phobia;;chanlix

07.

3rd pov.

un gran sorriso nacque sul volto della bambina quando vide felix arrivare con una torta tra le mani, tutti in quella stanza si misero a cantare la canzoncina di compleanno per poi far soffiare le candeline a jieun che batté poi le mani felice.

dopo aver finito di mangiare la torta e aver consegnato i regali alla festeggiata, i pochi invitati, che non erano altri che hyunjin insieme al suo ormai ragazzo changbin e chan, se ne andarono apparte l'australiano che si subì per minuti interi una jieun che lo implorava di restare a dormire da loro, il maggiore, intenerito, non riuscì a resistere finendo per accettare, non che gli dispiacesse, anzi, gli faceva piacere restare ancora con i due.

il minore tra i due, prese la bambina in braccio portandola in camera da letto, e appena jieun toccò il materasso, si addormentò subito ormai troppo stanca, gli altri due invece cominciarono a pulire la casa togliendo le varie decorazioni per poi però ritrovarsi entrambi seduti sul divano a finire la torta rimasta e nemmeno questa volta chan si risparmiò di mettere della panna sul naso di felix che si mise a ridere e ad arrossire al ricordo dello stesso pomeriggio "è simpatico il tuo amico" "chi? hyunjin?" "si, è davvero divertente, come quando si era messo a ballare le blackpink" si misero a ridere al ricordo e continuarono ad elencare altri momenti imbarazzanti o divertenti che accaddero quella sera, quando finirono di ridere, l'espressione di chan divenne seria facendo leggermente preoccupare il minore che alzò un sopracciglio cercando di capire il perché dell'improvviso cambiamento "ho deciso di iniziare alcune ricerche per ritrovare mio figlio o figlia" il minore sorrise nell'udire queste parole e appoggiò la sua mano sulla gamba del maggiore che lo guardò negli occhi, notarono la poca distanza che li separava e rimasero a guardarsi sentendo il respiro dell'altro "mi piacciono le tue lentiggini" sussurrò il maggiore avvicinandosi a felix per poi lasciargli teneri baci sulle macchioline che contornavano le sue gote facendolo arrossire, si avvicinò pian piano al suo naso per poi togliergli la panna ancora presente su di esso, continuò a lasciare dei piccoli baci avvicinandosi sempre di più alle labbra di felix che schiuse leggermente gli occhi ma furono interrotti dalla voce della piccola jieun che li chiamava "non riesco a dormire" i due allora si allontanarono e il padre della bambina sentì il suo viso infuocarsi dall'imbarazzo, si alzò in fretta dal divano avvicinandosi a lei e prendendola in braccio "vuoi dormire con me oggi?" "sii, può dormire con noi anche chan?" il minore tra i due arrossì ancora di più girandosi verso chan che annuì ridacchiando imbarazzato, si alzò allora anche lui avvicinandosi ai due ed andarono in camera da letto del minore, si misero a letto con la bambina in mezzo ai due ragazzi che si addormentò velocemente cullata dai due, dopo qualche minuto, felix si sentì osservato, alzò lo sguardo trovando quello del maggiore che sorrise "sembriamo una famiglia" disse sussurrando per non svegliare jieun che dormiva tranquillamente "già" ridacchiò il minore sentendo già le sue guance prendere nuovamente un colorito rosa "allora buonanotte" "notte chan" prima di chiudere gli occhi, felix sentì un braccio circondare sia lui che la bambina, sorrise intenerito per poi lasciarsi trasportare nel mondo dei sogni.