capitolo 27

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Feci uscire fuori dalla mia bocca il fumo bianco e fissai l'edificio della scuola sapendo già cosa mi aspetterà

Sgridate dal preside per le assenze,minacce di Anna e sguardi tristi da parte di Arianna...

Oggi sono vestita con dei stivaletti bassi a tacco nero,jeans strappati  e una maglietta nera.
I capelli sono con i boccoli sulle punte giusto per cambiare un po' e il trucco è il solito...mascara,correttore,blush l'unica aggiunta è l'eye-liner e un rossetto color carne nulla di speciale.

Mi feci coraggio ed entrai a scuola camminando in mezzo ai corridoio pieni di alunni zombie di prima mattina

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Mi feci coraggio ed entrai a scuola camminando in mezzo ai corridoio pieni di alunni zombie di prima mattina.

Trovai con mia fortuna Arianna davanti all'armadietto ,corsi verso di lei e mi ci appoggiai aspirando il fumo con un sorriso dolce

~hey bellissima~ dissi cercando di essere Allegra, Arianna si girò verso di me e vidi che mi ignorò palesemente visto che chiuse l'armadietto e camminò verso le aule

Io decisi di seguirla cercando di stare al suo passo palesemente impossibile visto che stava correndo come una matta

~allora cosa mi racconti oggi? Visto sono tornata da te come i vecchi tempi!~ dissi alzando le mani Ridacchiando,ma invano.

~ok non sei dell'umore giusto oggi, che lezione hai ora?~ chiesi fissandola cercando anche di non inciampare

È come se fossi invisibile,guarda dritta davanti a sé con uno sguardo penetrante

Scossi la testa e cercai di continuare a parlarle ~sei di tante parole vedo..~ dissi ironica ~io ho geografia~

~signorina Hill le conviene spegnere la  Sigaretta se non vuole andare subito dal preside, sono vietate all'interno dell'edificio~ disse fermandoci in mezzo al corridoio il prof di storia che stava passando di lì

Arianna riprese a camminare sorpassandolo, non sapendo che fare per non perderla, passai la sigaretta al prof e lo sorpassai anche io senza mai togliere lo sguardo da lei

Una volta che la raggiunsi la presi per il polso facendola fermare , si girò verso di me bruciandomi con lo sguardo

~ok Arianna il gioco è bello quando dura poco, ti prego dimmi che cosa ho fatto di male perché qualsiasi cosa sia me ne sono pentita subito, odio starti lontano e odio quando litighiamo o non ci rivolgiamo la parola, non sopporto l'idea di non averti vicino o di non vederti sorridere per colpa mia quindi ti prego parlami perché qualsiasi cosa sia voglio rimediare ai miei sbagli~ dissi con uno sguardo disperato stringendole la mano come per richiamarla

Lei abbassò lo sguardo sulla mia mano e poi lo riportò sui miei occhi ~non c'è nulla di cui tu ti debba sentir male è solo che quando.....~ stava per parlare ma si scansò e scosse la testa ~lasciamo stare~

~no ti prego Arianna parlamene,lo sai che con me ne puoi parlare~ dissi stringendo la sua mano come per non farmela sfuggire via

Sospirò pesantemente e abbassò lo sguardo ~da quando hai conosciuto Mitch sei cambiata, lo sai che ti accetto così come sei però mi sento sola senza di te perché tu stai sempre con lui....te ne vai senza dirmi niente,non mi scrivi per giorni interi insomma mi escludi dalla tua vita~

Daddy? ||Mitch RappDove le storie prendono vita. Scoprilo ora