il ragazzo perfetto⛓

nove

"ciao fratellino! a dopo!"
"hei bellezza! svegliata bene stamani?" e mi porge una rosellina fatta con la bacchetta
"hei! si, e tu?"
"oh ora si!" e mi guarda dietro, insomma avete capito.
"fred! guarda che non vengo a quidditch dopo"
"va bene va bene scusa" mi da un bacino in fronte e se ne va
"amore nell'aria baston?"
"draco!" e lo abbraccio
"avete risolto fra voi?"
"oh si, tutto bene adesso, comunque tu hai parlato con tuo padre?"
"si... vedi, mi dispiace averlo perso, ma io e mia madre abbiamo fatto la scelta migliore ad andarcene."
"cosa? perché?"
"non accetta come la vedo io... e mia mamma mi ha difeso..."
"credimi se potessi parlerei io con tuo padre... tu ci stai male no?"
"si, e molto..."
"farò il possibile! comunque, dopo a quidditch passa a vedere gli allenamenti e farò in modo che rimaniate voi 2"
"mi fai paura ma, ok!"
lo abbraccio ed entriamo a difesa contro le arti oscure

"vedi harry, secondo me dovresti rivelarti ai nostri amici sai? perché sono tutti insospettiti e saranno felici di averti per come sei davvero"
"tu dici? allora dopo a cena gliene parlerò... ma- quello è draco?"
"io non c'entro" alzo le mani e rido
"sei incredibile tu" si mette una mano in faccia e fa 'no' con la testa

"sai che mentre ti allenavi avevo voglia di venire dietro di te e non starti davanti?" dice uno, non capisco chi sia perché mi ha tappato gli occhi.
"oddio ora ho capito chi sei, george salvami!"
"dai ma come! george diglielo anche tu"
"vedi mathi, non si darà per vinto"
"è così carino mentre tenta di approcciare"
"il primo complimento da un po' che ci conosciamo... sei dolce quindi."
"per favore, aria" e rido.

dove caspiterina sarà quel deficiente di riddle
"hei! hei baston!"
"dove sei?"
"non mi vedi?"
"per ora non ho i raggi x"
"segui la mia voce"
"ottimo beccheranno me a giro e non te, sei un vero..."
"ascoltami! muoviti"
dio quando cerca di farsi obbedire 😍
"ma questo passaggio non lo conoscevo." dico appena lo vedo
"te l'ho detto, non mi conosci ancora abbastanza" e tira su le sopracciglia.
"la prendo come scorciatoia d'ora in poi... iniziamo?"
mentre gli spiego noto che si morde i labbri, ma che fa?
"ma ci sei?"
"oh si sì, aspetta, hai un po' di succo di zucca sul labbro" e con il dito me lo toglie, mi fissa negli occhi, distolgo lo sguardo.
"non puoi evitarmi, lo sai anche tu."
"ti sbagli"
"non penso"
"lo vedremo"