Amore Amaro

102.Hope

Ti amo

Rileggo il messaggio che ho mandato a Cedric passandomi una mano tra i capelli disperata.

Che cazzo ho fatto?

Ha visualizzato e non ha risposto,probabilmente perché era venuto a casa con mio fratello.

Riguardo poi la porta di camera mia mentre sulle mie labbra compare un sorriso speranzoso.

So che non è stata un'idea dei miei genitori,ma almeno spero che non mi tolgano anche questa,visto che è stata pagata da Cedric,già...mi ha comprato una porta.

Sembra un gesto banale,ma non lo è,stavo perdendo me stessa,la mia libertà e la mia privacy...almeno così ho la mia porta.

Sento bussare alla porta e mi alzo velocemente andando ad aprire.

Vedo subito mio fratello davanti e mi avvicino a lui abbracciandolo subito.

"Grazie..."sussurro mentre lui mi stringe a se.

Sciolgo l'abbraccio poi e lui sospira.

"La mamma mi ha detto di..."mi porge il test del thc e mi paralizzo sul posto.

Cazzo.

"C-che devo fare?"
"Tra un po' salirà la mamma su...vuole che tu faccia il test per vedere se sei pulita...lo so è una scocciatura ma fallo"dice facendo un piccolo sorriso .

"Ethan...n-non posso"lo guardo con le lacrime agli occhi.

Vedo piano piano la delusione formarsi nei suoi occhi .

"Che hai fatto Hope..."sussurra.
"Mi dispiace..."abbasso lo sguardo mentre lui sospira guardando giù dalle scale per poi entrare in camera.

"Lo farò solo per questa volta..."dice mentre si reca verso il mio bagno.

"Devi entrare anche tu...sta girata"annuisco deglutendo mentre mi reco verso il bagno.

Lo sento aprire la cerniera dei jeans e subito dopo la scatola del test.

"Chi ha messo questa porta qui?!"sento urlare da fuori della stanza mentre sento Ethan iniziare a fare pipì.

"Ecco"lo sento sussurare mentre mi giro verso di lui che si sta chiudnedo i jeans.

"Grazie..."sussurro mentre prendo il test.

Mi abbasso i pantaloni andando verso il water mentre Ethan esce dal bagno.

Mia madre entra subito dopo e io mi alzo rimettendomi i pantaloni.

"La porta?"
"Cedric ha avuto più cuore di voi..."borbotto e senza aggiungere altro esco dalla camera.

"Sai che lo stiamo facendo per te"
"Non vedo l'ora di fare 18 anni per poter uscire di casa,spero che questo ti faccia capire quanto mi stiate facendo stare bene...la porta rimane"dico guardandola fredda mentre prendo il mio telefono.

"Sono tua madre,non azzardarti a parlarmi così Hope"

"Come dovrei parlarti,MAMMA?Vi rendete conto di come vi state comportando?Mi state segregando a casa,sto perdendo tutti i miei amici,fino a ieri non avevo nemmeno la porta di camera mia!E oggi questo stupido test!Io sono stanca di vivere così!Non solo la droga può uccidermi lo sai?I-Io...sono stanca okay?!Non c'è la faccio più!"dico tremolante.

"Ti sei cacciata tu in questa situazione!Tu ti sei drogata!Tu sei finita in overdose e tu ti sei meritata tutto questo!"

"Ti...ti sei mai chiesto il perchè lo abbia fatto?"le chiedo con le lacrime agli occhi mentre lei sospira passandosi una mano tra i capelli.

"Perchè non sai controllarti ecco il perchè,sei una drogata"la guardo ridendo amaramente.

"Perchè se solo tu mi fossi rimasta più vicina,o papà o chiunque altro in quel periodo di merda vi sareste resi conto quanto cazzo stavo male,ero uno zombi vivente,ero morta dentro e volevo farla finita!Sapevo cosa stavo facendo,ero consapevole di starmi uccidendo ma ho continuato a fumare quella stra maledetta erba perchè stavo bene in quel momento!"

Non risponde mentre io trattengo i singhiozzi mentre le lacrime continuano a rigarmi il volto.

"Nessuno di voi se ne è accorto,nessuno"sussurro mentre un'altra lacrima riga il mio volto.

"Era per uno stupido ragazzo Hope,perchè avrei dovuto farci peso?I ragazzi vanno e vengono!"

"Mamma non era solo per un ragazzo!C'è stato tutto il casino con Sahar prima,Ethan,il matrimonio,Derek,poi sono riuscita a stare di nuovo bene con Cedric e alla fine se ne era andato pure

lui!Si era aggiunta poi anche l'astinenza,che se non fossi stata sola l'avrei superata,ma ero sola,e appena mi si è presentata l'opportunità l'ho rifatto!Ho 16 anni mamma!Non ti sembra abbastanza?!"

"N-non chiedo chissà cosa,ma solo un po' di umanità perchè non c'è la faccio..."singhiozzo mentre mi stringo tra le braccia.

Odio essere così debole,ma sono stanca di dover andare avanti così...

"Potrai uscire questo sabato,ma ti voglio a casa entro le undici"la guardo con le lacrime agli occhi.

"Fanculo cazzo..."sussurro in lacrime.

"Mi dispiace Hope ma non passeremo sopra a tutto come se niente fosse successo,sei stata egoista nel tuo comportamento..."

"Sono stata egoista?"le chiedo con la voce spezzata mentre rido amareggiata.

Guarda poi il test tra le sue dita e sospira sollevata.

"Continua così e andrà solo in meglio"senza aggiungere altro si reca fuori dalla camera.

"La porta non deve mai essere chiusa a chiave,che sia chiaro"aggiunge uscendo lasciandola aperta.

Mi lascio cadere sulle ginocchia tremolante mentre scoppio a piangere silenziosamente.

Sento dei passi da dietro di me e subito delle braccia circondarmi.

"Andrà tutto bene..."scuoto la testa singhiozzando mentre poggio la testa sul petto di Ethan.

"N-non c'è la faccio più..."sussurro singhiozzando.

"Non dirlo nemmeno per scherzo Hope...ti supplico"mi stringe ancora di più a se mentre io mi lascio andare in un pianto disperato.