[POV HANGE]
M: Pronto?
H: Hey Mike.
Lo salutai con un po di malinconia, lui se ne era accorto.
m: Hey Hange. Qualcosa non va?
H: Hai sentito il telegiornale no?
M: No, che è successo?
H: Grisha Yeager, il padre di Eren, è scappato di prigione.
M: Cosa?! Ti prego dimmi che lui non l'ha visto.
H: Sì, lo ha visto ed è svenuto.
M: Immagino lo shock
H: Mike, pensi che vuole venire in Italia solo per Eren?
M: Potrebbe essere.
Sospirai.
H: E se fosse davvero così? Cosa vuole da Eren?M: Non ne ho idea. Potrebbe essere una cosa positiva come una cosa negativa.
H: Già, hai ragione tu.
M: Hange, riguardo l'altra cos-
H: No Mike, ancora non l'ho fatto.
M: Quando intendi farlo? Sai anche tu che è rimasto poco tempo.
H: Ne sono consapevole, ma non voglio distruggere la vita alle uniche due persone che me l'hanno migliorata.
M: Capisco. Fallo quando sarai pronta allora.
H: Ok, grazie di tutto, Mike.
M: Grazie a te per le informazioni, ci sentiamo.
H: Sì, un abbraccio.
Attacco la chiamata. Un vuoto. Avevo un vuoto sul cuore. Non sono ancora pronti. Non lo sono io. Sentivo le lancette di un orologio che stavano per segnare la fine del tempo e non restava ancora molto.
-----------------------------------------------------------Sgranai gli occhi non appena leggo una frase che mi ha letteralmente distrutto. Sento dei passi avvicinarsi alla porta. Molto probabilmente era Hange. Posai subito il foglio sul tavolo e mi diressi in cucina, facendo finta di niente. Ho finito di fare tutto questo non appena in tempo. Era entrata urlando il mio nome, come sempre.
H: CHE FAI OGGI!
L: Nulla, perché?
H: Volevo uscire un po con te.
L: E sentiamo dove vorresti andare?
H: Non so, pensavo tu avessi qualche idea.
L: Ma la proposta l'hai fatta tu.
H: Hai ragione. Che ne dici del centro commerciale.
L: Va bene.
Uscimmo di casa quasi subito e prendemmo la sua macchina. Si era portata dietro uno zainetto.
H: Verso l'ora di pranzo andiamo anche in un altro posto.
L: Come mai oggi sei vogliosa di uscire?
H: Volevo passare un po di tempo con io mio nano preferito.
L: Va bene.
Ripensai a quel foglio. Non sapevo se crederci o no.
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H: Ragazzi non sarebbe meglio che tornate a casa? I vostri genitori saranno preoccupati.A: Non si preoccupi, li abbiamo informati poco fa. Vogliamo vedere Eren prima di andare via.
H: Va bene. E davvero fortunato ad avere degli amici come voi.
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Restami vicino|| ERERI
RomanceDopo la morte della madre e l'arresto del padre, Eren finisce in un orfanotrofio. Viene visitato da numerosi psicologi, ma lui non si aprirà con nessuno, finché non incontra Levi e Hange. Tutto sembrava andare per il meglio...Almeno così credeva... ...