Love made the danger in you look like safety

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La neve divenne fedele compagna del periodo natalizio e allo stesso tempo amante delle giornate dei cittadini di Seul, soprattutto per quanto riguardava i più piccoli, che essendo in vacanza, non perdevano nemmeno un minuto per giocare con lei. Tra questi vi era anche il sedicenne, il quale viveva da circa una settimana nell'appartamento di San. Molte erano le domande che affliggevano la sua mente, per quanto riguardava quest'ultimo. Tanto per iniziare, Wooyoung non sapeva come definire il loro rapporto. Non si erano mai detti "ti amo", non avevano mai affrontato apertamente l'argomento sull'essere una coppia o meno. Si stavano frequentando? Erano già fidanzati perché convivevano insieme, all'oscuro di tutti? Ormai il ragazzino sapeva perfettamente di essere innamorato di lui, anche se vi era una netta differenza d'età. Aveva persino rifiutato le avance di alcuni ragazzi a causa sua. Non lo aveva minimamente sfiorato il pensiero di andare a letto con qualcun altro, da quando aveva stabilito una certa sintonia con il maggiore, però doveva ammettere che nonostante quel piccolo legame, Wooyoung voleva cercare di intendere i pensieri del ragazzo, essere libero di chiamarlo in uno di quegli stupidi nomignoli che di solito ci si dava quando si era in una relazione o magari tenergli la mano, senza porsi troppe domande. Inoltre voleva sapere di più sulla sua famiglia. Lui aveva addirittura frugato tra le sue informazioni personali, violando la sua privacy e lui cosa aveva ottenuto? Aveva davanti a sé solo un intero enigma.

Era felice di poter stare accanto al corvino, ma allo stesso modo si sentiva frustrato per colpa di quell'ignoto che lo circondava. Come se stesse percorrendo un viale in assenza di indicazioni, in un paese sconosciuto. Non sapeva cosa aspettarsi. Non era la prima volta che la sua mente lo perseguitava, facendolo rimanere appollaiato per ore, dinnanzi alla finestra che dava sul quartiere, a fissare auto, moto, bambini, qualsiasi cosa o persona capitasse, in attesa del ritorno del ventottenne. Se per il minorenne le vacanze erano iniziate, per San non era esattamente così, dato che lavorava anche da remoto o andava a qualche riunione, tempo atmosferico permettendo. In quei casi il sedicenne rimaneva da solo nell'appartamento, senza niente da fare, a parte vedere la tv o smanettare con il suo cellulare, dove riceveva ancora messaggi minacciosi da parte dello zio e qualche chiamata di Yeosang. La noia era padrona, quando non c'era il più grande. Non poteva nemmeno giocare con la neve, quando desiderava lui, altrimenti avrebbe dato troppo nell'occhio. Doveva accontentarsi di quelle poche occasioni in cui poteva sgattaiolare fuori e proprio in quella giornata non poteva, sebbene ci fosse un sole splendido.

Sbuffò sonoramente, poggiando la fronte contro la superficie del vetro, mentre le braccia circondavano le ginocchia. San sarebbe dovuto arrivare a momenti, dato che non aveva degli extra da fare e ciò, invece di infondere pazienza nel minore, non faceva altro che destare in lui la voglia di rivedere il corvino. I minuti apparivano come degli intervalli immensi nella testa di Wooyoung, tanto che cominciò a tamburellare con le dita sulla finestra.

Dopo una decina di minuti, che sembrarono una lenta agonia, il sedicenne intravide finalmente l'auto del maggiore far rientro all'interno dei parcheggi del condominio. Rimase a fissare il punto in cui era fermo il veicolo del ventottenne, finché quest'ultimo non ne venne fuori, portandosi dietro la sua solita valigia di pelle. Solo in quel momento il ragazzino si sollevò, mettendosi in piedi, udendo i passi del più grande farsi sempre più vicini.

Pochi secondi e la porta si aprì, rivelando la figura del ventottenne.

-SAN! – esclamò Wooyoung, avvicinandosi.

-EHI! – rispose il corvino, salutandolo a sua volta.

-Ero annoiato a morte e avevo anche fame. – aggiunse il minorenne, circondando il ragazzo con le braccia, appoggiando la base del mento contro il suo petto, fissandolo dal basso.

Rose, scent, kissDove le storie prendono vita. Scoprilo ora