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[Capitolo 12 -brilla e vola farfalla-]

Volare. Quando si trova sul ghiaccio le sembra di avere le ali e spiccare il volo. Si muove aggraziata su quella superficie luccicante, dimenticandosi di tutto ciò che la circonda. L'unica cosa che anima la sua mente è la musica del suo programma.
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"Brilla e vola farfalla" è il tema dei programmi che l'angelo del ghiaccio ha scelto per questa stagione.

«si conclude così il libero femminile, ascoltiamo adesso qualche commento delle pattinatrici»

La seconda esibizione della gara in Russia è terminata, la classifica è ormai stabilita. Jane osserva quella tabella per molto tempo

«bhe non sei contenta andrai alle finali»
Le dice una delle compagne distogliendo la sua attenzione dall'elenco

«si... Ancora non ci credo»

«farò il tifo per te»

«grazie»

Jane torna in camerino e si cambia, non era al massimo delle sue energie e anche il suo stato emotivo era davvero pessimo.

«è un po' tardi anche per questo»

Quella frase rimbombava nella sua mente in modo insistente da quando è partita. Non ha più avuto notizie di Skyler, ne un messaggio ne una chiamata. Al contrario ha sentito Daniel, che come sempre fa il tifo per lei e non si è perso nemmeno un'esibizione.

Adesso Jane doveva prepararsi per la gara decisiva, quella a Barcellona. Non poteva permettersi distrazioni.

«signore e signori ecco a voi Jane Wilson!»
Annuncia l'entrata in pista della pattinatrice il cronista, la standing ovation non si fa attendere, ci sono molte persone che fanno il tifo per lei e cartelloni con sopra il suo nome sventolano dalla tribuna.

Il programma Libero di Jane ha inizio.
«La canzone è "O fly on" tratto dalla melodia "arrival of the birds" della cinematic orchestra e Coldplay»
Informa il cronista.

Jane è molto nervosa, l'esibizione non è perfetta ma il pubblico sembra apprezzare

«triplo Axel ahh tocca il ghiaccio con la mano»
La pattinatrice non si lascia scoraggiare

«toe loop, poca rotazione non riesce a completare il salto»
Jane inizia a demoralizzarsi, non poteva compensare quegli errori solo con la sequenza di passi.

«un quadruplo salchow... Ah è caduta ma si rialza subito e il programma prosegue»
Un altro errore. Jane si blocca, non riesce più a sentire la musica, è come una farfalla a cui sono state tarpate le ali. Si accovaccia sulla pista, nel silenzio generale.

«vaiii Janeee!»
Si sente qualcuno urlare

«Janee puoi farcelaa!!!»
Adesso Jane sente chiaramente una voce femminile urlare dal pubblico. Alza lo sguardo e vede che a bordo pista sta correndo una persona che arriva all'entrata di quest'ultima dove si trovano le altre pattinatrici che aspettano il loro turno.

«Brilla e vola farfalla!»
A quelle parole Jane riacquisisce la forza che aveva momentaneamente perso, la musica riparte e con lei anche la pattinatrice che è tornata a volare. Il pubblico comincia a gridare il suo nome.

L'esibizione è terminata, infiniti bouquet di rose vengono gettati sulla pista dagli spalti, Jane con ancora il fiatone si inchina per poi prenderne uno, si dirige all'uscita della pista.

«che ci fai qui?»
Dice con gli occhi lucidi, non riesce a credere a quello che sta vedendo

«per te»
Era l'ultima persona che si aspettava di vedere

«avevi detto che era troppo tardi»

«ci ho ripensato»

«quindi...?»
Le lacrime si fanno strada nei suoi occhi ma Jane cerca di trattenerle

«quindi ti amo»
La ragazza si alza sulle punte dei piedi e bacia la ragazza che si trova davanti a lei che con le luci dei riflettori ha un aspetto angelico. Jane porge i fiori a Skyler e la bacia di nuovo. Qualche lacrima scende dai loro volti che si asciugano sorridendosi a vicenda.

La standing ovation della folla prende nuovamente vita, anche le pattinatrici e i rispettivi coach si uniscono alla esaltazione generale. Mentre i cronisti si apprestano a commentare la scena, tutte le telecamere sono puntate su di loro.

Le due ragazze si stringono in un dolcissimo abbraccio lasciandosi trasportare dalle emozioni.

Jane non è riuscita ad arrivare sul podio, ma ha vinto la gara più importante, quella dell'amore.

«come hai fatto ad arrivare fino a qui in tempo?»

«ho i miei segreti»

«non me lo vuoi dire?»

«no, sennò si perde l'effetto magico aha»

«ahah d'accordo capito, ragazza dei miracoli»

Le due ragazze sono sul balcone della camera d'hotel dove alloggia Jane, sono poggiate sulla ringhiera abbracciate, avvolte da una coperta.

«bellissima»
Dice Skyler riferendosi alla luna che illumina il paesaggio

«eh già proprio bellissima, anche la luna non è male»
Dice con un sorrisetto la bionda guardando la ragazza di fianco a lei, che arrossisce.

Skyler si gira verso Jane e si alza leggermente essendo più bassa di lei, l'altra capendo le sue intenzioni la prende per i fianchi e si china verso di lei. Nonostante la sera sia molto fredda, l'unica cosa che riescono a sentire è il calore dei loro cuori.
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«Jane Wilson si aggiudica la medaglia d'oro, dopo questa fantastica esibizione»

«visto amore ce l'hai fatta»
Dice orgogliosa e con un grande sorriso Skyler alla sua ragazza

«si, ancora non ci credo!»
Afferma entusiasta l'altra abbracciando la scrittrice.

Sono passati 4 anni da quando le due ragazze si sono dichiarate davanti a migliaia di persone e adesso sono felicemente fidanzate. Il tempo era stato clemente offrendogli una seconda occasione che non si sono lasciate scappare. Un nuovo inizio stava per arrivare e lo avrebbero affrontato insieme.