4

197 9 5
                                    

Naruto si alzò ben presto la mattina dopo, andando quasi immediatamente a fare colazione con delle uova e del bacon. non aveva molta fame, ma voleva assicurarsi di mangiare qualcosa per metterlo in forze. il tempo passava e sasuke si degnò di alzarsi solo 30 minuti prima di scendere per andare a scuola. salutò naruto, mangiò quelle uova e quel bacon che naruto aveva preparato per lui, non facendogli complimenti o ringraziamenti. si mise una felpa che aveva portato e lo stesso jeans del giorno prima. 

andarono a scuola in orario, entrando tutti e due di malavoglia perchè alla prima ora c'era la famigerata ora di inglese con il professor yamato. un tipo esigente e che mette paura agli studenti, anche se naruto lo aveva molto preso sul ridere. 
si sedettero al loro banco, che fortunatamente, condividevano. 
naruto prese il quaderno mentre sasuke il libro. 
si dividevano anche quelli. 

-ragazzi stamattina ci dedicheremo alla lettura del brano a pagina 32. vi spiego in breve la trama.-
il brano era un brano scritto evidentemente da qualcuno a caso. 
-parla dell'amore, un argomento delicato, soprattutto alla vostra età. sicuramente avete almeno avuto una cotta per qualcuno, e questo brano è perfetto per far ragionare i ragazzi su questo argomento. come vedete non è per niente lungo, anzi, ma voglio che uno di voi, con una bella pronuncia, legge e traduce questo brano. ovviamente sasuke penso che tu sia quello in grado di leggere e tradurre all'impronta ed infine faremo una discussione breve. prego, leggi- 

sasuke, ovviamente scocciato, come al solito, si alzò e andò alla cattedra per leggere il brano. 

"in our life we are devoid of any kind of emotion, it is others who make us feel the emotions or actions we do. but what are the feelings? We will never know, there are those who define them as emotions and there are those who say they are sensations, but they could very well be nothing. In reality this is false. How can we describe pain or love as nothing? the love given to someone and from someone, that smile from which we cannot detach ourselves, those eyes that we cannot stop looking at, the heartbeat that increases, the anxiety of not being enough, of making mistakes with him. this is Love. the pain of losing someone, the pain of a cut, the mental and physical pain. this is pain. we don't describe emotions as nothing, because they are never nothing."

-bene, ora traduci.-

"nella nostra vita siamo privi di ogni tipo di emozione, sono gli altri a farci provare delle emozioni o delle azioni che noi facciamo. ma cosa sono, i sentimenti? Non lo sapremo mai, c'è chi li definisce come emozioni e c'è chi dice che siano delle sensazioni, ma potrebbero benissimo essere niente. In realtà questo è falso. come possiamo descrivere il dolore o l'amore come niente? l'amore dato a qualcuno e da qualcuno, quel sorriso da cui non possiamo staccarci, quegli occhi che non possiamo smettere di guardare, il battito che aumenta, l'ansia di non essere abbastanza, di sbagliare con lui. questo è l'amore. il dolore della perdita di qualcuno, il dolore di un taglio, il dolore mentale e fisico. questo è il dolore. non descriviamo le emozioni come niente, perchè non sono mai niente."

-bene, voialtri avete capito?-

ci fu un -si- sonoro. 
-bene allora...sakura, cosa ne pensi dell'amore?-
-penso che sia una bellissima emozione, ma guardando quello che abbiamo letto ho capito che il dolore e l'amore sono due facce della stessa medaglia-
-tu sei d'accordo con questo, sasuke?-
-penso che il dolore nell'amore non bisogna esserci, ma sicuramente non esiste una vita non fatta di dolore, quindi, possiamo lottare per non provarlo, ma di conseguenza non potremmo provare l'amore.-
-bene, sasuke...uhm, ino, per te cos'è?-
-io penso che l'amore sia qualcosa che viene da dentro, lo sentiamo quando arriva.-
-mh, si...neji?-
-io? l'amore? non penso che ci incontreremo mai, insomma, non mi è mai piaciuta una ragazza, quindi non so cos'è.-
-bene neji, questa è una bella risposta. Kiba?-
-penso che l'amore sia quello che io provo per il mio cane, akamaru. anche lui mi ama.-
-certo...hinata?-
-i-io penso che s-sia un' emozione f-forte...che c-ci fa impazzire.-
-anche questa può essere una buona definizione...uhm, naruto, vuoi aggiungere qualcosa?-
-uhm, io...credo che l'amore non sia rose e fiori. se potessi lo paragonerei a una rosa, bella ovvio, ma con le spine sullo stelo. a volte fa male, ma se dura poco, quel dolore può essere sostituito da nuovo amore...-
-bene naruto, mi hai sorpreso. è la più bella definizione, fino ad ora. bene ragazzi, detto questo, voglio che facciate un lavoro col vostro compagno di banco. voglio che facciate un tema dove raccontate una storia d'amore. avete due settimane di tempo, perchè voglio una vera e propria storia, ovviamente in inglese. deve essere lungo...5 pagine di word, carattere 14. bene, arrivederci ragazzi-


dopo la pesante giornata di scuola, i due ragazzi tornarono a casa di naruto, dove mangiarono ramen per poi mettersi a fare immediatamente inglese. 
naruto ci avrebbe messo un eternità da solo, mentre con sasuke sarebbero bastati due, tre giorni. 

-mh, cosa possiamo scrivere? non sono tipo da romanzi rosa...-
-si, neanche io. in classe avevi fatto una bella metafora, potremmo sviluppare un tema su quello.-
-ma...non credo che quella sia una bella metafora.-
-che lo sia o meno, il prof yamato ha detto che è bella. iniziamo da quella.-
-mh ok...avevo detto...ah si! credo che l'amore non sia rose e fiori. se potessi lo paragonerei a una rosa, bella, ma con le spine sullo stelo. a volte fa male, ma se dura poco, quel dolore può essere sostituito da nuovo amore-
-bene, l'ho scritta. ora sviluppiamo una storia decente.-
-potremmo fare qualcosa di carino e unico, che dici?-

sasuke guardò naruto. non sapeva nemmeno da dove iniziare e naruto non era per niente d'aiuto. 

-comunque devo togliermi un peso.-
-un peso? naruto tu hai davvero dei pesi che ti porti dietro?-
-ne ho uno in particolare che mi sta rompendo le scatole.-
-mh, ok...-
-sasuke...mi dispiace per ieri, ti ho fatto fare qualcosa di imbarazzante e stupido, tra l'altro siamo due maschi...-
-non mi interessa, naruto. quello che abbiamo fatto puoi ricordarlo, dimenticarlo, facci quello che vuoi, ma non dire che ti dispiace. ormai quello che hai fatto è fatto, anzi, abbiamo fatto, possiamo rifarlo come potremmo non farlo mai più, non è un mio problema, non siamo innamorati, noi due.-
-si, hai ragione. è che ho un debole per te, sasuke.-
-ogni amico ha un debole per l'altro, a eccezione di alcuni.-
-quindi anche tu hai un debole per me?-
-si, certo. ma non farne un motivo per provare a toccarmi.-
-non ci toccheremo più...sasuke.-
-naruto...- sasuke si avvicinò a naruto, gli prese il meno con due dita -...lo leggo nei tuoi occhi. evita di mentirmi, se poi vuoi sentire questo.-
disse sasuke, prendendo la mano di naruto per poi poggiarla sul cavallo dei pantaloni di sasuke. 
-smettila non è vero.-
-bugiardo.- disse sasuke, che iniziò a baciare il collo di naruto. 

naruto, per quanto volesse combattere e togliersi il calore di dosso non poteva. le loro continue sfide stavano trasportando entrambi i ragazzi in un abisso nero come la notte, ma nel mentre che loro scendevano nell'abisso, entrambi consumavano le loro energie usando solo le loro mani e fissandosi costantemente, senza mai unire le loro bocche in un bacio sincero. 

perchè non si baciavano, ma, nel mentre, si masturbavano assieme?
semplice. non sapevano cosa provavano, non sapevano perchè lo facevano, non sapevano perchè lo volevano. 
sasuke era sceso nell'abisso della sessualità già da un po, essendo bisessuale, ma naruto lo stava seguendo passo passo, anche lui in quell'abisso nero, che non aveva mai visto prima. 


𝖄𝖔𝖚 𝖆𝖗𝖊 𝖒𝖎𝖓𝖊Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora