capitolo 30

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~WO! GIÙ GIÙ GIÙ GIÙ!~ tifarono tutti per me...
Continuai a farmi buttare più alcol in bocca finché non finì

Tutti applaudirono e io vittoriosa saltellai insieme ad Ari

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Tutti applaudirono e io vittoriosa saltellai insieme ad Ari

~sei stata bravissima!~ urlò abbracciandomi, diciamo che abbiamo bevuto un bel po' e l'unico sobrio è Mitch che mi sta fissando fa 3 ore con sguardo misto divertito e rimprovero

~hey bellezza! Sei stata una bomba cazzo~ disse un ragazzo con i capelli verdi venendo verso di me e squadrandomi dalla testa ai piedi

~grazie si sa,come ti chiami?~ chiesi inclinando la testa di lato curiosa

~Simone piacere, hai veramente un fisico da paura che ne dici se me lo mostri in bagno? Magari posso votarlo~ disse facendomi un'occhiolino malizioso

Stavo per aprire bocca ma una mano si Poggiò sulla mia spalla dietro di me, Spalancai gli occhi e anche Simone alzando lo sguardo dietro di me impaurito...

~sta apposto così broccolo,puoi risparmiare i tuoi rimorchi di 5° elementare per altre ragazze~  disse una voce roca,la voce del mio Mitch

Simone deglutí e annuì velocemente,mi dette un'ultimo sguardo per poi scappare

~ma che cazzo fai!~ dissi scansandomi da lui barcollando rischiando di cadere,per fortuna Mitch mi prese per il polso risparmiandomi una caduta davanti a tutti

~smettila di fare la bambina, tua mamma mi ha ordinato di control-~ lo interruppi parlandogli sopra

~non lo fai perché è un'ordine di mia mamma lo fai perché sei geloso!~ dissi roteando gli occhi

~non sono geloso,vedi di tacere~ disse roteando gli occhi passandosi una mano nei capelli nervoso

~perfetto pinocchio, allora posso ballare con qualcuno no? Tanto non sei geloso oppure sei troppo orgoglioso per ammetterlo?~ chiesi con tono e sguardo di sfida

~fai pure, a me non importa~ disse facendo spallucce sedendosi in una sgabello e iniziandi a buttare giù dell'alcol per il nervoso,penso che riesca a resistere molto.

Mi avviai in mezzo alle pista e notai Simone, sorrisi malvagiamente e lo tirai per la camicia

Sbarrò gli occhi e posizionò le mani nei miei fianchi ~ma ciao,dov'è il tuo ragazzo? Sai mi fa un po' paura~ammise ridacchiando

Scossi la testa e feci scivolare le mie mani nei suoi capelli stringendoli leggermente ~non è il mio ragazzo, è mio padre~

Esso rimase perplesso ~in che senso?~ Chiese confuso

Mi avvicinai con il viso al suo ~il mio Daddy,giochi perversi tra noi 2~ dissi facendo spallucce leccandomi il labbro inferiore, Simone abbassò lo sguardo sulle mie labbra eccitato

Daddy? ||Mitch RappDove le storie prendono vita. Scoprilo ora