Ohana significa famiglia. Famiglia significa che nessuno viene abbandonato o dimenticato. (Lilo & Stitch)
Dopo aver passato minuti interi in stato catatonico, mi riscuoto.
Sono giunta alla conclusione che non ho una cotta per Niger, è solo una sbandata e presto passerà. La sua dolcezza improvvisa, il suo salvataggio e il suo magnifico aspetto dovevano avermi indotta a provare affetto per lui. Tutto qui. Sarebbe passata presto. O almeno, era questo che mi ripetevo da dieci minuti cercando di tranquillizzarmi.
Quando ho sentito il mio sedere cominciare a congelare, mi sono alzata. La casa è insolitamente silenziosa, quindi mi dirigo in cucina per prendere un bicchiere di acqua.
Sul frigo è attaccato il solito post it che scrive la mamma.
Nives, sono dovuta scappare a lavoro, altra emergenza. Jace è con Lin, quindi non devi preoccuparti.
Torno presto.
Un bacio,
MammaSospiro sollevata. Almeno non devo preoccuparmi di Jace. Adoro passare del tempo con il mio fratellino ma oggi non è proprio giornata.
Dopo aver bevuto, vado in salotto e prendo il telefono dalla borsa.
Sgrano gli occhi quando mi rendo conto di avere 27 chiamate perse da Belle, 18 da Conn e 45 da Cloe. Per non parlare dei messaggi.
Scrivo a tutti e tre: Riunione di emergenza a casa mia, venite appena potete.
Sospiro. Adesso devo solo trovare il coraggio di raccontare tutto. Posso farcela, mi dico, chiudendo gli occhi.
***
Poco dopo siamo tutti nella mia stanza. Io e le ragazze sul letto e Conn a terra. Purtroppo gli spazi sono piccoli.
"Sono molto arrabbiata con te, ti conviene avere una spiegazione adeguata. Mi sono spaventata a morte." Mi dice Belle.
Prendo un profondo respiro e comincio a raccontare tutto. Dall'aggressione al salvataggio, dal tempo trascorso con Niger fino alle ultime parole che mi aveva rivolto. Tengo per me solamente le conclusioni che ho tratto sulla sbandata per Niger. Quelle le riferirò a Belle, in privato. Non perché non voglia dire qualcosa agli altri due ma perché Conn è un ragazzo e con Cloe non mi sento ancora pronta a parlare apertamente di queste cose. E poi la migliore amica è sempre la migliore amica.
Mi sento un po' a disagio dicendo tutto ciò davanti alla sorella di Nig, ma Cloe è una mia amica quindi cerco di non lasciarmi influenzare dalla sua parentela con il ragazzo per cui ho una mezza cotta.
Mi ascoltano tutti attentamente senza interrompermi. Quando finisco di raccontare, mi abbracciano immediatamente. Belle e Cloe sono in una valle di lacrime, Conn stringe i pugni lungo i fianchi.
"Mi sento così in colpa, abito di fronte alla libreria, avrei potuto accompagnarti." Dice Cloe, con la voce rotta dal pianto.
Io scuoto la testa categorica. "Avrebbero preso anche te." Assodo. "Ma l'importante è che sia arrivato Niger a salvarmi. Non pensiamoci più, eh?" Sorrido leggermente.
Annuiscono tutti poco convinti. Poi decidiamo di guardare un film, scherzando e non pensando più a ciò che avevo raccontato poco prima.
A metà del film suona il campanello. Mi alzo e mi dirigo al piano di sotto. Conn insiste nel volermi accompagnare, nonostante i miei continui rifiuti.
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Like in a fairy tale
RomanceNives avrebbe tutte le ragioni per smettere di sognare un finale da favola, aspettando che il suo principe azzurro la salvi dalla grigia vita che la circonda, senza più dover sgobbare per aiutare la madre ad arrivare a fine mese. Nonostante ciò non...