Il ritorno alla Città Incantata

Delusioni

"Chihiro sei ubriaca!"

Appoggiai la mia fronte sulla sua. Non riuscivo a controllare i miei movimenti.
Sentivo il profumo della pelle. Le mie labbra si avvicinarono alle sue, e ad un tratto aprii gli occhi di soprassalto!
Mi trovavo nella mia camera.
Speravo fosse tutto un sogno, ma mi resi conto di indossare ancora quel vestito rosso.

Non avevo il coraggio di guardarlo negli occhi. Ma quando uscii dalla stanza me lo trovai proprio davanti.

"Sbrigati dobbiamo partire."

Presi tutta la mia roba e andai nel patio.
Haku mi stava aspettando.
Mi avvicinavo cercando di non incontrare il suo sguardo.

"Stai bene?"
"Si"
"Bene allora possiamo andare!"

Si alzò il vento. Haku si trasformò in drago. Tentai di salire ma non ci riuscii; provai ancora ma nulla.

"Haku non riesco a salire... sei troppo alto!"

Mi guardò con i suoi occhi di ghiaccio e si inchinò per farmi salire.

Viaggiammo per tutto il giorno, facendo solo piccole soste. Arrivata la sera decidemmo di appartarci vicino le sponde di un fiume.
Anche se Haku non era più una divinità aveva sempre bisogno di trovarsi vicino alla sua fonte di vita: l'aqua.

Ci trovavamo intorno ad un falò.

"Haku ascolta, tra un po' di settimane nel mio mondo dovrò affrontare una prova molto difficile davanti ai miei professori. Devo portare un argomento che vada a riassumere i miei anni di studio.
Quel giorno, quando ci incontrammo, stavo cercando ispirazione; e la trovai."

Mi guardava attento, cercando di capire dove volevo andare a parare.

"Ho deciso di riportarti in vita. Voglio raccontare la tua storia, cosicché tu possa ritornare ad essere una divinità. Ma non lo posso fare senza il tuo consenso."

Ora ero pronta a guardarlo negli occhi.

"Cosa ne pensi?"

Rimase per un attimo in silenzio, per poi rispondere:

"Non voglio essere ricordato dagli umani. Devi pensare alla tua vita. Io sto bene qui dove sono ora; questo è il mio destino."

"Haku la devi smettere! Come fai a dirmi che ti trovi bene in questo mondo. La tua casa si trova tra gli umani; non pensi a Tengu che ti sta ancora aspettando... tu sei nato pe..."

Non mi fece finire di parlare:

"Chihiro, smettila di impicciarti! Ancora non hai capito che con il tuo comportamento... finirai per ferire te stessa e chi ti sta in torno! La devi smettere!

Quelle parole mi toccarono il cuore.
Tutto quello che avevo fatto... era per lui!