Fatti e personaggi sono inventati, per cui si discostano completamente con la serie.
Pov Ruby.
Il liquido ambrato aveva catturato il suo sguardo, e nel momento in cui la vecchia Oneida iniziò a raccontare, immaginò di essere lì in quel momento, vivendo fisicamente le vicende che l'avevano portata alla prigionia.
«Dopo l'assassinio di tuo padre, Parker Senior convinse tutte le famiglie della congrega a sigillarti nella prigione del serpente. Avevano paura, da quando nel ventre di tua madre nei primi mesi di vita generasti quell'incantesimo di protezione, temevano che il tuo potere, così forte ed imprevedibile gli avrebbe sovrastati. Avevano vissuto nel timore che un giorno, tu saresti stata la rovina della Congrega.
Tuo padre invece, era così orgoglioso, mentre tua madre non poteva che vantarsi del forte potere di sua figlia.
E questo li spaventava, gli corrodeva d'invidia. Avevano cercato invano di far cambiare idea ai tuoi genitori e di scegliere qualcun altro come futuro erede, ma loro rifiutarono. Poche furono le donne a capo di un'enorme congrega e tutte le volte, avevano scatenato catastrofi.» Fece una pausa, ricevendo che silenzio da parte della sua ex allieva.«Quando tua madre scoprì il piano del capostipite dei Parker di spodestare la famiglia Reyes, cercò di avvisare tuo padre ma fu troppo tardi, lo trovò riverso nel suo stesso sangue. Subito dopo, angosciata dal dolore, cercò invano di avvisarti in modo da poterti salvare ma non riuscì a contrastare la forza di tanti stregoni e fu uccisa, senza possibilità di fuga».
A quelle parole Ruby serrò la mascella, stringendo la tazza con forza. Nel liquido ambrato, riusciva a vedere solo il suo volto contratto dall'ira.
«Dopo il tuo imprigionamento la famiglia Parker prese il controllo della Congrega Gemini e lo è tutt'ora». La voce rauca della vecchia le sembrò a tratti lontana.
Deglutì a fatica, la rabbia le si era annodata come un serpente in gola evitando un qualsiasi passaggio d'aria. Si sforzò di sollevare lo sguardo violaceo sulla sua ex maestra, fissandola dritta in quegli occhi lattiginosi.
«Mi riprenderò tutto, e vendicherò la morte dei miei genitori con lo stesso sangue versato»
La vecchia Oneida sollevò un angolo delle labbra secche e sottili.
«La vendetta è un'arma a doppio taglio, cara. Può appagarti solo per un istante, per poi lasciarti un vuoto nel petto».
Ruby spostò lo sguardo sulla tazza, mandando giù un altro sorso di Tè, ancora caldo.
«La vedetta mi basta. Loro mi hanno tolto tutto e io toglierò loro la libertà di scelta. Volevano un mostro Oneida? E un mostro avranno»
Sollevò il mento, drizzandosi con il busto.
Quel minimo momento di debolezza riemerso era sparito, schiacciato dalla rabbia e dall'immenso odio che si stavano riversando nelle sue viscere.
Ora avrebbero visto di che cosa era capace di fare la figlia maledetta dei Reyes. Gli avrebbe sottomessi, uno ad uno, e si sarebbe goduta ogni minimo istante in cui strisciando come vermi le avrebbero chiesto pietà.«Voglio il tuo Grimorio, Oneida. E questa non è una richiesta» Il tono freddo non lasciava trasparire una sola emozione. Il suo volto era rigido e gli occhi viola brillavano alla luce delle candele di uno sfavillante scintillio di follia.
Oneida non mosse un muscolo, non un sorriso sulla faccia rugosa.
«Prendilo pure - fece improvvisamente- ormai sono vecchia e non credo mi servirà per molto».
Molto elegantemente Ruby si alzò, afferro l'enorme libro nero e si avviò verso la porta.
«Grazie per il Tè» fece, non voltandosi minimamente con voce atona.
Ma proprio quando stava per varcare la soglia che l'avrebbe portata nella stanza principale della bottega, la voce gracchiante della vecchia la fece arrestare sul posto.
«Bada bene cara, qualcuno cercherà di ucciderti»
La ragazza molto elegantemente girò il viso verso la sua spalla destra e sorrise alla vecchia.
«Mi sorprenderebbe se fosse il contrario» E così dicendo, uscì dalla bottega accompagnata dal ticchettio dei suoi tacchi.
°°°
Pov Kai
Ore 03:30 del mattino.
Kai Parker tutto avrebbe potuto immaginare, ma non si sarebbe mai aspettato di vedere uno scenario del genere.
Essendo un Sifone aveva avvertito un concentrato di energia magica in un preciso punto della città, per cui si era diretto verso la fonte.
Purtroppo, al suo arrivo la festa era appena finita e lui si era perso la parte migliore.Camminò lentamente verso l'enorme capannone che ospitava la Congrega Gemini per le ''riunioni'', stringendosi nella sciarpa di lana che gli copriva il collo tenendolo al caldo.
Il freddo gelo d'inverno gli rendeva impossibile respirare e dalle sue labbra delle dolci nuvolette di fumo fuoriuscivano senza controllo.
Si fece vicino al macabro scenario e una miriade di sensazioni lo assalirono. Nella sua testa mille ipotesi e immagini si mescolavano come pazzi e quasi gli parve di immaginarsi la scena.Al centro nell'enorme terreno accuratamente pulito, un enorme pentacolo rosso, disegnato con il sangue spiccava grazie a quei pochi lampioni presenti.
L'odore di morte era nell'aria.Kai si fece più vicino osservando ogni singolo cadavere posizionato dentro ogni punta. Si inumidì le labbra riconoscendo gli anziani delle grandi famiglie della Congrega, gli stessi che avevano deciso di seguire suo nonno e poi suo padre.
Erano sgozzati e dalla loro gola sgorgava ancora del sangue, segno che il massacro era avvenuto poco tempo fa.
Non seppe più cosa pensare.Buttò la testa all'indietro e si concesse una risata, amareggiata o forse ironica.
Qualcosa gli diceva che quella ragazza dagli occhi viola centrava in quella carneficina.Non era arrabbiato, né irritato, anzi gli aveva fatto un favore. Aveva da tempo pianificato di eliminare quei pusillanime e ipocriti bastardi. Ma tuttavia si sentiva frustrato, amareggiato e forse offeso?
Sì, offeso perché quei bastardi che avevano osato definirlo un abominio avrebbero dovuto stirare le cuoia per mano sua e di nessun'altro.
Sbuffò, annoiato.Si era perso tutto il divertimento e questo lo irritava un bel po' ma subito dopo sorrise, chinandosi sui talloni. Fissò il volto scioccato e spaventato del vecchio Frey, pensando che si sarebbe divertito un sacco a far visita alla ragazzina dai capelli rossi.
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My Kitten || Kai Parker
FanficCosa succederebbe se Malachai Parker nel tentativo di battere l'allegra combriccola dei fratelli Salvatore e di salire al potere della Congrega Gemini, liberasse il contenuto di un'antica reliquia andata perduta dalla congrega? E se Malachai Parker...