CLEXA ENDGAME

CAPITOLO 16

lexa's pov

È da qualche giorno che non vedo Clarke, spero di poterla vedere al più presto, e spero sia senza Octavia.

Non mi è mai stata simpatica quella ragazza, ma ora, beh ora non ne parliamo proprio.
Sta con Clarke, la mia Clarke, e questa cosa non la riesco davvero a sopportare.

Ancora non ho capito come convincere Azgeda a lasciar vivere me e Clarke in pace, ma ci riuscirò, sia l'ultima cosa che faccio.

clarke's pov

sono più decisa che mai a riconquistare lexa;
mi manca troppo, ed è per questo che sta mattina sono a Polis, la voglio vedere e sopratutto le voglio parlare.

Sono davanti alla torre, sprizzo ansia da ogni parte del mio corpo, non so che fare, che dire.

Sto per bussare, ma prima che le miei nocche tocchino la porta, questa si spalanca davanti a me, e due occhi verde smeraldo mi compaiono davanti.
"clarke, che ci fai qui"
"lexa, ti posso parlare un attimo, è urgente"
sul suo volto appare un velo di preoccupazione;
all'improvviso mi prende per il braccio e mi trascina in una stanza.
"allora dimmi? stai bene? è successo qualcosa a madi"
"si lexa sto bene, anche madi, non sono qui per questo"
"perché sei qui allora"
"per te, per noi"
"clarke come te lo devo dire che non esiste nessun noi"
dice abbassando lo sguardo e con una voce rotta;
"lexa, okay non esiste, ma voglio che esista, mi manchi troppo, ho provato ad andare avanti, a cercare quello che vedevo in te in altre persone, ma non ci riesco, la mia vita la vedo bene solo con te, le mie labbra stanno bene solo sulle tue, il mio corpo cerca solo te, vuole solo te, la mia mente immagina perennemente te e beh il mio cuore, nel mio cuore c'è posto solo per te e per madi;
lexa io ti amo, ti amavo e penso che lo farò per sempre, cazzo lexa, mi hai letteralmente fottuto il cervello..."
mentre queste parole escono dalla mia bocca, con una spontaneità innata, delle lacrime rigano il mio volto;
"lexa non so cosa ti frena, ma so che mi ami, so che uno dei rimpianti più grandi della tua vita è avermi abbandonato a Mont Weather, non abbandonarmi anche ora, non aggiungere un altro rimpianto alla tua vita, non allontanarmi, ti prego....
qualsiasi cosa ti freni, lo affronteremo insieme, però cazzo per una volta pensa anche a te, rischia per il tuo cuore e non solo per il tuo popolo;
so che per te l'amore è solo una debolezza è forse hai ragione, basta che mi guardi in questo momento, ma è la debolezza più bella che si possa avere;
stare con te supera qualsiasi paura, qualsiasi problema, qualsiasi debolezza.
Io voglio te e basta, lo so dal primo giorno in cui ti ho vista, lo capisco ogni volta che ti guardo, ogni volta che litighiamo, ogni volta che mi mandi via, l'unica cosa che voglio è tornare da te."
ormai non so quantificare quanto sia bagnato il mio viso ed anche il suo non è da meno.
I nostri volti si avvicinano, fino a far scontrare le nostre labbra, è un bacio dolce, che esprime qualsiasi sentimento collegabile all'amore.
Ci stacchiamo e ho il cuore che va a mille, sento le farfalle nello stomaco...
"clarke -alzo lo sguardo ed incontro i suoi occhi ed un brivido mi percorre il corpo- anche io ti amo ed anche io voglio solo te nella mia vita;
sai quando ti ho conosciuto ho pensato che mi avresti solo portato sofferenza e che mi avresti solamente usata, ma poi mi sono innamorata, si clarke io sono innamorata di te ed è per questo che non possiamo stare insieme, anche se è la cosa che vorrei di più al mondo.
Sai Azgeda voleva uccidere te e gli skaikru allora abbiamo fatto un accordo se io e te fossimo state lontane e loro sarebbero rientrati nei 13 clan, avrebbero fatto regnare la pace, ed infatti sta mantenendo l'accordo.
Tutti i clan vorrebbero dichiarargli guerra e sinceramente anche io, ma l'idea che questo possa mettere in pericolo te e madi mi terrorizza e quindi preferisco vederti lontana da me che non vederti proprio, e sopratutto se ti succedesse qualcosa, e sapessi che sarebbe solo per un mio capriccio, non me lo perdonerei mai;
Clarke io ti amo e ti giuro che cercherò in tutti i modi di proteggerti e questo comporta anche la perdita della mia felicità e allontanare te, mi dispiace di averti fatto soffrire, ma non potevo, anzi non posso fare altro;
prima che arrivassi stavo andando ad Azgeda per provare a cambiare il nostro accordo, ma sai come sono restii, non so se ci riuscirò.
scusami davvero clarke e solo che io non so veramente come risolvere le cose sta volta."
delle lacrime continuano a scivolare su entrambi i nostri visi, non so davvero cosa dire, non mi aspettavo una situazione del genere.
"lexa qualsiasi cosa, una guerra, una pace, un nuovo regime, lo faremo insieme, non permetterò che uno stupido clan ci tenga divise, io ti amo e questo mi basta per capire quello che devo fare, ora affronteremo questa cos insieme"
la bacio e la trascino fuori da quella stanza;
ci incamminiamo insieme fuori dalla torre,
"dove stiamo andando clarke"
mi fermo di botto e mi giro verso di lei e le accarezzo una guancia,
"ti fidi di me heda?"