia stare una storia lunga,ti racconto dopo quando balleremo~ disse senza guardarmi negli occhi

~balleremo? C'è anche la musica? Allora non svegliatemi da questo sogno~ disse ari allegra guardandosi intorno per poi chiaccherare con mio padre

Ne approfittai per chiedere a Mitch ~amore cosa mi devi dire?~ dissi prendendo la sua mano sotto il tavolo

~nulla davvero amore tranquilla~ dissi tossendo leggermente e guardandosi intorno nervosamente

~mitch Rapp guardami~ dissi obbligandolo a guardarmi, così subito dopo lo fece un po' titubante

~la verità~ dissi freddamente,sento che mi nasconde qualcosa e non è nulla di buono...

Si avvicinò al mio orecchio per poi sussurrarmi dolcemente ~tranquilla te lo dico dopo,promesso~

Mi dette un bacino sul lobo e sul dorso della mano per poi ignorarmi e parlare con ari e mio padre

Sinceramente? Sento che c'è qualcosa che non va.