cap 25|"questa me la paghi,Weasley!"

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mi risvegliai con Julia ancora abbracciata a me.
non potevo esprimere quanto amassi quella ragazza: avrei fatto di tutto per lei.

al suo contrario,io ieri sera non mi ero addormentato subito: bensì,stavo pianificando come vendicarmi di Malfoy.
non avrebbe mai dovuto trattare così la mia ragazza.
nonostante fosse sul fratello,non lo ritenevo giusto e quando non ritengo qualcosa giusto,vado a farmi le mie ragioni.

la sentii mormorare poco dopo.
"ehi.."
mi posai su di lei e le diedi un bacio sulla fronte.
la vidi cambiarsi di fronte a me.
tutto mi ricordava quanto ogni cosa nel suo corpo fosse perfetta.
cazzo,quanto ero fortunato.

quando si tolse la mia maglietta e vidi quel sorrisetto malizioso,dannazione,cosa le avrei fatto..
i suoi lunghi capelli biondi spettinati le ricadevano sulle spalle,mentre mi fissava con quegli occhi che sembravano di ghiaccio.

"che guardi tu?" mi chiese ironicamente lei.

sapete,non sono mai stato bravo a scuola,nemmeno a scrivere.
ma quando penso a lei le parole escono di bocca,è come se tutto avesse volontà propria e io non potessi controllare nulla.

"oh,ammiro solo la mia bellissima fidanzata."

lei si mise a cavalcioni su di me,ancora steso sul letto.
con un dito sollevò il mio mento,dannazione..
mi lasciò un bacio sulle labbra,credo che non me ne dimenticherò mai.
mi sentivo in paradiso,quando..

"tienilo giù però dannazione!"
urlò lei ridendo.

guardai in basso e..
"per Merlino..!" esclamai.

"stammi a sentire: ci vediamo in Sala Grande e vedi di tenerlo giù!" disse lei facendomi la linguaccia.

io sospirai imbarazzato per poi vederla correre via per le scale.

"accio maglia!" feci con la bacchetta in mano.

il mio maglione mi arrivò direttamente in faccia,ma avevo già il mio piano.

fortunatamente George ne era già a conoscenza,ma avrei fatto rimuginare a quelle due il dolore provocato alla mia fidanzata.
io non tocco le donne,perché mia madre potrebbe uccidermi,ma voglio solamente vendicarmi.
mentre per Draco,beh..

ero veramente arrabbiato nel vedere quanto Julia stesse male.

dopo essermi preparato,scesi le scale velocemente e raggiunsi gli altri a colazione.
quando mi sedetti vicino a lei,mi bisbigliò all'orecchio: "si è calmato?"
io scoppiai a ridere.

quanto la amavo: con quel sorriso smagliante..
"voi due piccioncini,che è successo ieri sera?" disse Ron ridacchiando.
"mah,sarà l'atmosfera di San Valentino.." ridacchiò Ginny.
"assolutamente nulla." li assicurò George.

scoppiarono tutti in una risata.
nonostante il fatto che fossi felice,la rabbia e il sentimento di vendetta continuava a ribollirmi dentro.

dovevo andare a lezione,ma..
nel corridoio vidi Draco totalmente solo.

"Draco."
lo richiamai.
lui si girò e mi salutò,quasi disgustato o comunque infastidito dalla mia presenza.
"lo sai che non hai la facoltà di trattare la tua gemella così?"
dissi io sfilando la bacchetta.
"calmati. e p-poi non è di tuo interesse."
"quanto sei ingenuo,non sai nemmeno riconoscere un colpo di fulmine da una pozione d'amore." gli ridacchiai in faccia.
"io la amo,mia sorella è solo invidiosa.
Bella è cento volte migliore di lei,anche a livello caratteriale e non la lascerei mai."

capita la gravità della situazione,gli dovetti spiegare più con calma.

"Draco,vieni qui.
non ti farò nulla,promesso."
levai la bacchetta.

lui si avvicinò.
"sentimi,ti è mai interessata Bella?"
lui negò con la testa.

dopo un po' di tentativi,lui sembrava confuso e voleva andare infondo alla storia.
"ma..ma.. perché dovrebbe averlo fatto.. io non capisco.." le lacrime iniziarono a cadere sul suo volto.
mi dispiaceva tanto per lui,non era colpa sua e forse per una volta,avrei dovuto risolvere tutto senza i miei fuochi d'artificio.

la tristezza di Draco si trasformò ben presto in rabbia.
tirò un pugno al muro e dalle sue nocche ormai colava sangue.

"ehi. calmati. vacci piano.
senti,io amo tua sorella più di me stesso e vederla stare male mi fa male al cuore.
quindi,risolviamo questa situazione."

"voglio darle del veritaserum."
"woah.. emh."

lui era sicuro.
quindi decisi di non ostacolarlo.

-

giorni dopo,avevo la pozione.
lui la somministrò alla sua fidanzata e ad Hannah nel bel mezzo della colazione.
ammisero di avergli dato dell'amortentia.
con ciò,tutto finì con l'espulsione da Hogwarts.

andai con tutti a vederle buttate fuori dalla McGrannit.
quando Draco andò a denunciare l'avvenuto,la professoressa capì che le avevamo fatte confessare di forza,ma era probabilmente così accecata dalla rabbia che non ci aveva fatto molto caso.

quando presero la loro carrozza,Hannah mi guardò,gridando: "questa me la paghi Weasley!"

tornai mano nella mano al Castello con Julia,felice di averle tolto un peso e soddisfatto per averla risolta con diplomazia per una volta.

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