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"Buongiornissimo" sentì spalancare a tutta potenza la porta della mia camera

"Chi sei e che cazzo vuoi a quest'ora"

"Gia dolce di primo mattino magnifico"
rispose lui aprendo le tende

"CHIUDI QUELLE TENDE PORCAUMBRIDGE"

"Vorrei tesoro ma è ora di colazione" si accucciò vicino a me

"Thanax vaffanculo vattene oggi salto"

"Dai alzati e risplendi bellesssssa"

"ma che cazzo parli anche serpentese"

mi girai dall'altro lato per sfuggire a le urla di Thanax e mi ritrovai davanti alla porta Tom.

"LESTRANGE!" tuonò

"mio signore?" si calmò lui

"Mio signore? Darling ma come cazzo ti fai chiamare hahaha" dissi a Tom

"Ne parliamo dopo e non chiamarmi Darling. Lestrange lascia Dora riposare ha avuto una nottata intensa..."

Than mi fulminò con lo sguardo

"...Vi aspetto tutti oggi alle 16.00 dopo la vostra punizione nella stanza delle necessità, Lestrange avverti anche Malfoy e Black"

"Black? Kira Black? Che c'entra lei?" chiese spaesato

"Fatti i cazzi tuoi,vi aspetto puntuali."
se ne andò dopo avermi sorriso.

Iniziava a starmi simpatico quel ragazzo

Than prima si assicurò che Tom se ne fosse andato poi prese a urlare
"CHE CAZZO HA DETTO TOM CHE CAZZO AVETE FATTO DI INTENSO STA NOTTE PORCOMERLINO"

"Oh prima calmati che cazzo ti bestemmi poi sta notte m'ha sorpreso in biblioteca a leggere un libro nel reparto proibito e ci siamo messi a parlare, ha definito la notte intensa visto che gli ho raccontato di mio padre credo vabbè"

"Ok scusami,ora devo andare a lezione ci vediamo dopo" mi salutò dandomi un bacio in fronte.

Io ripresi a dormire ma avevo la strana sensazione di essere osservata ma poco me ne importava tanto sono stupenda anche quando dormo quindi.

Tom mi gettò sul letto e salì sopra di me.
Iniziò a baciarmi e spogliarmi lentamente godendosi ogni parte di me.
Io giocavo con l'elastico dei suoi boxer che alla fine strappai e lui senza preavviso e senza un minimo di delicatezza entrò così violentemente dentro di me facendomi urlare. Non mi tappò la bocca con la mano come mi sarei aspettata anzi al contrario si accostò al mio orecchio sussurrando
"voglio che tutti sentano gli urli della MIA regina"
io ansimavo sempre di più a ogni spinta.
Mi stava martellando così forte che sarei potuta svenire da un momento all'altro.
Mi stavano iniziando a far male le gambe e avevo cominciato a piangere come una povera cagnetta in calore.
"Di più" volevo "Di più".
"Ancora?" rise lui mentre spingeva
"MUOVITI HO DETTO"
"Sei carinissima quando fai la prepotente"
iniziai a gemere sempre di più, stavamo per raggiungere il culmine entrambi
"oh si"
diede quell'ultima spinta fatale
"Ahhhhhhhhhh" urlai di puro piacere e dopo avermi riempito del suo liquido così caldo si buttò su di me
"Ti..."

Cattività || Tom RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora