We Burn Together - Luke Hemmings

Prologo

||We Burn Together ||

Prologo

Aveva la strana abitudine di non dire nulla, aveva paura che quello che avesse da dire non importasse a nessuno.

Aveva sempre pensato che basterebbe fermarsi un attimo nella vita, guardarsi negli occhi e dirsi tutto senza avere quella paura che ti frega ogni singola volta.

Secondo lei il mondo era pieno di emozioni perdute, avventure mai vissute, abbracci mancati, baci rubati, parole mai dette e frasi dimenticate col tempo.

Secondo lei, l'amore andava vissuto senza razionalità, senza pensare ad un domani, semplicemente lei sapeva che sarebbe stato come dominare una tempesta di fuoco, che l'avrebbe bruciata ulteriormente.

Breezy era come una rosa di vetro: se la lasciavi cadere si frantumava al suolo, ma se la calpestavi ti tagliavi.

Non era mai stata la ragazza con la battuta pronta e nemmeno la stronza di turno, quella era sempre stata la sua maschera, in pochi sapevano che dietro quella maschera si celava una ragazza fragile e vulnerabile.

Secondo lei, era la sua insicurezza a farle perdere ogni cosa a cui teneva. Lei non voleva affezionarsi, sapeva che prima se ne sarebbero andati tutti, in un modo o nell'altro, ma non riusciva ad accettarlo, lei si affezionava e basta. Ed è per questo motivo se adesso è costretta a portare questa maschera.

Lei era bianca e rossa, le sue labbra erano rosse ma la sua pelle era bianca, delicata.

Lei era fredda come il ghiaccio. Ma in pochi sanno che anche il ghiaccio, se messo vicino a qualcosa di caldo, si scioglie.

Lei era strana, bruciava dentro e congelava fuori. Aveva una tempesta di fuoco dentro, la stava bruciando dall'interno e nessuno se ne rendeva conto.

Nessuno tranne Luke e Ashton. Loro erano il suoi punti deboli, loro erano la ragione per cui continuava a combattere, non arrendendosi.

Secondo libro della trilogia. ©