CAPITOLO 21

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Arrivò presto il giorno dopo, Clarke aprì finalmente gli occhi, vide subito Madi accanto a Bellamy e subito notò le chiazze sui corpi dei suoi amici scorparse, ce l'avevano fatta.
"Bell" mosse leggermente Bellamy ma la sua reazione fu tutto il contrario di tranquilla, quasi urlò dallo spavento.
"Ehy stai bene" Il ragazzo la abbracciò subito non volle staccarsi "Ho sognato che tu-" Clarke non lo lasciò finire, lo baciò e gli accarezzò le guance "Ti-"
"SIAMO VIVI" Murphy si intromise, si guardò tutto il colpo "Sopravvissuto ancora" sorrise e si voltò verso Emori, anche lei sana.
Dopo poco si svegliò anche Raven, non fiató ancora.
Probabilmente si sentiva in colpa.
"Non è colpa tua" disse Harper consolandola ma lei non accennò nulla.
"Non sappiamo per quanto ancora durerà l'effetto del nostro sangue su di voi" disse improvvisamente Clarke "dobbiamo raggiungere il bunker e farci aprire a tutti i costi"
Belllamy annuì e si voltò alla sua destra, Madi non c'era più.
Echo si alzò in piedi e uscì velocemente fuori, Clarke e Bellamy si scambiarono uno sguardo, sapevano benissimo il motivo della reazione di Echo.
Octavia l'aveva bandita.
"Echo ferma" Bellamy la chiamò e la ragazza rimase ferma "Octavia capirà"
Echo si voltò e gli andò faccia a faccia "come fai a dirlo? Ti ricordo che ho provato a ucciderla 2 volte! BELLAMY 2!" Gli urlò contro, il ragazzo non insistette ulteriormente "tutti meritano una seconda chance"
Provò a ritornare dagli altri ma fu attirato da Madi, lo chiamò.
"Qui è tutto morto!" disse indicando le bacche, Bellamy le guardò, erano tutte marce, quasi bruciate, non ci volle un genio per capire.
Ecco perché il sangue nero non aveva funzionato, ecco perché le bacche stavano morendo.
Le radiazioni stavano aumentando.
Echo dopo aver sentito ciò decise di seguirli di nuovo all'interno, Bellamy prese le chiavi del rover e si mise davanti a tutti.
"Le radiazioni stanno aumentando, dobbiamo andare" guardò Clarke "ADESSO"
Tutti si avviarono verso il rover, rimasero dentro solo Clarke e Bellamy.
La ragazza lo guardò male, non aveva ancora capito
"Le bacche stanno moren-" Bellamy non finí la frase che fu colpito improvvisamente da una fitta alla schiena.
"Bellamy che hai?!" Clarke gli andó ancora più vicino, gli alzò la maglia.
No.
"Merda"
Corsero fuori, gli altri erano già nel rover "guido io" Clarke gli prese dalle mani le chiavi e mise in moto.
Una corsa contro il tempo.
"Perché le radiazioni sono aumentate?" Chiese Harper e Raven rispose subito "è una nube passeggera è quello che resta ormai dei reattori nucleari, sono arrivati fino a qui, il sangue che ho creato poteva resistere ai livelli di radiazioni sopra alla media ma questo è troppo"
Clarke accelerò fino a quando non arrivarono a Polis.
Ci avevano già provato, o meglio, Clarke aveva provato ad aprire il bunker spostando le rocce.
"Il rover" disse Bellamy e Clarke e gli altri uscirono.
"Se spostiamo questa roccia dovremo riuscire a entrare" indicò Monty, Murphy intando sbuffò "se sapevo sarei rimasto nello spazio"
Echo lo spinse "sei in mezzo spostati"
La ragazza collegó un gancio al rover e subito dopo Clarke mise in moto a tutta velocità.
"Tenetevi!" Ordinò e così fecero.
In un attimo la roccia si spostò e si creò un piccolo passaggió.
"Non ci passeremo mai"
Madi che fino a quel momento non  osò parlare si intrufoló sotto, ci passava perfettamente.
"MADI!" Bellamy le corse incontro ma Clarke lo fermò "ce la farà" lo prese per mano.
Passò qualche minuto, a loro parvero ore.
"Guardate!" Emori indicò davanti a se e tutte le rocce cadderó liberando lo spazio necessario per passarci, l'uscita
era libera.
Madi sbucò dalle rocce e fece segno a tutti di avvicinarsi, non pensarono due volte sul da farsi, urlarono con tutta la voce che avevano in corpo, ce la dovevano fare.
"OCTAVIA!" urlò Bellamy più e più volte ma niente.
La botola rimanne ferma.

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