5

273 17 34
                                    

8 anni prima...

Il lunedì Heal tornò a scuola con me. riprese a camminare normalmente nel giro di pochi giorni, era davvero determinato a portarmi fuori quel venerdì per il nostro primissimo appuntamento. Entrammo al liceo mano nella mano, fu lui a cercare e stringere la mia. Ero così felice... Ma poi ogni singola ragazza presente nei dintorni lo guardò dalla testa ai piedi ammiccando spudoratamente. A quel punto Heal lasciò la mia mano e rispose a tutte. Davvero tutte, nessuna esclusa, con un sorrisetto strafottente stampato in faccia. Come se fosse il re di quel posto. All'ennesima mancanza di rispetto andai a cercare Emma, lasciandolo lì beato tra le donne. Ero furiosa, le braccia al petto, gli occhi che incenerivano chiunque mi guardasse per più di un secondo.

-Siamo nervosette stamattina?- se fosse stata un'altra e non la mia migliore amica probabilmente l'avrei strozzata. Invece la presi a braccetto e andammo verso la nostra prima lezione: matematica. Mi era sempre piaciuta, non sapevo bene perché, forse centrava il fatto che fossi anche abbastanza brava senza impegnarmi più di tanto. Fatto sta che tutto il mio corso contava su di me per quella materia e la cosa mi metteva sempre di buon'umore. Mi rendevo utile, seppur nel mio piccolo.

-Non so come abbia fatto a credere che potesse essere diverso da quel che è. Insomma, l'ho aiutato dopo l'incidente e nel farlo ci siamo divertiti un po' baciandoci. Nulla di più. Mi aspettavo davvero qualcos'altro? probabilmente vuole un appuntamento venerdì solo per portarmi a letto- arrivammo in aula e ci sedemmo ai nostri posti, uno accanto l'altro, così da poter continuare quel discorso.

-Ti piace. Ecco come hai fatto. E sono sicura che tu piaccia a lui. Non hai visto come ti guarda? Ti fa costantemente gli occhi dolci. È impossibile che pensi solo al sesso- le volevo bene come a una sorella. Lei era la persona che riusciva a farmi ragionare quando diventavo irrazionale e di solito ero sempre io che razionalizzavo tutto vedendo le cose da varie prospettive.

-È un ragazzo. Certo che pensa solo al sesso- ridacchiammo entrambe guadagnandoci un'occhiata d'ammonimento dal prof. Iniziammo a seguire la lezione, o almeno io inizia a prestare attenzione mentre Emma fissava fuori dalla finestra i ragazzi della squadra di football che si allenavano. Ci fu un suono assordante che proveniva dall'interfono e poi lui. Avrei riconosciuto quella voce ovunque, anche se si sentiva metallizzata.

-Ciao ragazzi sono Heal Davis, molti di voi già mi conoscono. Sarò breve prima che arrivi il preside e mi prenda a calci per essere qui ad usare il microfono degli annunci. Mi dispiace ragazze, ma non sono più sul mercato- un dissenso si sollevò in aula, prevalentemente delle ragazze, alzai la testa di scatto, che fino a quel momento avevo tenuto china sul quaderno, e guardai prima la mia migliore amica che si stava trattenendo dall'urlare per l'eccitazione e poi le casse nell'angolo dell'aula in alto a destra. Che intenzioni aveva adesso Occhi di Ghiaccio?

-Sto frequentando una ragazza, credo che la conosciate, studia qui. Per quanto sia testarda, permalosa, gelosa, vendicativa e una maniaca del controllo è anche la ragazza più bella che io abbia mai visto. Con due occhioni color caramello che mi sciolgono ogni volta che mi guardano...- gli occhi di tutti i presenti. E dico proprio tutti, compresi quelli del prof al quanto divertito da quella situazione, si puntarono su di me, ma non m'importava. Stavo sorridendo e non avrei smesso neanche se ci avessi provato.

-Non è ancora la mia ragazza, ma rimedierò questo venerdì al nostro primo appuntamento però sappiate che anche lei è impegnata quindi non ci provate neanche. La ragazza in questione è Kitty, Maggie, Dea, Celine, ma voi la conoscete solo come Evie Moore- si sentirono degli strani rumori e il preside che cacciava via Heal dalla sala degli annunci. Mi coprii il viso con le mani mentre un applauso esplose intorno a me. Lo avrei ammazzato e subito dopo baciato.

Il Mio Inferno PersonaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora