~You are my home~

CAPITOLO 7

Bellamy dopo aver portato anche il rover alla valle provò a riaddormentarsi ma non ci riuscì, decise di dare un occhiata e in giro e con la coda dell'occhio vide una figura muoversi velocemente dietro agli alberi, pensò subito a Clarke e quindi le andò in contro, ma prima di farlo la stessa Clarke sbucò da dietro al rover con entrabe le mani sporche di sangue sulla gamba ferita.
Zoppicava.
"Clarke! Oh mio dio" il ragazzo la prese in braccio e la portò dentro all'abitazione "che cosa è successo?" Chiese provando a distrarla dal dolore ma purtroppo inutilmente.
"C'è una bambina qui" risposte stringendo i denti e dal mobiletto affianco prese un filo di ferro usato per la pesca.
Bellamy rimase abbastanza sconvolto, con 'non siamo gli unici qui' avrebbe pensato a degli animali ma non a una bambina.
"Faccio io dammi" Bellamy le prese il filo di ferro dalle mani ma la ragazza se lo riprese "faccio io" ridisse per poi inserire il filo nella ferita.
Urlò dal dolore.
Bellamy non riuscì a sopportare quella scena e subito le spostò le mani dalla ferita "Peggiori le cose, non sei lucida, faccio io"
Con una mano il ragazzo continuò a 'ricucire' la ferita mentre con l'altra le stringeva la mano.
"Quindi una bambina?" Disse facendola distrarre e la ragazza annuì "5 forse 6 anni" strinse i denti "Natblida"
Bellamy si fermò e la guardò "ma gli ultimi Natblida non erano morti uccisi da Ontari?" Chiese e Clarke scosse la testa "a quanto pare l'ultima nata Natblida è lei"
Bellamy annuì e ricucí l'ultima parte, la riprese in braccio e la appoggiò sul letto.
"Grazie" disse Clarke e lui le sorrise "vado a cercare quella bambina" continuò rimettendosi il giubbotto, la ragazza lo fermò "sta attento, quella peste conosce la zona e chissà quante altre trappole ha"
Bellamy annuì, andiamo quella bambina non poteva essere così pericolosa, il ragazzo non fece a tempo a uscire dalla casa che se la ritrovò davanti con una lancia puntata verso di lui, con uno scattò lo tagliò superficialmente e appena vide il sangue nero uscire anche dalla sua ferita scappò via.
Bellamy rientrò e appena Clarke vide il taglio sul suo braccio scoppiò a ridere.
"Io ti avevo avvisato" continuó a ridere così tanto che dopo poco contagió anche lui "Bellamy Blake 0 bambina 1" continuó a ridere.
"Ti ricordo che ha condotto te in una trappola principessa" ribatté con il solito tono di sfida e poi si sdraglió accanto a lei.
"Ti dispiace se la appoggio qui?" Cominciò a dire Clarke per poi appoggiare la gamba ferita sulla sua.
Bellamy annuì e si voltò verso di lei.
"Ho trovato anche una radio nascosta sotto i sedili del rover, possiamo contattare Raven e se riusciamo persino mia sorella"
Clarke annuì appoggiandosi alla sua spalla "Spero stiano tutti bene"
Eccoli di nuovo i secondi infiniti di silenzio, un silenzio però come si suol dire rumoroso.

Spazio autrice
Ehi! Oggi si sarà l'ultimo doppio aggiornamento, da domani un capitolo al giorno, le cose si faranno interessanti♡