CAPITOLO 25

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lexa's pov

vedo clarke oscillare, corro verso di lei;
"ti amo"
mi dice prima di perdere del tutto i sensi e finire sulle mie braccia.

Vedo octavia e raven avvicinarsi a me, fortunatamente c'è anche abby, la mamma di clarke.

Insieme alle due ragazze riesco a portarla al interno della torre;
abby si fionda su di lei, cacciandoci tutti dalla sala.

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ormai sono passate 2 ore, 2 lunghissime ore di cui non so niente dell'amore della mia vita.
Le due ore più infernali della mia vita.

"ehi lexa"
sento dire mentre sono avvolta nei miei pensieri

"ciao octavia"

"come stai?"

"male, malissimo, ci sarei dovuta stare io al suo posto, avrei dovuto prendere io quella spada nello stomaco, dovrei starei io in bilico tra la vita e la morte, non lei, non se lo meritava."

inizio a piangere, non riesco a contenermi, octavia mi abbraccia, ed anche se non siamo mai andate molto d'accordo, apprezzo quello che sta facendo, ne ho bisogno.

"octavia, non posso, non posso pensare che la nostra ultima conversazione sia stata una litigata, io la amo, la amo più della mia stessa vita.
Quando l'ho conosciuta qualcosa dentro di me è cambiato.
Penso di essermi innamorata subito, ma non volevo accettalo, avevo paura di accettarlo;
poi non chiedermi come, ma mi ha fatto capire che l'amore è la cosa più
bella su questa terra, è l'unica cosa che ci rende vivi;
poi sono successe tantissime cose, ma siamo tornate insieme piu forti di prima e quando lei per l'ennesima volta ha voluto combattere per me, per noi, io sono scappata, me ne sono andata, litigandoci, non fermandola e non sono nemmeno venuto subito al conclave.
Come posso perdonarmi Octavia, come posso non sentirmi in colpa, come posso credere di meritarla"

mentre queste parole uscivano dalla mia bocca, delle lacrime rigavano e continuano anche ora, a rigare il mio volto.

"lexa, noi non siamo mai andate d'accordo, però capisco perché provi tutti questi sentimenti per clarke, ci sono passata.
Ma una cosa su cui non dovrai mai dubitare è il suo amore per te, lei ti ama, non ha mai smesso, ed è forte, supererà anche questa, e non è colpa tua, Clarke è così, pazza, testarda, e anche se tu la fermavi lei avrebbe rischiato comunque."

"ora devi farti forza, per lei e starle vicino, perché è quello che lei farebbe per te ed è quello di cui ora ha bisogno"

"grazie octavia e tregua"
le chiedo allungando una mano;

ormai non piango più, grazie ad octavia;

"tregua"
ed invece di stringermi la mano mi abbraccia.

È un abbraccio a che serve ad entrambe, infondo clarke è la sua mia migliora amica, non è solo la mia vita.

Ora ci toccherà solo aspettare e spero sia un'attesa breva, ho bisogno di vederla e di saperla salva.

CLEXA ENDGAMEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora