capitolo 7

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Verde. Verde è il colore dell'erba umida e folta del campo di quidditch. Verde è il colore della speranza, speranza che presto tutto finisca. Verde è il colore degli occhi di Harry, così luminosi e vispi, così rassicuranti e incredibilmente profondi. Verde è il colore del maglione di Ginny, seduta sul letto di Hermione, ma le maniche sono più scure, perché sono zuppe di lacrime.

"Come te lo devo dire che va bene piangere Gin?" le chiese Hermione. La ragazza aveva afferrato Ginny prima che potesse scapparle ancora, l'aveva portata nella sua stanza e aveva preteso di sapere tutto, da cima a fondo.

"Oh Herm non so cosa fare, ti prego" singhiozzò forte la rossa, continuando a premersi le maniche già umide contro gli occhi velati di disperazione. Le aveva confessato tutto la causa delle sue lacrime: Dean. Come si sentiva idiota a star male per un ragazzo, lei Ginevra Molly Weasley che piange per una relazione ormai sull'orlo del baratro? Sarebbe più plausibile vedere Piton con i capelli puliti. Svuotandosi piano piano, parola per parola, il peso sul suo stomaco prese a premere un po' meno, e sperava più di ogni altra cosa che una forza o una rabbia ceca le permettessero di reagire, di darci un taglio una volta per tutte.

"A me puoi e devi dire tutto Gin, sei la mia migliore amica forza" insistette Hermione. Già da un po' nutriva sospetti nei confronti di Dean e della loro relazione, ma non aveva osato parlare prima, avendo paura di aver frainteso tutto. Ma quando agli occhi della riccia la verità era ormai palpabile, non esitò un secondo a far svuotare il sacco all'amica.

"Mi dice che sono una ragazza f-facile, e c-che non devo stare con altri maschi p-perchè sono s-sua" continuò, mentre rivoli di lacrime le solcavano le guance.

"E tu cosa gli rispondi?" chiese, prendendogli la mano.

"Che non è v-vero, che sono libera.." continuò con voce rotta "ma lui mi sbatte subito in faccia che mi ha aiutato, e dice che è solo colpa mia"

"Allora ti ha aiutato solo per avere un tornaconto!"

Ginny annuì con la testa, se lo avesse confermato a voce avrebbe fatto molto più male. Cosa c'è di peggio di un aiuto che non proviene dal cuore?

"Non si può dire che sia stupido, ti ha aiutato quando stavi male e si è assicurato di starti sempre vicino, così tu ti sei affezzionata a lui e gli sei rimasta riconoscente, e lui come tornaconto ti ha chiesto di fidanzarvi! E ora non accetta che tu voglia rompere la vostra relazione.."

"S-si" disse tirando su con il naso.

"Ma così facendo l'aiuto che ti ha dato quando stavi veramente male non è servito, dato che adesso stai ancora peggio" concluse Hermione. Le dispiaceva così tanto per l'amica, vederla seduta davanti a lei con gli occhi gonfi e colmi di lacrime, i capelli disordiati e il naso rosso causava una certa morsa allo stomaco.

"Senti Gin, tu ti devi far aiutare, non puoi andare avanti così"

"No! Non posso farmi aiutare! Non voglio che ti immischi, non preoccuparti per me" disse in fretta la rossa.

"Stai già andando male a scuola! Hai pure i G.U.F.O quest'anno, se non fai qualcosa ne risentirai anche sul tuo amato quidditch, se non è già successo". Poi stringendole la mano più forte disse con voce sicura "anche Harry e Ron sono preoccupati. Beh sì Ron ha sempre quell'oca fra i piedi quindi ci fa meno caso, ma Harry chiede sempre di te."

"Cosa? Perchè?" chiese, mentre sentiva la bestia nella sua pancia scattare con le orecchie tese.

"Anche lui tiene tanto a te, se soffri ci sta male anche lui, ogni volta che vede Luna le chiede se ha notizie di te.."

Il cuore di Ginny fece un tuffo. Harry si preoccupava e chiedeva di lei? Il pensiero le scatenò subito un pianto più isterico: "Io ho- non volevo cazzo!" farfugliò, "perchè si preoccupa? Non deve! Oh.." non continuò, le lacrime le avevano soffocato la poca voce che le restava. Si tirò sù la manica del maglione umido e con dito tremante indicò ad Hermione dei graffi nella zona del polso. A quella vista anche gli occhi della riccia si appannarono di lacrime, prese di fretta Ginny per le spalle e la strinse forte a sè.

𝐴𝑓𝑓𝑜𝑔𝑎𝑟𝑒 𝑛𝑒𝑖 𝑡𝑢𝑜𝑖 𝑜𝑐𝑐𝘩𝑖Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora