"me too"

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Il primo "ti amo" che io e Lou ci siamo detti è stato speciale, è anche stato la prima persona a cui io lo abbia mai detto; ciò che c'è tra me e lui è qualcosa di inspiegabile, neanche con tutte le parole esistenti al mondo riuscirei a dire che quello che io e lui abbiamo costruito.

A xFactor avevamo legato subitissimo e ci siamo sentiti entrambi accolti nelle braccia dell'altro, era come se fossimo destinati a stare insieme: quando l'ho visto entrare nel bagno il mio cuore ha mancato di un battito, ho sperato di incontrarlo in un posto più "appartato" in cui stare da soli e conoscerci meglio, ma sarebbe strano conoscere una persona in un bagno pubblico;

appena hanno fatto le selezioni per sapere chi sarebbe andato avanti e chi invece sarebbe tornato a casa, siamo scoppiati tutti a piangere, ma quando hanno fatto i nostri nomi per comunicarci di essere stati riuniti in una band, ho sentito il mio cuore accelerare perché era finalmente l'occasione perfetta per conoscerlo meglio.

Dentro la casa di xFactor non abbiamo avuto problemi nel legare, gli altri avevano intuito che tra di noi c'era qualcosa e lo avevano capito anche le fan che hanno iniziato a chiamarci "Larry Stylinson", che sarebbe la ship tra i nostri nomi;

purtroppo lo avevano capito anche i manager e dopo aver firmato il contratto, ci hanno vietato di dare segni evidenti in pubblico che mostrano che ci sia qualcosa di più dell'amicizia.

"Se avessi potuto, avrei strappato quel contratto subito dopo averlo firmato, Lou, lo sai che non permetterei a nessuno di dividerci, il destino ha voluto farci incontrare e noi siamo destinati a stare insieme" era quello che gli dicevo ogni volta, prima di ogni concerto, dove eravamo obbligati a fingere di essere solo amici.

"Sta tranquillo Haz, non è colpa tua, non possiamo togliere anche agli altri ragazzi della band il sogno di diventare famosi, anche io avrei strappato quel contratto se ne avessi avuta la possibilità, ma ciò avrebbe portato alla rovina anche per Liam, Niall e Zayn" ed era sempre questa la sua risposta.

***

Una sera, prima di un concerto, eravamo dietro le quinte a giocherellare e a scaldarci la voce, come facciamo sempre prima di ogni concerto, e lui era molto turbato, me ne accorsi subito perché stava giocando con le sue unghie e rischiava di strapparsele se non lo avessi fermato.

"Hey boo, che hai?"

"Io non sono bravo come voi a cantare Haz, ricordi come ho deformato "Hey dear Delilah" alle audizioni, non so come abbiano fatto a prendermi e soprattutto a mettermi in un gruppo con dei ragazzi bravi come voi"

"Hey hey hey, non dire così,sei bravissimo tanto quanto noi e meriti di stare nella band con noi, e poi ci sono io qui con te, per me la tua voce è la melodia più bella che possa esistere" ed era vero, la sua voce è la più bella tra tutte le voci: ti trasporta, riesce a renderti felice anche con una sola nota.

Mi ha preso il viso, mi ha baciato e mi ha detto la frase più bella che avesse mai potuto dirmi.

"Ti amo Harreh, ti amo così dannatamente tanto"

"Oh... anche io Loueh,tantissimo"

"Ti prego, non dire "anche io", sembra che tu lo stia facendo per compiacermi, è la prima volta, non ti posso giudicare se non ti senti ancora pronto a dirlo a me, ma non dire "anche io" solo per non farmi rimanere male"

"No,boo, io ti amo, ti amo così fottutamente tanto, ma mi hai preso alla sprovvista e a volte il mio essere frettoloso porta le persone a stancarsi di me"

"Non potrei mai stancarmi di te Hazza, mai"

Quella sera ci dedicammo canzoni per tutta la durata del concerto: "save you tonight","tdkau", "little things", "loved you first", "rignt now", "strong" e "half aheart"... 

***

Sono così disperatamente innamorato di lui, che ho paura che quello che sta per dirmi possa rovinare tutto, cosa avrà mai fatto con Eleanor quella sera?

But Daddy I Love HimDove le storie prendono vita. Scoprilo ora