6.Ombre (pt.1)

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Appena Brandon aprì bocca si materializzò nella mia testa un piano.
《Hey ragazza di ghiac-》 Iniziò.
《LANE AIUTO STO AVENDO UN INFARTO AAA》
Mi guardò con la faccia da "MA SE STAVI BENONE!" ed io mi affrettai a farle un occhiolino, doveva stare al gioco. Potei scommettere che il suo primo pensiero fu: "HAI INFARTATO PERCHE' TI STA PARLANDO UN BEL RAGAZZO?!"
《OH NO DEVO PORTARTI IN OSPEDALE AL PIÙ PRESTO》 Urlò.
《Ma- Se volete ho una moto!》 Disse allarmato Brandon.
《NONO E' ALLERGICA ALLE MOTO CIAOOO》E scappammo veloci come il vento.
Appena girato l'angolo della via mi misi a ridere mentre Lane mi guardava allibita per la cosa senza senso appena successa. Non aveva nemmeno idea di cosa dire, aprì bocca:《MA CHE》 prima di scoppiare a ridere esattamente come me.
Poi mi venne in mente una cosa, feci segno di fare silenzio e mi sporsi in direzione del parco.
Brandon era ancora lì ad interrogare se stesso sul da farsi. "AHAHAHAHAAHAHAHAHAHAH LO ABBIAMO CONFUSO" Pensai.
-
Tornai a casa e Lane si autoinvitò a cena.
《Vengo a scroccare un po' di ciboo.》Annunciò entrando.
Erano già tre anni che eravamo amiche e andavamo l'una a casa dell'altra.
《Indovina cosa c'é settimana prossima? 》Disse sottovoce.
《IL BALLO?! 》
《MA NO, é il mio compleanno! 》Urlò.
《Ah-》Me ne ero completamente dimenticata.
《Che brutta amica che nemmeno te lo ricordi. 》Mi accusò.
《Ce l'hai con quella a cui stai scroccando cibo? Ehehe. 》Dissi.
《Ok ok me lo rimangio, però alla festa invito anche Brandon.》
《COOOSA?! SEI SCEMA? 》Urlai.
Dopotutto quello là mi infastidisce.
《Lui é popolare quindi anche la mia festa diventerebbe popolare uwu. 》Disse convinta.
《Prova a farlo e ti ritrovi in un sacco buttata nel fiume. 》Dissi allegramente.
《NOOO! IO ODIO I SACCHI! E ANCHE I FIUMI! 》Strillò ridendo.
《Dico sul serio, non provare ad invitarlo. 》Tornai seria.
《Ok...》Rispose sconsolata.
-
Mi svegliai di scatto sentendomi osservata. Rivolsi lo sguardo alla finestra e notai qualcosa fissarmi, per poi scomparire in un fruscio di vento.
Ci misi qualche minuto a realizzare.
"Ma... EH?!" Pensai.
《LANE! LANE MUOVITI, C'É UN TIZIO ALLA FINESTRA! 》Urlai.
《Hmmm... COSA?! 》Urlò di rimando.
《Eh ma che ne so! Mi sono svegliata e stava là a fissarmi! 》
Ancora assonnata, lanciò un'occhiata alla finestra per poi spostarla sull'orologio.
《Ma non c'é nessuno alla finestra! Sono le 04:30, non é che te lo sei sognato? 》Disse rimettendosi a dormire.
Mi avvicinai velocemente alla tenda sperando che fosse ancora lì da qualche parte.
Nulla, solo il buio e il vento freddo; chiusi la finestra.
"Quella farabutta non mi ha aspettato, sta già dormendo!"

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