Pov's Tancredi
Mi sono appena svegliato, sono le 14 ormai, ieri sera abbiamo fatto tardi. Ieri... si stavano per baciare... il mio migliore amico e la mia ragazza. Cazzo.
Si erano ubriachi, ma si dice che gli ubriachi dicano sempre la verità, chissà se è così anche con le azioni... non potrei sopportarlo. È la MIA ragazza.
Però...si, c'è un però. Non voglio ammetterlo neanche a me stesso, me ne vergogno troppo. E chissà cosa penseranno i miei amici di me quando gli dirò... no non posso. So che sono i miei amici ma non so come reagirebbero.
Ma poi non sono neanche sicuro, ceh. Ma poi io? Ma va la. Pff. Ma noo.
Ok ci dovrò pensare seriamente.Mi accorgo poco dopo che non sono nel mio letto, ma da Lele.
T <buongiorno Le...>
L <buongiorno Tanche...come va sta mattina?>
T <meglio meglio, eravamo tutti ubriachi. Non mi ricordo più di tanto infatti>
L <ah no...? Vabbè dai speriamo tu ti ricorda almeno qualcosa del compleanno della tua ragazza ahahah> in realtà mi ricordo praticamente tutto, compreso Diego che stava per baciare Ve e tutti gli altri particolari della festa...T <andiamo a vedere gli altri come stanno?>
L <vabbo annamo>Scendiamo le scale e vediamo che sono tutti a fare colazione.
G <a buongiornoo>
T&L <giorno> vedo che Diego abbassa la testa e sta zitto. Mi avvicino a Ve e la abbraccio da dietro dandole un bacio sul collo.Lele invece va verso Diego e gli mette una mano sulle spalle sussurandogli un "hei bro che c'è" in sua risposta gli dice solamente "niente". Io e lui sappiamo bene cos'ha e fa bene a pentirsene.
G <Le ma che hai sul collo? C'erano i vampiri in casa ieri sera?> sposto gli occhi sul collo di Lele, aveva un succhiotto.
L <ehm...può essere?>
G <non è che ti sei rimorchiato una delle amichette di Veronica? A proposito, sono andati via tutti ieri sera vero?>
L <uno no, non mi sono rimorchiato una di loro. Due si, sono andati via ieri sera, Sespo non era ubriaco e ha portato tutti a casa>Nella mia mente intanto frugava qualcosa, ripensavo a tutto quello che era successo ieri sera.
D <rega io vado di sopra...Lele, Gian venite che mi date dei consigli per delle robe da comprare?> certo, robe da compare...vai vai a parlare con gli altri della minchiata che hai fatto ieri sera, bravo bravo.
Pov's Diego
Mi dirigo in camera seguito dagli altri, si siedono sul letto mio e di Lele e chiudo la porta.G <famo shopping va>
L <ma sei serio? non hai capito che è perché ci deve parlare?>
G <ah...>
D <sono un coglione...>
L <che hai fatto, racconta...>D <ieri sera ero ubriaco e ho provato a baciare Ve. Mi ricordo che ho fatto questo ma ero ubriaco e al momento non mi sono reso conto. Sono un emerito coglione. Tancredi è incazzatissimo con me, avete visto come mi guardava a colazione??? Ve non so se si ricordi qualcosa, ma spero con tutto il cuore di no. SONO UN EBETE>
L <ma Diego...tu provi qualcosa per Ve?> Gianni sorride e Lele si gira verso di lui.
L <cioè l'hai detto a lui e non a me? Che sono il tuo migliore amico? Penalità Lazzari> era ironico.
D <l'ha scoperto per caso, gliel'ho detto quella volta quando mi sono scusato con tutti per aver fatto così l'asociale... ti ho chiamato adesso per un motivo no? Adesso come faccio però con Tancredi....non voglio rovinare la nostra amicizia...>
L <l'unico modo penso sia parlargliene...> dice passandosi una mano sul ciuffo e poi sul collo.
D <a proposito a proposito del tuo collo Giaccari...>
L <oddio ti prego non iniziare>
D <io so che tu sai chi è stato, quindi ora sputi il rospo>
L <mi vergogno...>
G <no te devi vergognà co noi, parla dai>
L <è st-... è stat...>T <Diego!> Tancredi entra in camera urlando il mio nome e sbattendo la porta.
T <so cosa sei venuto dire agli altri, lo shopping non penso sia il tuo obbiettivo in questo momento. Perché cazzo hai provato a baciare Ve?? Ti sei bevuto il cervello?? Adesso voglio delle spiegazioni>
D <Tancredi ti prego calmati...> mi siedo sul letto, appoggio i gomiti sulle ginocchia e metto le mani tra i capelli <non volevo...d-davvero... ero ubriaco...>
T <sembra che gli ubriachi dicano sempre la verità, chissà se è la stessa cosa con le azioni quindi che volevi davvero baciarla. Ma poi hai fatto questo al tuo migliore amico...renditi conto>
D <Tancredi mi dispiace, non volevo...davvero non c'ho pensato, non ragionavo ieri...me ne sono reso conto solo sta mattina...>
T <non so quanto crederti...non mi pare sia la prima volta che succede qualcosa con la MIA ragazza...o sbaglio? Non sei tu che c'hai dormito assieme?>
D <s-si ma stava male e tu non c'eri...Tancredi devi credermi> mentre parlo mi viene in mente una scena vista ieri sera, di Tancredi con una persona...non mi era venuto in mente prima <però Tancredi, tu ti ricordi niente di ieri sera?>
T <n-non p-più di tanto...>
D <invece secondo me ti ricordi benissimo. Sai, stavo andando in bagno ieri e ti ho visto nascosto in stanzetta di la con qualcuno...non ho visto chi era, ma non era Ve perché era di la a ballare con le sue amiche... ci devi dire qualcosa?>T <m-ma c-cosa s-stai dicendo, n-non ero io...> si gira verso Lele, che diventa rosso come un peperone e si mette subito il cappuccio.
G <ragazzi...c'è qualcosa che io e Diego dobbiamo sapere...?>
D <aspetta...Lele, chi ti ha fatto quel succhiotto?>
L <ehm...>~~~~~~~~~~
SPAZIO AUTRICE
avete capito che c'ho preso gusto a lasciare la storia in sospeso...🥲mi metto subito all'opera per un prossimo capitolo!
Vi ringrazio di cuore per le oltre 700 letture, grazie davvero!!💘
~nnnobodyyy