twelve

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..
DOPO 3 ORE..

Ci svegliamo.. tancredi era lì difronte a me che mi fissava.. io allora arrosii e lui si mise a ridere.. mi accarezzò la guancia destra e mi stampò un bacio sulla fronte.. io allora mi attaccai ancora di più a lui.. quando sentimmo lo sdraio alzarsi..
Erano quei deficenti di Diego vale e altri 2 ragazzi di cui non sapevo ancora il nome.. che ci buttarono in acqua..

T:ma siete cojoni?

Io: deficenti cretini stupidi idioti..

Ci mettemmo a ridere e quando ero sulla scaletta per risalire sul bordo della piscina Tancredi mi prese per i fianchi e mi tirò addosso a lui..io imbarazzata lo abbracciai mettendo la mia testa nell'incavo del suo collo.. i ragazzi ci fecero uscire e quando fu il mio turno uno dei ragazzi di cui non sapevo il nome di avvicinò a me e mi porse la mano per aiutarmi a salire.. io allora lo presi e lo buttai in acqua e quando l'altro.. si avvicinò ridendo e prendendolo per il cul* lo presi da una gamba e lo buttai pure a lui..

Io:così imparate.. deficenti

X:bel caratterino..la bambina..

T:lo so.. l'ho scelta io..

E MI AVVICINÓ A LUI METTENDOMI UN BRACCIO DIETRO AL COLLO..

Io:comuqnue non sono la bambina di nessuno..

T:tu sei la mia bimba..

Io:sottolinea TUA.. ;)

T:ok tu sei la MIA bimba..ora va meglio?

Io:si.. ora si..

X:comuqnue ciao io sono Emanuele ma chiamami lele..

Io:ti chiamo come voglio e quando voglio.. e per me tu ti chiamerai deficenti 1..

T:.. babygirl..
DISSE FACENDOMI L'OCCHIOLINO..

Io: DADDY..
DISSI MORDENDOMI IL LABBRO.. E FACENDO LA PROVOCANTE..

T:ush.. baby..

Io:mah bimba è meglio..

T:decido io come chiamarti e quando chiamarti..
DISSE RICOPIANDO LA MIA VOCE..
IO GLI FECI LA LINGUACCIA..

x:io invece sono Gianmarco ma quando vuoi e se vuoi puoi chiamarmi Gian..
Io:nah.. tu sarai.. deficenti 2

LeG:grazie.. bambina..

Io:richiamatemi..in quel modo e vi castro..

G:uh che paura...

L:mi fai troppa paura ora mi piscio addosso..

IO INIZIO AD INSEGUIRE PRIMA GIAN.. E QUANDO LO PRENDO GLI TIRO UN CALCIO NELLE PALLE.. POI INSEGUO LELE MA SI TUFFA IN PISCINA ALLORA FACCIO FINTA DI NULLA E AL MOMENTO GIUSTO MI VENDICO..

Dopo 5 minuti lele va in cucina e prende un sacchetto di patatine.. allora io vado lì e gli tiro un calcio secco sulle parti basse.. così forte che si accasciò per terra.. io tutta fiera gli presi il pacchetto di patatine e andai vicino a Tancredi.. mi sedetti sulle sue gambe.. e lui mi teneva in braccio toccandomi i fianchi.. ad un tratto lele di alzò e venne da me.. io mi nascosi tra le braccia di Tancredi e Tancredi mi abbracciò.. allora lele se ne andò e io gli feci la linguaccia sempre in braccio a Tancredi.. che mi teneva stretta nella vita.. sopra le sue gambe..

~IL MIO RAPITORE SEGRETO~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora