IL SOGNO DI INKO

11 1 0
                                    

(TOSHINORI)

* È da qualche giorno che Inko si comporta in maniera strana. Ha smesso di sorridere e ha preso le distanze da me. Non voglio farle pressioni ma so che c'è qualcosa che la sta facendo soffrire. E mi sento così impotente di fronte al suo dolore. Anche oggi,durante il tragitto verso casa sua,rimaniamo in silenzio.

T: <<Inko?>>
Inko: <<V-va tutto bene.>>
T: <<Quando sarai pronta per parlarne,mi troverai qui.>>

* Ma i giorni continuano a passare e lei continua a tenermi lontano. Come ogni weekend sono rimasto da lei. È sul punto di cedere,qualsiasi cosa si sta portando dentro.

T: <<Inko? Inko,guardami.>>
Inko: <<T-Toshi!! Mi dispiace così tanto!>>

(INKO)

* Ho cercato di ignorarlo,di tenerlo nascosto come se questo dolore appartenesse a qualcun altro ma esplode nelle mie lacrime che vengono raccolte dalle dita di Toshinori.

T: <<No, è colpa mia. Avrei dovuto fare di più. Io sono qui.>>
Inko: <<Ti ho evitato e maltrattato. Toshi,io...>>
T: <<Dai,sediamoci in divano e quando sei pronta mi racconterai tutto.>>
Inko: <<Sì.>>

* Mi siedo accanto a lui e gli stringo la mano con tutta la mia forza.

Inko: <<T-Toshi... Potremmo... Aspettare un bambino.>>

* Pronunciare queste parole dando realtà alla situazione che forse ci sta per travolgere mi fa così male...

T: <<Sssh... Andrà tutto bene. Vieni qui.>>

* Mi lascio abbracciare,come non facevo da giorni e finalmente mi sento di nuovo al sicuro.

(TOSHINORI)

T: <<Ora riposa un po'. Dopo ne riparliamo.>>
Inko: <<Grazie,Toshi.>>

* Sembra aver trovato un po' di conforto nel sonno. Non posso evitare di pormi alcune domande: è vero,avere una famiglia è diventato il nostro sogno ma se fosse troppo presto? O se fosse il momento giusto? Per starle vicino... Mi importa poco di cambiare i miei progetti. Ma non posso negare che l'idea di una piccola vita ci possa unire ancora di più mi emoziona parecchio.

Inko: <<Mmm...>>
T:<< Come stai?>>
Inko:<< Un po' meglio. Ti va se...>>
T: <<Certo. Ma aspettami qui. Vado a preparare il te.>>
Inko: <<Toshi...>>
T: <<Tranquilla,senza distruggere la cucina. Promesso.>>

* E dopo così tanti giorni,sul suo volto riesce a formarsi un bellissimo sorriso.

T: <<Eccomi sano e salvo.>>
Inko: <<Pff,ci mancherebbe altro. Poi a te chi ti aggiusta?>>
T: <<Ma che domande. La mia bambolina,no?>>
Inko: <<Sciocco,ahaha.>>

* Ci scambiamo qualche bacio e la stringo di nuovo a me per confortarla.

(INKO)

Inko: <<Ascolta,la settimana prossima ho preso appuntamento per fare una visita all'ospedale...>>
T: <<Voglio esserci.>>
Inko: <<Non è necessario. E poi pensa a Gran Torino e...>>
T: <<Beh,ad essere sincero,mi spaventa più il lasciarti sola. E poi stiamo parlando del nostro primo figlio. Devo esserci.>>
Inko: <<È la cosa più coraggiosa che tu abbia mai detto. Bravo.>>
T: <<Il tuo bambinone sta crescendo.>>
Inko: <<C'è una cosa che non ho capito. Hai parlato del nostro primo figlio. Quanti ne vuoi?≥>
T: <<Ah. Beh,mi sono spiegato male ma... Per il futuro, penso sarebbero perfetto un maschietto e una femminuccia. Andrà tutto bene in qualunque caso.>>
Inko: <<Grazie,Toshi.>>

* La settimana sembra volare e Toshinori è diventato più apprensivo del solito anche se lo trovo davvero adorabile.

Inko:<< Toshi,non è detto che sia incinta.>>
T: <<B-beh,preferisco esagerare nel prendermi cura. E se proprio proprio non avremo un bambino,vedila così.... Ti avrò viziata di più.>>
Inko: <<E non mi è dispiaciuto.>>

* Arriviamo all'ospedale dopo una mezz'ora e raggiungiamo la sala d'attesa.

T: <<Dici mi lasciano entrare insieme a te?>>
Inko: <<Lo spero. Voglio che tu sia lì a tenermi la mano.>>
Infermiera: <<Inko?>>
Inko: <<Eccomi. Può accompagnarmi?>>
Infermiera: <<Certo. Accomodatevi.>>

* Più tardi,a visita conclusa,usciamo dall'ospedale e ci fermiamo in un bar lì vicino.

(TOSHINORI)

T: <<Mi vuoi dire come stai?>>
Inko: <<Toshi,te l'ho già detto due minuti da. Sto bene.>>
T: <<Devo essere sincero. Penso saremmo stati troppo giovani per mettere su famiglia.>>
Inko: <<Sì lo penso anche io. Non è ancora il momento.>>
T: <<Un giorno riempirò la nostra casa di bambini.>>
Inko: <<Pensavo ne volessi due.>>
T: <<Ho cambiato idea.>>
Inko:<< La mia vera preoccupazione è che questo avrebbe compromesso il tuo sogno.>>
T:<< Non dire cose del genere. Mi avresti reso padre. Anche questo è un mio sogno. Il nostro sogno in comune,non dimenticarlo.>>
Inko: <<Gran Torino non so se la avrebbe presa bene come notizia.>>
T: <<Nonno Torino.>>
Inko: <<Suona bene.>>

* Usciamo dal bar e torniamo a casa. Dopo una bella cenetta abbondante che mi manda particolarmente su di giri,andiamo in salotto a guardare un po' di TV.

Inko: <<Toshi?>>
T: <<Dimmi.>>
Inko: <<Dovremmo fare più attenzione.>>
T: <<Ah. Ehm, sì.>>
Inko: <<Pff.>>
T: <<Ehy! Non prendermi in giro!>>
Inko: <<Io non... Ahahahah! Toshi no! Non il solletico!! >>

* Ora non ho alcun dubbio che le lacrime che ora le scendono dagli occhi sono di gioia,senza alcuna traccia di tristezza.

The beginning of our lives💛💚 (Seconda parte) (Allmight X Inko)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora