capitolo 36

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Io e Mitch dopo aver passato tutta la notte fuori abbiamo deciso che all'alba saremo rientrati,infatti eccoci qua davanti a casa nostra...nostra...che strano dirlo, sembriamo più fidanzati che "padre" e figlia!

Ovviamente non sappiamo che scusa inventarci da dire a mia madre, inizio già a immaginarla con 2 corna enormi incazzata nera e con il fumo che esce dalle orecchie

~ci inventeremo qualcosa stai tranquilla~ disse Mitch accarezzandomi la spalla cercando di farmi rilassare, ma ero più tesa di una corda di violino!

Mitch bussò ma nessuno aprì, così bussò un'altra volta

~come mai non apre?~ Chiese scazzato

~non ne ho idea,a quest'ora dovrebbe essere ancora a casa e ho anche dimenticato le chiavi dentro~ dissi allargando le braccia per poi ributtarle pesantemente nei fianchi

~ho un'idea, seguimi~ disse facendomi strada nel retro della casa, arrivammo in giardino scavalcando la staccionata e vidimo la porta finestra aperta così decidemmo di entrare

~MAMM-~ La stavo chiamando ad alta voce ma Mitch dietro di me mise una mano sulla mia bocca tappandola e mi fece azittire con un "shh"

Mi superò e camminò lentamente al piano di sopra seguito da me,sentimmo dei rumori al piano di sopra più specificamente in camera di mia madre e Mitch

Mitch una volta essere finito davanti alla porta socchiusa sbirciò e vidi che spalancò gli occhi

Sentì delle voci ottave...la voce di mia madre e Robert "l'amico" di lei.

Mitch mi prese velocemente il polso e mi trascinò al piano di sotto,ci rinchiuse nel piccolo sgabuzzino e restammo in silenzio

Davo le spalle a Mitch o meglio il sedere,siccome le sue parti intime enormi erano attaccate al mio di dietro!
Il suo respiro sopra la mia testa pesante siccome c'era poco ossigeno e la mia nuca appoggiata al suo petto

All'improvviso sentì spingermi così Sbarrai gli occhi e detti una gomitata agli addominali di Mitch ~Mitch che cazzo fai~ dissi rimproverandolo

~non è colpa mia è colpa tua~ disse stuzzicato

~bhe allora cerca di fermarlo altrimenti qua esco fuori dallo sgabuzzino~ dissi innervosita

~senti con te non riesco a controllarlo ok? Quindi girati verso di me e smettila di metterti di spalle~ disse facendomi girare con un scatto verso di lui

Mi trovai con la faccia spiaccicata nel suo petto e dire che mi sto incazzando è dir poco...

~bhe che dire è stato un piacere venire qua~ disse la voce di Robert mentre scese le scale insieme a mia madre

~anche per me,la prossima volta però fai più forte~ disse con voce bassa sensuale per poi scoppiare a ridere con lui...

Appena ho sentito quella frase il mio piccolo cuoricino si spezzò,immaginavo che non fosse cambiata di una virgola ma fare questo a Mitch? Io non lo tollero

~ci penserò,ci vediamo in ufficio~ disse stampandole un bacio...

Poi sentì la porta dell'ingresso chiudersi, ora capisco perché quando mitch e io sparivamo non ci chiamava per ritornare...

Aveva "da fare" o meglio da farsi qualcuno!

Sentì i muscoli di Mitch tesi e le vene gonfiarsi...oh no...brutto segno!
Il suo petto continuò a fare su e giù velocemente da quanto è incazzato

Daddy? ||Mitch RappDove le storie prendono vita. Scoprilo ora