Il ritorno alla Città Incantata

Il vecchio della libreria

"Come fa a sapere cosa sto cercando!"

Rimasi impietrita!

"Giovane mi rendo conto che tu abbia tanta confusione, lo percepisco, percepisco qualsiasi sentimento umano e riesco a vedere il futuro solo guardando negli occhi!
Il mondo degli umani ed il mondo degli spiriti sono due terre separate... come sono distinti coloro che vi abitano.
Se continuerai a coltivare sentimenti questi ti porteranno verso l'oscurità."

La mia mente era un caos di pensieri; aveva ragione, ero molto confusa.

"Mm...ha lei chi è in realtà ?"

"Il mio nome è Tengu; servitore del sommo Kohaku. Sono stato al suo fianco fino a quando il fiume in cui dimorava è stato prosciugato e i suoi fedeli si sono dimenticati di lui. L'unica alternativa che gli rimaneva per sopravvivere era quella di tornare nella terra degli spiriti. Da quel momento non l'ho mai più incontrato.
Per una divinità essere dimenticata dagli umani equivale alla morte. Le divinità esistono per essere venerate, per cui se manca la ragion d'essere non ha più senso vivere."

Era come se la verità era stata davanti ai miei occhi per tutto il tempo e all'improvviso si era resa visibile! Ora capivo... era questo il motivo per cui era andato da Yubaba... non desiderava altro che vivere!

" quindi lei sa dove si trova ora?!"

"'Mia cara se lo sapessi non mi troverei qui! Da quando se ne è andato il tempo per me si è fermato... fino a quando non ci rincontreremo io continuerò a vivere all'infinito... ormai sono vecchio... anche per un semi-dio quale che sono è venuta l'ora di andare.
La verità è che Kohaku non potrà più tornare nella terra degli umani.
Chihiro se vuoi rivederlo devi recarti di nuovo nel mondo degli spiriti, ma questo implicherebbe la tua scoparsa.
Se continuerai a coltivare sentimenti, questi porteranno alla morte."

In quel momento avrei fatto di tutto per trovarmi a piangere tra le braccia di mia madre.