𝑳𝒐𝒐𝒌 𝑨𝒇𝒕𝒆𝒓 𝒀𝒐𝒖 | ⁿᵉʷᵗᵐᵃˢ

20. Speranza e Finale

OGGI

La mattina dopo, Newt e Thomas erano nel grande bagno dell'ospedale, mentre tentavano di spogliarlo. Sentiva un dolore estremo ogni volta che cercava di muovere gli arti e al momento era appoggiato al muro per sostenersi. Una mano era rinforzata sul bicipite di Thomas e l'altra contro il muro. I suoi occhi erano serrati, le labbra in una linea sottile. Avevano tentato di togliergli la camicia, ma stava fallendo miseramente.

"Probabilmente ho un odore così maledettamente orribile", mormorò Newt, tentando l'umorismo nel suo stato doloroso. Sudava per il dolore, il suo respiro era pesante e affannoso. Thomas sarebbe stato follemente eccitato dal fatto che stava svestendo la bionda se non fosse stato per il fatto che stava soffrendo estremo. Era davvero imbarazzante e debolmente affamato.

"Ho dormito accanto a te per anni", lo prese in giro Thomas, cercando di alleggerire l'atmosfera. Lasciò andare la maglietta di Newt, non volendo causare ulteriore disagio. "Niente che non abbia mai annusato prima."

Newt scoppiò in una risata senza fiato, un occhio che si aprì per guardarlo. La mano sul suo bicipite si strinse. "Sembra delizioso quando la metti in questo modo, eh?"

"Estremamente," mormorò Thomas, sospirando. L'occhio di Newt si chiuse ancora una volta e fece un rapido respiro. La pietà lo riempiva. Odiava vedere Newt soffrire. "Quanto sei attaccato a quella maglietta?"

Newt rise senza fiato. "Non molto, perché ...?"

Thomas ha afferrato il colletto della camicia bianca di fronte a lui con entrambe le mani prima di strapparlo rapidamente a metà ed esporre la pelle calda di Newt sotto. Newt inspirò velocemente all'azione, i suoi occhi si spalancarono ampiamente. Guardò in basso mentre Thomas continuava a strappare la maglietta in pezzi, togliendola dal corpo sudato della bionda.

Thomas fece del suo meglio per ignorare il petto di Newt e tutta la sua pelle esposta. Non lo aveva mai visto in questo stato, specialmente così da vicino, e non poteva fare a meno di voler fissarlo. Sapeva come si sentiva il petto di Newt sotto la punta delle dita e desiderava ardentemente immergersi finalmente nello spettacolo di fronte a lui. Newt aveva la pelle più cremosa e calda.

"Dannazione, Tommy," mormorò Newt, senza fiato per il dolore e per qualcos'altro. "Così forte."

Thomas chinò la testa mentre gettava i resti della camicia bianca sul pavimento accanto a loro, nascondendo il rossore. Newt aveva espresso fisicamente e verbalmente il suo desiderio per lui, ma era ancora incredibile. Il pensiero lo faceva ancora arrossire e diventare incredibilmente timido.

Non era sicuro di dove mettere le mani. Non voleva ancora guardare Newt, ed era nervoso a stargli così vicino senza la maglietta. Poteva sentire il battito del suo cuore danzargli in gola.

Il petto di Newt si sollevò mentre prendeva un respiro profondo. La loro vicinanza, con Newt ora a torso nudo, lasciò la mente di Thomas sconvolta. Il biondo chiuse di nuovo gli occhi, inclinando la testa all'indietro per appoggiarsi al freddo muro del bagno. Ovviamente stava cercando di nascondere quanto dolore stava provando. Thomas avrebbe voluto non farlo.

"I tuoi pantaloni adesso?" Chiese Thomas, i suoi occhi guardavano ovunque tranne che a Newt. Newt sospirò, il petto che si sollevava di nuovo pietosamente.

"Suppongo. Facciamola finita. "

Thomas finalmente si voltò per affrontare la bionda. I suoi occhi erano ancora chiusi e, in qualche modo strano, Thomas lo trovò accattivante. Newt si fidava abbastanza di lui, anche se soffriva molto, per essere gentile con lui. Si fidava di Thomas al punto da non dover nemmeno guardarlo.

Thomas iniziò a distrarsi, pensando a un mucchio di cose casuali, mentre si avvicinava alla bionda. Spinse i pollici attraverso la cintura dei pantaloni della tuta, agganciandoli anche intorno alla sua biancheria intima. La pelle morbida di Newt esplose in pelle d'oca, sporcando la pelle che Thomas aveva appena toccato.