Il veicolo dell'ambulanza era in corsa, mentre io tenevo la mano a Cinque piangendo e dicendogli di resistere. Gli altri stavano venendo con la macchina, poiché nell'ambulanza poteva esserci solo una persona.
"Amore..ti prego...resisti...ci siamo quasi" sussurrai continuando a far scendere le lacrime sulle mie guance
Lui continuava a fare smorfie di dolore mentre il dottore cercava di fermare il sangue che continuava a uscire dalla sua spalla.
"Esce troppo sangue! Sta iniziando a perdere i sensi! Dobbiamo muoverci!" il dottore urlò al guidatore che accelerò subito
Arrivammo in fretta e furia all'ospedale dove i dottori mi dissero di aspettare fuori, mentre correvano con la barella in sala operatoria. Io stavo aspettando in piedi in mezzo all'ospedale, con le mani sporche di sangue e la faccia sconvolta, con le lacrime che rigavano ancora le mie guance rosse, fino a quando tutti gli altri entrarono spalancando le porte correndo.
"Chan! Che hanno detto!?" gridò Allyson correndo ad abbracciarmi
"Hanno detto che perde troppo sangue...è colpa mia...è colpa mia..." gridai in lacrime e in preda al panico
"Non è colpa tua! Andrà tutto bene, si riprenderà! Sta calma!" disse lei
"Come faccio a stare calma!?" urlai infuocando le mani
Non riuscivo più a controllare i miei poteri, le fiamme sulle mie mani crescevano sempre più velocemente, corsi immediatamente fuori dall'ospedale, non volevo fare del male a nessuno, ma era meglio se stavo da sola, mi sarei calmata più in fretta.
Aprii le mie ali di fuoco e mi alzai in cielo, andai alla centrale, dove avevano colpito Cinque, di certo non era un posto che mi avrebbe calmata, ma non so perché, un qualcosa mi spingeva ad andarci, subito.
Ovviamente Amanda e Mason avranno cambiato i piani ora che lo sapevamo, era abbastanza ovvio, la cosa che odiavo è che non sapevo quale sarebbe stata la loro prossima mossa, io volevo trovarli, io volevo ucciderli per quello che hanno fatto a Cinque, e lo farò, io li ucciderò, con o senza l'aiuto dei miei fratelli.
Mi appoggiai alla ringhiera dove poco prima avevamo intrappolato Mason, dove tirò fuori quella pistola. Guardai il paesaggio per più di mezz'ora, poi aprii le ali e tornai all'ospedale, anche se non ci volevo andare, non volevo vedere Cinque in quelle condizioni, sarebbe stato troppo, ma decisi comunque di andarci, lui aveva bisogno di me e io di lui.
Spalancai le porte dell'ospedale e andai alla reception per avere informazioni su quanto successo a Cinque.
"Mi scusi, quando potrò vedere Cinque Hargreeves?" domandai a una ragazza bassina con i capelli rossi
"Oh mio Dio, tu sei...Chanel Hargreeves, giusto? La numero otto! E' un onore per me signorina, potrebbe farmi un'autografo?" rispose lei facendomi innervosire
"Mi può dire quando potrò vedere il mio fidanzato, Cinque Hargreeves?" riformulai
"Oh certo, mi scusi. Ha appena finito di operarsi, ora sta dormendo, potrà vederlo quando l'effetto del sonnifero finirà, quindi tra un'ora o più" rispose
"Cosa!? Un'ora o più!? Io voglio vederlo ora!" gli urlai contro
I miei fratelli avendomi sentita corsero subito alla reception cercando di calmarmi.
"Chanel, aspetteremo un'ora, non è poi così tanto, basta ammazzare il tempo facendo qualcosa, dai vieni a sederti" disse Allyson concludendo il discorso
Mi sedei di botto su una poltrona sbuffando rumorosamente.
"Dove sei stata, si può sapere?" mi domandò Diego piegandosi in avanti per guardarmi in faccia
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The Number Eight🔥
FanfictionNumero 8, conosciuta anche come Chanel, fa parte della famosa accademia "The Umbrella Academy". Chanel e i suoi sette fratelli hanno tutti 14 anni e vivono insieme al loro padre, alla loro madre robot e a una scimmia parlante di nome "Pogo". Loro ha...