Questa ship l'ho volutamente messa subito dopo la marichat, perché ne è nettamente l'opposto.
Da dire che anche a loro sono dedicati pochi momenti (ma comunque di più rispetto alla marichat), e che, quando li vediamo, ci sono più che altro sospiri, sguardi, arrossamenti, balbettìi, imbarazzo.
Ma vediamo una Ladybug mooolto più spontanea! Come se con la maschera, lasciasse uscire la libidine che le causa Adrien: ride alle sue battute, cerca continuamente un minimo di contatto fisico, è più disinvolta. Se non avesse i prosciutti sugli occhi, Adrien capirebbe che ci sta provando maledettamente!
Lui, invece, cerca di essere l'Agreste che tutti conoscono ma con leggere sfumature alla chat. E io credo che sia alquanto stupido a non capire, proprio per questo, che è lui la persona per la quale la sua lady rifiuta la sua controparte. La prima domanda che io mi porrei sarebbe: ma perché da Adrien ride alle mie battute e quando sono Chatnoir, per le stesse battute,mi ghiaccia con lo sguardo?
Questa situazione è davvero Palese nella puntata Desperada, quando Marinette , prima di pensare a Luka, dà il miraculous del serpente ad Adrien. Li esce proprio la parte di ladybug più "civettuola" diciamo così.
Le puntate che ci spiegano molto bene questa ship sono SimonDice, poco poco Gorizilla e Desperada, appunto. Vediamo un Adrien che vuole farsi conoscere da lei, vuole che lei lo noti. Lo spiega anche a Plagg in Desperada. É una cosa dolcissima!
Fatto sta che questa ship, ancora non regge! Ci sono i due protagonisti che, comunque, hanno davanti le maschere delle persone che amano, e ancora non accettano del tutto la vera essenza dell'altro.
Credete sia sbagliato?
Ovviamente questa ship avrà più senso quando la marichat sarà approfondita. Convenite con me?
Fatemi sapere!
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Riflessioni e teorie Miraculous 4
Hayran KurguCiao a tutti!! Vista la lunga attesa che ci separerà dall'uscita della quarta stagione, vorrei condividere con voi alcune riflessioni che ho fatto. Ovviamente ci saranno spoiler fino all'episodio "new York" e, inevitabilmente, non ne mancheranno ri...