capitolo 32

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Corsi verso casa, aprì la porta e subito cercai Mitch per tutta la casa col mascara colato dai pianti...

Salì le scale e urlai il suo nome,entrai in camera sua e lo vidi semi seduto/sdraiato sul letto intendo a guardare la tv

Appena mi vide sbarrò gli occhi e confuso si alzò venendo velocemente verso di me, portò le mani nelle mie guance e mi controllò ogni punto del viso guardandomi dall'alto

~che succede??~ Chiese agitato

Mi buttai tra le sue braccia stringendo il busto e gli sporcai leggermente la maglia, lui titubante mi accarezzò la schiena e mi stampò un bacio sulla testa

~chi ti ha fatto questo?~ sussurrò preoccupato

~tu stringimi,stringimi più forte che puoi~ dissi calmandomi.
Non me lo sarei mai aspettata una risposta così soprattutto da cameron....forse perché ci tenevo nel profondo del mio cuore? Forse perché ha ragione su tutto?

~Bambolina giuro che non mi incazzerò,dimmi chi è stato~ disse staccandosi e abbassandosi al livello della mia faccia togliendomi le lacrime col pollice

Deglutí,mi sembra un grosso cit siccome l'ultima volta le sue parole famose erano "non sono geloso,puoi fare quel che vuoi" e dopo ha picchiato a sangue il broccolo.

Non so ch fine potrebbe fare Cameron ma di sicuro non ne uscirebbe vivo,ma se lo meriterebbe...

~allora?~ richiese siccome mi ero persa nei pensieri

Feci dei respiri profondi e lo guardai attentamente negli occhi ~Cameron~ sussurrai sganciando la bomba.

Mitch passò lo sguardo alternato sui miei occhi neutro e senza dire una parola mi superò e scese al piano di sotto seguito di corsa da me

~Mitch dove vai!?~urlai fermandolo per il braccio , si girò di scatto e si scansò

~QUELLO STRONZO BASTARDO INFAME BIMBOMINCHIA DI MERDA SENZA PALLE TI HA FATTO SOFFRIRE E IO DOVREI RESTARE CON IL CAZZO IN MANO A CONSOLARTI? NON SO PER CHI MI HAI PRESO CASSIE MA IO REAGISCO NON PARLO SOLAMENTE, A DIFFERENZA DI TUTTI I RAGAZZI~ Scoppiò urlando come un matto gesticolando

~E TI RINGRAZIO PER QUESTO TI ACCETTO COSÌ COME SEI,MA NON TI VOGLIO FERMARE VOGLIO VENIRE ANCHE IO! 1) PERCHÉ DEVO DIRGLI 4 PAROLINE E 2) PER FERMARTI DALL'ANDARE DRITTO IN CARCERE~ mi sfogai anche io per poi riprendere fiato

Mitch si passò una mano in faccia mentre l'altra la tenne nel fianco e sospirò profondamente ~va bene,andiamo ma se prova a parlarti io lo castro~ disse puntandomi un dito contro per poi far incrociare le nostre mani

Annuì felice e mi trascinò con se fuori casa, entrammo in macchina e presi il telefono

~gli scrivo che ci ho ripensato alle sue parole e che vorrei incontrarlo al parco vicino alla fontana...dove una volta siamo andati a correre insieme~ sussurrai il finale pensierosa,iniziai a digitare mentre mitch mise in moto e partì

~odiavo quei tempi in cui stavi con quel pivello, odiavo vedere che era lui la causa del tuo sorriso... solamente immaginare che ti potesse toccare,non ci voglio pensare~ Disse mentre scosse la testa velocemente

Mi feci scappare un sorriso da ebete ~adirittura? Sono così importante per te?~ chiesi ridacchiando girandomi verso di lui

Non rispose si limitò a guardare la strada davanti a sé...io un po' delusa riportai lo sguardo sul telefono e vidi che nel mentre Cameron rispose

Cameron  
Non ci credo! Sono felicissimo,grazie mille lo sapevo che non eri incoerente,sto arrivando...scusa per le cose che ti ho detto non le pensavo

Daddy? ||Mitch RappDove le storie prendono vita. Scoprilo ora