Blank space~Taylor Swift
Osservo ancora una volta il sontuoso strumento: la luce del crepuscolo filtra dalla finestra a bovindo e gli conferisce un certo facino antico e misterioso. Conosco il Museo degli scrittori come le mie tasche, dopo tutte le gite scolastiche che vi ho fatto e infatti sono ancora sorpresa da me stessa di non aver pensato subito a questo luogo magico per il mio indovinello. Lentamente mi avvicino all' antichissimo strumento e lo osservo ' Mmm, allora la frase era dietro uno spartito: certo sarebbe logico suonare le note e vedere che succede, ma forse è troppo scontata e, inoltre, quando ho provato a suonarle a scuola hanno prodotto quel suono orrendo...Mah, protrei anche provare, tanto ormai sono qui e tentare non mi costa nulla'. Prendo un profondo respiro e scavalco la corda rossa che mi divide dal piano, con le dita seguo i raffinati intagli sul vecchio legno e mi siedo sul panchetto di legno, anche esso impreziosito da stupende decorazioni. Con delicatezza alzo il coperichio e una lunga fila di tasti ingialliti si presenta davanti ai miei occhi emozionati: mi tremano le mani mentre recupero il vecchio foglio di spartito dalla tasca dei miei jeans scoloriti. Con esitazione comincio a suonare la 'melodia' e incredibilmente ne esce un suono dolce e soave che mi avvolge completamente; sono talmente rapita dalle note che mi accorgo a malapena di una piccola sporgenza sotto la tastiera. Smetto di suonare e stupefatta raccolgo il biglietto infilato in una fessura sotto i tasti. Non ho neanche il tempo di esaminarlo più da vicino che un rumore di passi mi riscuote dai miei pensieri e una voce urla:"CHI SUONA IL PIANOFORTE?! è VIETATO! SE TI PRENDO..." Mi infilo velocemente il biglietto in tasca e in silenzio sgattaiolo verso l' uscita di emergenza...
Sono orami le 20:00 e io, ovviamente in ritardo, sto correndo verso il cancello della scuola immersa nel buio; saluto John il vecchio custode dei dormitori che ormai mi conosce bene, dato che almeno una volta ogni tre settimane la compagna di stanza di Feli, Rocìo, torna un giorno o due in Spagna dalla sua famiglia, permettendo a Felicity di organizzare i suoi memorabili pigiama party."Hey Sunshine anche stasera festa eh? Ho visto arrivare Jade e Shadow circa una mezzoretta fa; non fate troppa baldoria mi raccomando!" Mi strizza l'occhio :"Hey John! Come te la passi?" Gli sorrido complice; John è l' unico custode che ci permette di andare e venire liberamente dalle stanze delle ragazze in convitto senza dire nulla alla preside a patto che gli venga messa da parte una fetta della famosa Torta al cioccolato di Jade; ormai è diventata una tradizione! "I soliti acciacchi dell' età, si va avanti" Sorride grattandosi i suoi corti capelli candidi, gli sorrido di rimando e mi avvio verso la stanza di Feli. Busso tre volte prima che l' inquilina della stanza 2J si decida di grazia di aprirmi la porta. Grazie al cielo dopo cinque minuti al feddo e al gelo (si nei corridoi di questa ala il riscaldamento non funziona) vengono a aprirmi."Ohh finalme...ODDIO MA È GIÁ ARRIVATO CARNEVALE E NESSUNO ME L'HA DETTO?!" Comincio a ridere con un 'idiota appena Jade mi si presenta davanti agli occhi con una strana sostanza giallognola-verde in faccia:"Ciao Sun! Anche io sono felice di vedereti. E comunque QUESTA MERVIGLIA che ho sul mio stupendo visino è una favolosa maschera naturale a base di tuorli d'uova,prezzemolo e olio che ho letto da qualche parte, fa benissimo alla pelle!" Ribatte stizzita "Sicura che non fosse la ricetta della maionese?Dai su forza lasciami entrare!" Con una smorfia si sposta dalla porta e mi lascia entrare nella stanza. Appena entro mi tolgo il cappotto e mi lancio sul letto di Felicity ricoperto dalla trapunta con il simbolo dei Bring Me The Horizont,un grippo che lei e Shadow adorano. Mi sono appena sistemata che le altre 'Tre Grazie' mi si buttano addosso cominciando a farmi il solletico e a torturarmi :"Okok avete vinto basta, basta, pietà! "Riesco a dire tra le risate:"Uffa non c'è gusto con te! Ti arrendi subito! "Sbuffa Shadow emergendo dal suo pigiama Arancione evidenziatore pieno di stelle colorate. "Ok ragazze il programma è questo: 3 film e una montagna di schifezze!" Esclama Feli dalle profondità del suo pigiama nero con tanto di capuccio con le orecchie da gatto; mi inzilo il mio pigiama a righe blu e rosse e tutte e quattro ci accoccoliamo davanti alla tv.
Siamo già a metà del secondo film , le ragazze si sono addormentate e il sonno sta minacciando di rapire pure la sottoscritta, ma prima che Morfeo sparga la sua polverina sulle mie palpebre stanche recupero il biglietto dalla tasca dei miei jeans e zitta,zitta lo apro 'Molti le mani vi hanno fatto sopra volare,Ma solo Mozart tutti fece incantare...' Alla fine il sonno ha la meglio su di me e con in testa questo nuovo indovinello scivolo in un sonno profondo con due occhi blu elettrico che invadono i miei sogni...
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¡HOLA!
Hey meraviglie sono tornata! Scusate per l'attesa ma la scuola mi rienpie di compiti e purtroppo per me la prossima settimana sarà anche peggio! Visto che non riesco a fare un aggiornamento a settimana (come penso si sia notato,perdono!) ho deciso che aggiornerò ogni due settimane così da avere più tempo e fare i capitoli un pò decenti.
Bene mi dileguo anche perchè visto l'orario sono morta!
Dedico questo capitolo alla mia migliore amica matigera ,ti voglio un bene dell'anima e per te ci sarò sempre anche nei momenti difficili! ♥
Chiedo perdono per gli errori ma non ho la forza per ricontrollareRicordatevi che per la pubblicità potete contattarmi in bacheca o in privato!
Ciao meraviglie! ♥
Books-dipendent
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La pianista di Dublino
Misteri / ThrillerUna pista misteriosa, un pianista dagli Occhi Magnetici, tre amiche pazze,una scuola di musica e una città dalle antiche origini... Chissà cosa potrebbe succedere mettendo insieme tutti questi "accordi"...Sunshine sta per scoprilo... tutti i diritti...