Tu sei il famoso Niccolò

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Pov's Nic
Sono davanti la porta d'ingresso della casa di Francesca, questa sera ci sarà la cena con i suoi genitori e sinceramente ho un po' d'ansia, è la prima volta che incontro il padre della mia ragazza e spero di non fare brutte figure. Ho anche portato un pazzo di fiori per Lucia, la mamma di Fra mentre per il padre una bottiglia di vino, è questo che fanno i nuovi fidanzati delle ragazze vero? Questa sera ho davvero paura di sbagliare qualcosa perchè è sempre la prima presentazione che inciderà sul pensiero del padre di Francesca. Sapere però che sto andando ad incontrare i genitori della mia ragazza significa che la cosa sta diventando sempre più seria e ciò mi fa davvero felice, io e Francesca ci amiamo e stiamo facendo capire ciò anche alle persone a noi molto vicine cioè i nostri genitori.
Prendo coraggio e suono al campanello, non so chi mi verrà ad aprire ma devo almeno un minimo mantenere la calma e stare tranquillo.

"Ciao Niccolò" Mi saluta la mamma di Francesca, accogliendomi casa. Io a lei già l'ho vista quando stavamo in ospedale per Adriano e devo dire la verità, caratterialmente somiglia molto a Francesca, è molto estroversa e non si è fatta nessun problema quando ha visto me e sua figlia molto intimi.

"Ciao Lucia" La saluto io altrettanto. "Questi sono per lei" Continuo io porgendole i fuori che ho comprato diversi minuti fa dal fioraio. La mamma della mia ragazza sorride e mi ringrazia, forse non si aspettava questo gesto da parte mia ma d'altronde devo o no fare una bella figura?

"Non darci del lei, dacci del tu" Interviene poi una voce maschile che entra dalla cucina. E' un uomo esteticamente molto giovane, ha gli occhi simili a quelli di Francesca mentre il colore dei capelli come quelli di Matilde, la sorella della mia ragazza. Subito presumo sia il padre di Fra e così azzarda con un sorriso, Dio che ansia che sto avendo in questo momento con davanti lui.
Nel mentre che saluto il padre della ragazza che amo, vedo una figura femminile con i capelli biondo scendere le scale e venire verso di noi. Porta una tutina nera con dei puntini bianchi addosso, le calze e degli scarponcini ai piedi, presumo siano le Dottor Martins, dopo una settimana a passata con Francesca ormai so quasi tutte le marche dei suoi abiti.

Vestita così semplice ma elegante è davvero bellissima, cerca di essere se stessa anche in una serata come questa che sa che è importante e chissà quando vedrà i miei genitori come starà, forse nel mio stesso stato di ansia come adesso

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Vestita così semplice ma elegante è davvero bellissima, cerca di essere se stessa anche in una serata come questa che sa che è importante e chissà quando vedrà i miei genitori come starà, forse nel mio stesso stato di ansia come adesso.
Vorrei così tanto avvicinarmi a lei ma con davanti il padre non so davvero cosa fare, penso di far anche ridere in questo momento.

"Ho portato questo" Dico poi al padre di Francesca passandogli la bottiglia di vino che mi sono fatto consigliare esplicitamente da mio padre per quest'occasione per me tanto importante.

"Grazie mille Niccolò e comunque piacere, io sono Stefano" Si presente l'uomo così io gli stringo forte la mano per poi, solo quando il padre ha preso il corridoio verso la cucina, avvicinarmi verso la mia ragazza che ha un piccolo sorriso in volto.

"Bhe dai, la presentazione è andata bene" Mi dice Francesca aggrappandosi alla mia giacca mentre io le poggio delicatamente le mani sui suoi fianchi.

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