litigo

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Corro via, corro verso casa ma solo due secondi dopo mi ricordo che erano tutti via. Così chiamo martina
《Martina ho bisogno di aiuto》
《Anna...cosa hai? Hai una voce strana..》
Non ce la faccio più , inzio a dirle《 sto per piangere,  dopo ti spiego tutto. Posso venire a casa tua? A casa mia non c'è nessuno e  non posso entrarci che non ho le chiavi》《 certo Anna, sei per strada ? Arrivo, ti passo a prendere》 la ringrazio e chiudo la chiamata. Dopo 5 minuti lei e sua madre arrivano,  martina ancora non ha la patente,  sua madre mi lancia uno sguardo preoccupato,  lei è fantastica e per me è sempre stata come una seconda madre. Appena arriviamo  a casa sua mi prende per un polso e mi porta in camera sua《OK ANNA ORA ME LO DICI, COSA CAZZO HAI FATTO!?》 Scoppio in lacrime , lei mi abbraccia e mi sento al sicuro,  è una abbraccio che dura 5 minuti ma mi sembra infinito , mi fa stare bene e mi scalda il cuore. Dopo aver tolto le lacrime dal mio viso le racconto tutto《COSA?! NON CI CREDO? COME SI È PERMESSO, COME HA FATTO?!》 mi guarda con una faccia incredula mi abbraccia di nuovo, ritorno a casa perché è tardi. Dico ai miei che ero da Martina e basta. 《 come mai eri da martina?》 Mi chiede Andrea,  ha una felpa gigante e penso che a me arriverebbe alle ginocchia e porta dei pantaloncini da calcio, vedo che gli sanguina il labbro (lui era in giro per conto suo) 《e  te come mai hai il labbro che ti sanguina?》 《 prima le donne》 gli faccio una smorfia 《 be' in realtà... in realtà niente avevo solo bisogno di parlare con lei, è la mia migliore amica e dovevo parlarle di una cosa tra noi,ora rispondi tu》 vedo che la sua faccia è un po' perplessa,ad un certo punto mi mostra dal telefono la foto di dylan ma... ha un occhio gonfio...《 COSA CAZZO GLI È SUCCESSO?!!》so di tutto quello che  è appena successo ma non riesco a non essere un po' protettiva nei suoi confronti,lo amo troppo... 《 ha fatto tutto da solo....cazzo come si è permesso di baciare un altra ragazza di fronte all mia sorellina?!》 NON CI CREDO. NO NO NO NO NO, CE LUI MI STA DICENDO CHE MI HA SEGUITO PERCHÉ NON SI FIDAVA DI ME?!《MA SPERO CHE TU STAI SCHERZANDO VERO? NON SOLO NON SAI FARTI I CAZZI TUOI MA NON TI FIDI NEMMENO DI ME PORCA TROIA?! COME CAZZO FACCIO A FIDARMI DI TE?! DI UNO COSÌ 》 rimane in silenzio, sta guardando il vuoto... ad un certo punto.... tira un pugno al muro《COSÈ CHE NON CAPISCI?! IO NON È CHE NON MI FIDO DI TE MA NON MI FIDO DI LUI E L HAI VISTO QUALÈ STATO IL RISULTATO?! LA VISTO IL CAZZO DI RISULTATO CHE HAI OTTENUTO?! È STATO BELLO VEDERE LA PERSONA CHE AMI BACIARNE UN ALTRA DOPO CHE TI HA BACIATA?! TI STA PRENDENDO IN GIRO CAZZO IO TI HO AVVERTITO!》non ci credo, dai lui tutto mi sarei  aspettato ma mai che dicesse queste cose, sono delusa,  ma veramente tanti da lui in un secondo sono in camera mia sul letto a piangere. Lui  prova ad aprire la porta ma l ho chiusa a chiave... non ce la faccio più,  inizio a tirare pugni al muro, in qualche modo mi devo  sfogare,  le nocche mi iniziano a sanguinare, non me ne frega continuo,continuo,continuo, non mi rendo manco più conto di quanto tempo sto continuando, sto pensando, sto facendo solo quello. Oddio ho pensato troppo, l ho fatto per 20 minuti senza fermarmi ed ora ho le mai distrutte,  mi sanguinano, si vedono quasi le nocche corro in bagno per curarle,aia mi fanno malissimo le mani,le muovo veramente male. Senza dirmi niente Lavinia e Sara entrano in bagno《ANNA HO VISTO IL MURO DI CAMERA TUO INSANGUINATO》 dice la prima Sara nota le mie mani distrutte《MA COSA CAZZO HAI FATTO SEI IMPAZZITA?!》Andrea sente tutto ed entra《levatevi di mezzo, ci penso io》 《 no, vai via》rispondono in coro《CAZZO DOVETE ANDARE VIA, ORA HO DETTO ORA》ha urlato troppo forte, mi sta facendo paura... 《 ehm... scusate veramente, potreste uscire?》, loro annuisco ed escono. 《Siediti sul bordo della vasca 》 mi ordina e lo faccio subito, lui rimane in piedi, cavolo ora porta la maglietta,  gli fa un certo fisico.... ANNA NON PENSARE QUESTE COSE SEI PAZZA ?! È TUO  F R A T E L L O . Ok ovviamente non mi piace però penso che se non lo fosse ci proverei... ok basta Anna, ritorno alla realtà lui mi sta scuotendo la mano davanti alla faccia e io sono rimasta imbambolata come un idiota 《dammi le mani, te le curo io sono come fare》 per dargli fastidio ritiro le ma i ma lui mi riprende le braccia,《 cazzo mi devi ascoltare!io so come curarti perché da giovane a volte facevo a botte e mi dovevo curare da solo!》 Ok gliele do, inizia a disinfettarle e le benda《ok ho finito 》detta questa frase me ne vado immediatamente e oui rimane a sistemare le cose e rimetterle al proprio posto. Ufff il mio pigiama è a lavare... ma chissenefrega, mi metto dei pantaloncini piccoli,attillati ma comodi corti e vado in camera di mio fratello che nel frattempo si sta togliendo la maglietta per mettersi anche lui il pigiama, senza dirgli niente gli prendo una felpa, è nera, la metto e mi sta tipo gigante, penso sia XXL hahababba. Lui mi inizia a seguire, corro in camera mia, mi rincorre e inizia a farmi il solletico 《Hey brutta ladra ridammi la felpa!》 Io non gli rispondo 《 scusa, sono stato un idiota... è solo che anche se ci siamo visti da poco è da una vita che volevo vederti eh.... ci tengo troppo a te... insomma sei la mia sorellina》 gli sorrido, lui viene verso di me e mi abbraccia《 la felpa me la lasci  fa parte delle cose che dovrai fare per farti perdonare ok?》 《Uff va bene mi raccomando è la mia felpa eh!》mi fa un occhialino,mi da la buonanotte e andiamo tutti a dormire.

Dylan o BrienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora