We Burn Together - Luke Hemmings

Capitolo Diciannovesimo

Ragazze, vi chiedo poi di leggere anche lo spazio autrice, mi sono dimenticata di aggiungere una cosa nell'avviso di questo pomeriggio.

Buona lettura ❤️

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|| We Burn Together ||

Capitolo Diciannovesimo

BREE'S POV

"Ugh, questo posto mi da i brividi sinceramente."

Ammisi, continuando a guardare la genere che faceva avanti e indietro dai locali affollati.

La gente qua sembrava disperata, e non lo negavo, persone sdraiate per terra con bottiglie di alcolici vuote in mano, gente che vomitava appena fuori dalle discoteche e chi più ne ha più ne metta.

"Nemmeno a me è mai piaciuto."

Rispose Niall, sospirando mentre guardava dritto davanti a sé e da nessun'altra parte.

Sentii improvvisamente uno strano odore, vagamente famigliare, che mi obbligò a fermarmi, cercando la fonte da cui arrivava.

"Niall, sento qualcosa."

Lo avvisai, chiudendo gli occhi per cercare di concentrarmi. Li riaprii, guardandomi intorno, finché non sentii dei passo dietro di noi.

"Calum."

Sussurrai, girando mi verso la persona misteriosa. Calum era vagamente furioso, mentre si avvicinava a noi.

"Cazzo, siamo nella merda."

Si intromise Niall, parlando a bassa voce. Bravo genio, non ci ero arrivata, guarda.

"Cosa. Cazzo. State. Facendo?"

Domandò arrabbiato Calum, una volta che fu abbastanza vicino. Abbassai lo sguardo verso le mie scarpe, trovandosi improvvisamente interessanti.

"Io- noi, volevamo uhm, parlare civilmente con Aaron."

Risposi, giocando nervosamente con le dita delle mie mani. Ci mancava solo Calum, diamine.

"Parlare civilmente? Ma dico, sei fottutamente impazzita Bree? Vi ucciderebbe tutti e due."

Sbraitò il moro, cercando però di non dare nell'occhio. Sospirai, alzando lo sguardo verso di lui.

"Torniamo a casa, ragazzi."

Disse infine, lasciandomi perplessa quando mi abbracciò, ma fui ben contenta nel ricambiare la stretta.

"Per favore non fare cavolate, abbiamo già rischiato grosso e se non fossi arrivato in tempo probabilmente sareste andati fino in fondo, rischiando di farvi uccidere."

Sussurrò tra i miei capelli, tenendomi stretta. Anche se non lo davamo a vedere, io e Calum ultimamente andavamo davvero molto d'accordo, era un ottimo amico in verità e gli dovevo molto.

"Grazie Calum."

Dissi soltanto, una volta che ci fummo staccati e lui annuì, sorridendomi dolcemente.

Improvvisamente Niall ci tirò velocemente dentro ad un vicolo buio, facendomi sussultare.

"Cha cazzo stai facen-"

Gli urlai addosso, ma una sua mano mi andò a tappare la bocca, mentre mi girava verso l'inizio del vicolo.

Sentii delle persone parlare leggermente in lontananza, ma che si stavano mano a mano avvicinando. Calum sembrava concentrato a capire quasi quanto me di chi si trattasse, eppure una mezza idea ce l'avevo.

"È Aaron. Probabilmente qui non ci troverà ma dovete fare silenzio. Assoluto silenzio."

Spiegò a voce bassissima Niall, tanto che feci quasi fatica a capire quello che stava dicendo.

Le voci si fecero sempre poi chiare e nitide, finché un piccolo gruppo di persone non passò davanti al vicolo.

Riuscii chiaramente a intravedere la faccia conosciuta di Aaron e quella di Zayn, tra il gruppetto.

Poi una chioma castana chiara - quasi bionda - attirò la mia attenzione. Sgranai gli occhi, guardandoli mentre sorpassavano il vicolo.

Avevo sicuramente visto male. Non poteva essere lì, era assolutamente impossibile.

I miei occhi si riempirono di lacrime e se a quest'ora avessi ancora avuto un cuore pulsante sicuramente avrebbe smesso di battere.

Stavo sicuramente vivendo dentro un sogno, oppure ad un incubo.

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Hola pimpe belle! Che ve ne pare del capitolo? So di avervi promesso il colpo di scena ma, ho preferito spostarlo nel prossimo capitolo per lasciarvi con il fiato sospeso. Sono stronza, lo so haha.

Chi sarà secondo voi la persona misteriosa? Sono curiosa di sapere cosa ne pensate.

Per quanto invece riguardava quello che vi avevo accennato all'inizio del capitolo, è:

CHE NE DIRESTE DI FORMARE UN GRUPPO WHATSAPP PER PARLARE DELLA STORIA?

Questa idea me l'ha data una ragazza, Giulia, che ringrazio di cuore. Mi sembra un'idea magnifica a dire il vero e vorrei sapere cosa ne pensate. Se siete interessate non dovete fare altro che scrivermi il vostro numero e dirmi che vorreste fare parte del gruppo.

Beh, niente, ancora grazie mille per le visualizzazioni e per tutti i complimenti che mi fate ogni giorno. Grazie davvero di cuore ❤️